• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Bonsai dal ... nulla!

danielep

Florello Senior
Beh! Dal nulla nulla, no! Intendo dire che , oltre a comperarli già fatti , raccoglierli in natura ( su suolo proprio o con permessi della Forestale, ricordo!) , c'è anche un modo più immediato e naturale: produrli in proprio!

Ora è il periodo propizio per raccogliere i semi, di piante nostrane e, comunque, adatte ai nostri climi, senza andare nemmeno troppo distanti...
Carpini (bianco e Ostrya , detto Carpino nero), Faggi, Querce, Liquidambar , Tassodi, Metasequoie, Tassi, Aceri palmati, Aceri tridenti (più difficili da trovare, ho semi a disposizione di chi li vuole), Meli, ecc. ecc.
Questi per nominarne alcuni... In vendita se ne trovano, ma, salvo rivolgersi a siti specializzati, sono di norma semi che producono piante di facile impatto ma inadatte a farne bonsai, offerti a caro prezzo in improbabili" kit bonsai".
Non è la semina l'unico modo per ottenere , con tempo e pazienza, piante bonsai!!!
Se qualcuno mi seguirà, sarò lieto di comunicare le mie esperienze. Intanto, mi premeva (dato il periodo) invitarvi alla raccolta...

P.s. Liquidambar , Tassodi, Metasequoie , di norma, sono pronti più avanti!!!
 

avalu81

Giardinauta
Bellissimo argomento Daniele.
Io sono stato fino a poco tempo fa un accanito seminatore di qualsiasi cosa interessante trovassi in giro, anche durante quei i viaggi all'estero specie se in climi simili al nostro.
da intenderci, non che ora non lo sia più, ma ho imparato a capire quali essenze siano più difficili e quali meno, o comunque rapportate alle mie attuali possibilità di coltivazione (esposizione, clima, ecc.), rispetto magari alla raccolta o alla talea, e quindi valuto attentamente su cosa impegnare tempo e attenzione, e cosa no.
Personalmente, ho piantato:
- melograni: % di riuscita con attenzioni 0, % senza attenzioni 50%, livello di difficoltà di mantenimento della pianta da seme (inteso come capacità di riuscire a far sopravvivere la pianta alle prime 2 stagioni) 80%
- ciliegi: % di riuscita con o senza attenzioni 0
- aceri palmati: % di riuscita con attenzioni (stratificazione a freddo) 95%, livello di difficoltà di mantenimento della pianta 70%, salute della pianta a lungo termine 30%
- aceri tridenti: % di riuscita con attenzioni (stratificazione a freddo) 70%, livello di difficoltà di mantenimento della pianta 95%
- lagerstroemia: % di riuscita con o senza attenzioni 0
- melo: % di riuscita con o senza attenzioni 100%, livello di difficoltà di mantenimento della pianta 0
- mirto: % di riuscita con o senza attenzioni 100%, livello di difficoltà di mantenimento della pianta 0
- pesco: % di riuscita senza attenzioni 30%, livello di difficoltà di mantenimento della pianta 0
 

danielep

Florello Senior
Bellissimo argomento Daniele.
Io sono stato fino a poco tempo fa un accanito seminatore di qualsiasi cosa interessante trovassi in giro, anche durante quei i viaggi all'estero specie se in climi simili al nostro.
da intenderci, non che ora non lo sia più, ma ho imparato a capire quali essenze siano più difficili e quali meno, o comunque rapportate alle mie attuali possibilità di coltivazione (esposizione, clima, ecc.), rispetto magari alla raccolta o alla talea, e quindi valuto attentamente su cosa impegnare tempo e attenzione, e cosa no.
Personalmente, ho piantato:
- melograni: % di riuscita con attenzioni 0, % senza attenzioni 50%, livello di difficoltà di mantenimento della pianta da seme (inteso come capacità di riuscire a far sopravvivere la pianta alle prime 2 stagioni) 80%
- ciliegi: % di riuscita con o senza attenzioni 0
- aceri palmati: % di riuscita con attenzioni (stratificazione a freddo) 95%, livello di difficoltà di mantenimento della pianta 70%, salute della pianta a lungo termine 30%
- aceri tridenti: % di riuscita con attenzioni (stratificazione a freddo) 70%, livello di difficoltà di mantenimento della pianta 95%
- lagerstroemia: % di riuscita con o senza attenzioni 0
- melo: % di riuscita con o senza attenzioni 100%, livello di difficoltà di mantenimento della pianta 0
- mirto: % di riuscita con o senza attenzioni 100%, livello di difficoltà di mantenimento della pianta 0
- pesco: % di riuscita senza attenzioni 30%, livello di difficoltà di mantenimento della pianta 0
Grazie, comunque del contributo!
Dimenticavo i melograni (e i celtis e le betulle, aggiungo); ma chissà quanti altri.
Aceri, palmati e tridenti, ma anche campestri, mi sono venuti facilmente lasciando i vasetti fuori , al freddo, gelo e umidità! Lagerstroemie, anche da seme, bianche, ma il modello base (lilla) è facile anche da talea....
Per non parlare delle margotte, a primavera. O della fusione tra tronchi, per ingrossarli, realizzabile solo con alcune specie!
Ognuno ha i propri impegni e le proprie possibilità!!!
Io non sono un "Califfo" (come direbbe qualcuno), sono solo un pensionato con tempo a disposizione e un quadrato di terra (utile per ingrossare le piante).
Sarebbe poi da vedere il formato di piante che uno apprezza; gli shohin ( fino a 25 cm di h) sono realizzabili in " pochi" anni; boschetti e tronchi multipli, pure!
Potrei andare avanti ore, ma preferisco se qualcuno, in base alla sua disponibilità di tempo e spazi e gusti attuali fa domande specifiche.
Ho scritto "gusti attuali" perchè io stesso, sono stato, via, via, influenzato dai modelli che vedevo.
Il boschetto sembra essere il più immediato e, da semina , è , obiettivamente più facile! Pur con le sue regole, non altrettanto "immediate":
C'è chi, poi, predilige le conifere; ai pini, come gusto, intendo, ci sono arrivato 10 anni fa!
Probabilmente non li vedrò "finiti":ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO:
 

