Bonsai di ulivo

[Walter11]

Buongiorno, sono nuovo del forum ma sono quasi due anni che vi seguo e finalmente sono riuscito ad iscrivermi. Come ogni neofita avrei centinaia di domande da fare agli esperti, ma mi limito. Da due anni ho un ulivo, che dopo un periodo di ambientazione di circa nove mesi, ho rinvasato, se così si può dire, dal suo vaso da vivaio ad uno più largo e basso e ho eseguito assieme ad un appassionato della mia città, Bolzano, una prima potatura. Lo tengo su un balcone che riceve sole solo al mattino e per l’inverno mi sono costruito una piccola serra. Ora avrei deciso per la primavera di eseguire ulteriori aggiustamenti : ero deciso ad un rinvaso in un vaso bonsai con un terreno adeguato, ora è in semplice terreno universale, ma poi ho visto la discussione di Massimo 1952 intitolata ULIVO SU ROCCIA che mi ha messo la pulce nell’orecchio, avrei quindi deciso di provare anch’io. Qui iniziano le domande:
ho letto e visto dei filmati su come procedere so che bisogna/bisognerebbe un vaso abbastanza alto da tenere coperta tutta la pietra, ma che terriccio devo usare? Leggo nel forum che molti usano la pomice, ma a Bolzano non sono riuscito a trovarne, cosa posso usare in alternativa?
Per adesso può bastare, si accettano tutti i tipi di consigli e critiche.
Allego alcune foto.
Grazie

 

[massimo1952]

Ciao , ben venuto. Dalle foto il tronco ha un movimento carino e potrebbe diventare un bel bonsai. Tu vuoi metterlo su roccia ? o più semplicemente bonsaizzarlo ?

 

[massimo1952]

Io ho usato un misto di agriperlite ( si trova nei consorzi agrari in sacconi da 100 litri ma a un costo molto ridotto 15€ circa ) per un 70 % circa e akadama di recupero per un 30% circa. Lo scopo è quello di avere un terreno drenante al massimo ma anche leggero per permettere il migliore sviluppo delle radici, che nelle intenzioni dovrebbero allungarsi verso il basso nella ricerca dell'acqua avvolgendo così la roccia.
.... ma stai sempre pronto a tutto perchè tra le intenzioni e la realtà capita di tutto

 

[Lucasinter]

Anche io ti consiglio l'agriperlite, che é un equivalente della pomice in caso di mancanza di quest'ultima...
Comunque per essere da vivaio é una bella pianta, complimenti

 

[aurex]

l'agriperlite è ottima per il rinvaso di margotte..taleee e piante raccolte in natura....altrimenti si usa la pomice....okkio però che l'agriperlite in profondità tende a mantenere l'umidità...per cui ...vasi bassi e larghi...

 

[Lucasinter]

Si per questo ho detto che é un alternativa IN CASO DI MANCANZA DELLA POMICE, più traspirante... Se come "prima scelta" si consiglia la pomice ci sarà un motivo

 

[Walter11]

per Massimo1952: come ho scritto sopra, la pulce nell'orecchio di fare un bonsai su roccia me l'hai messa tu e infatti nei miei giri in montagna sto cercando una bella pietra da posizionare sotto la curva del tronco ( se riesco farò un disegno ). Un'altro progetto che mi alettava era di mettere la pianta su una piastra di porfido ma di questo ho trovato poco in internet, magari potrò provare con un'altra pianta.
Due domandine facili facili:
1 - Su alcune schede dell'ulivo mettono che si può potare anche adesso,
altre invece solo in primavera, con la vs esperienza cosa mi consigliate?
2 - quando preparate il terriccio mescolate tutto assieme tipo l'agriperlite e
l'akadama o fate un primo strato solo di un tipo e poi il resto mescolato.
scusate la lunghezza e ancora grazie.

 

[massimo1952]

Secondo me :
Punto 1: il momento migliore è in primavera passato l'inverno dove la pianta riprende a vegetare alla grande ma devi considerare anche la zona climatica dove vivi. I miei ulivi da esposizione sono in serra tiepida molto umida che non vanno mai sotto i 15° e stanno vegetando alla grande anche ora quildi li ho potati e filati mentre quelli che tengo a casa condizioni non perfette per loro stentano a vegetare e quindi li lascio stare fino a primavera.
Punto 2: quando scrivo mix intendo miscelata in partenza in un secchio e poi usare la miscela da mettere nel vaso , in pratica non a strati come le lasagne

Buona caccia per la pietra

 

[Walter11]

buongiorno, rieccomi qui.
durante una passeggiata ho trovata questa pietra che, ad oggi, penso possa essere utile per il mio progetto.
vi allego foto della roccia e un'immagine di come potrebbe venire il mio progetto, fatta al computer del mio ulivo. Cosa ne pensate?
domanda sul terriccio: sia l'agriperlite che l'akadama sono in grani di una certa dimensione, quella che ho visto io ha un diametro di alcuni millimetri, non è necessario aggiungere unterriccio universale?
grazie a tutti per i consigli.

 

[massimo1952]

buongiorno, rieccomi qui.
durante una passeggiata ho trovata questa pietra che, ad oggi, penso possa essere utile per il mio progetto.
vi allego foto della roccia e un'immagine di come potrebbe venire il mio progetto, fatta al computer del mio ulivo. Cosa ne pensate?
domanda sul terriccio: sia l'agriperlite che l'akadama sono in grani di una certa dimensione, quella che ho visto io ha un diametro di alcuni millimetri, non è necessario aggiungere unterriccio universale?
grazie a tutti per i consigli. Vedi l'allegato 129339 Vedi l'allegato 129340

Ciao direi che il progetto lo devi portare avanti per fasi. NON può essere definitivo fin dall'inizio.
La prima fase è porre l'ulivo ben saldo sulla roccia e fare si che le radici si allunghino e la avvolgano.

In questa fase necessita un terriccio molto drenante e molto adatto alla radicazione quindi propendo per una miscela di agriperlite circa 80 % e un 20% di sabbia o inerte anche akadama (ma mi sembra sprecata in questa fase) o pomice o lapillo.

Quando le radici si saranno allungate verso il basso avvolgendo la pietra provvederai a una nuova sistemazione intermedia in vaso con un terriccio più adatto alla coltivazione e solo dopo (anni) penserai a una sistemazione definitiva.

L'allungamento verso il basso delle radici lo otterrai bagnando la parte bassa del terriccio in modo che le radici che cercano umidità si protendano in quella direzione.

Fai attenzione l'Ulivo tende a radicare orizzontalmente al terreno quindi devi usare espedienti per convincerlo a far crescere radici profonde.

Massimo

 

[Berberis]

scusate se mi intrometto...ma la POMICE di cui si parlava sopra, che granulometria ha?? perchè ho in garage un sacco di pietra pomice, di quelle che ho trovato sulla spiaggia ma sn dei veri e propri sassi...potrebbero essere frantumati secondo voi?

 

[massimo1952]

Perche no considera che in questa fase si usa l'agriperlite che riunisce alla cranulometria una grande leggerezza e una altissima capacita drenante. Questo permette alle radichette fini fini di crescere senza ostacoli liberamente in presenza di una umidità costante.

 

[Walter11]

Hai ragione, comunque il progetto era solo per vedere come sarebbe potuto venire. Per questo ulivo ho già cambiato idea 3 volte man mano che cresceva
la vegetazione. Per quanto riguarda la crescita delle radici in profondità avevo pensato ad un vaso di quelli neri che usano nei vivai, con un diametro massimo come la roccia.Al limite potrei studiare un sistema che subito sotto la pietra mettendo un restingimento interno del vaso, un'idea la volo che mi viene è mettere del poliistirolo attaccato alle pareti.
La mia domanda sul terriccio invece era proprio sulla granulometria,
quanto deve essere? La sabbia può essere di fiume, magari lavata bene?.
saluti

 

[aurex]

La sabbia può essere di fiume, magari lavata bene?.saluti

io non ho mai usato sabbia...che credo sia ormai sorpassata...anche se ancora presente in molte istruzione che si possono leggere in rete nei vari siti dedicati....però voglio darti un consiglio ...se decidi di portare avanti questa passione ti consiglio di reperire il materiale giusto...di dove sei?
io mi sento più fortunato perchè abito e lavoro vicino ai comuni vesuviani...oltre al fatto che a Napoli c'è un grosso centro bonsai...per cui riesco a reperire qualsiasi cosa.
La pomice credo che sia il substrato migliore che io mescolo sempre con un pò di torba ....non si sbriciola mai come l'akadama. Ne esistono di varie granulometrie fine e grossa...se usi la grossa avrai dei miglioramenti in fatto di crescita della pianta...se usi la fine avrai un vantaggio in più in fatto di ramificazione fine.
Giusto per darti un'idea ...la granulometria fine è simile alla brecciolina che si usa in campo edile...
La pomice che hai raccolto in spiaggia non va bene anche perchè è troppo grossa.

 

[Walter11]

Ciao Aurex,
io sono di Bolzano, avevo letto anch'io che la pomice è l'ideale ma qui in zona non riesco a trovarne, quando sarà il momento proverò ad andare nel veronese forse lì avrò più fortuna; nei dintorni avrei trovato sia lapillo che agriperlite e akadama.
il mio dubbio era, come ho scritto prima, la granulometria.
Ciao

 

[Walter11]

Buongiorno,
come ho scritto sopra, sono interessato alla granulometria dei vari terricci pomice, agriperlite, akadama ecc. Volevo sapere circa il diametro che deve avere, perchè in tutti i bonsai che ho visto non ho mai notato dei " sassolini " ma sembrava almeno visivamente della vera e propria terra. Alcuni avevano il muschio ma sotto come poteva essere il terreno?
Ultima domanda, in questi giorni a Bolzano la temperatura è scesa sottozero,la pianta è posizionata nella "serra" che vedete nelle foto, ma l'acqua quando e quanta devo darne? Posso lasciare tranquillamente fuori l'ulivo (il vaso è avvolto in vecchie maglie di lana)?
In attesa di vs consigli vi ringrazio e saluto.