dark_light

Aspirante Giardinauta
Grazie, comunque del contributo!
Dimenticavo i melograni (e i celtis e le betulle, aggiungo); ma chissà quanti altri.
Aceri, palmati e tridenti, ma anche campestri, mi sono venuti facilmente lasciando i vasetti fuori , al freddo, gelo e umidità! Lagerstroemie, anche da seme, bianche, ma il modello base (lilla) è facile anche da talea....
Per non parlare delle margotte, a primavera. O della fusione tra tronchi, per ingrossarli, realizzabile solo con alcune specie!
Ognuno ha i propri impegni e le proprie possibilità!!!
Io non sono un "Califfo" (come direbbe qualcuno), sono solo un pensionato con tempo a disposizione e un quadrato di terra (utile per ingrossare le piante).
Sarebbe poi da vedere il formato di piante che uno apprezza; gli shohin ( fino a 25 cm di h) sono realizzabili in " pochi" anni; boschetti e tronchi multipli, pure!
Potrei andare avanti ore, ma preferisco se qualcuno, in base alla sua disponibilità di tempo e spazi e gusti attuali fa domande specifiche.
Ho scritto "gusti attuali" perchè io stesso, sono stato, via, via, influenzato dai modelli che vedevo.
Il boschetto sembra essere il più immediato e, da semina , è , obiettivamente più facile! Pur con le sue regole, non altrettanto "immediate":
C'è chi, poi, predilige le conifere; ai pini, come gusto, intendo, ci sono arrivato 10 anni fa!
Probabilmente non li vedrò "finiti":ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO:
Dato il mondo in cui viviamo gia l essere in pensione fa di te un califfo, io faccio prima a schiattare
Sarei interessato a qualche buon. Consiglio sulle margotte , per quanto riguarda la fusione di tronchi hai sperimentato ? Ho visto alcuni video con dei ficus con dei risultati non tanto credibili
 

danielep

Florello Senior
Dato il mondo in cui viviamo gia l essere in pensione fa di te un califfo, io faccio prima a schiattare
Sarei interessato a qualche buon. Consiglio sulle margotte , per quanto riguarda la fusione di tronchi hai sperimentato ? Ho visto alcuni video con dei ficus con dei risultati non tanto credibili
Ci si arriva, alla pensione! Vedrai!!! Per margotte, più avanti... Comincia con l'adocchiare le piante "papabili" e considerare se le hai sotto controllo Per fusione, io ne ho effettuata una con successo su aceri campestri (tutti gli aceri in generale)! Hai un pezzo di terra ??? Sono partito da seminelli (raccolti). Eventualmente, preparo un thread a parte, con link!
 

dark_light

Aspirante Giardinauta
Ci si arriva, alla pensione! Vedrai!!! Per margotte, più avanti... Comincia con l'adocchiare le piante "papabili" e considerare se le hai sotto controllo Per fusione, io ne ho effettuata una con successo su aceri campestri (tutti gli aceri in generale)! Hai un pezzo di terra ??? Sono partito da seminelli (raccolti). Eventualmente, preparo un thread a parte, con link!
eh ci arrivero a 75 anni se non la alzano ancora nel frattempo.... un conto è arrivarci un conto è godersela, poi i giovani non trovano lavoro .. ma va beh torniamo a parlare di piante.
al massimo ho un aiuola in un giardino condominiale , per il resto un terrazzo a sud e un balcone a nord coperto.
Nel giardino ho un albero di ibisco cinese che pianto penso mio nonno , molto bello fa tantissimi fiori , come essenza ci si tira fuori qualcosa o è una causa persa ? ( mi sembra come per il ficus carica che faccia rami molto tubolari e sia difficile da far ramificare bene )
 
Ultima modifica:

dark_light

Aspirante Giardinauta
Hibiscus Syriacus, vive nel cortile da quando sono nato....
il cortile e coperto su 4 lati ed è addossato ad un muro fa fiori grandi viola.
 

Allegati

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    IMG20241103094806_copy_600x800.jpg
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dark_light

Aspirante Giardinauta
foto del margottabile fra qualche settimana, senza foglie e piu chiaro il tutto.
incluso nel post precedente la foto complessiva dall'alto dell'alberello.
non intendo toccare la pianta che sta benissimo li dove è , ma se ci fosse qualche ramo con diametro interessante....
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
:love: :love: :love: :love:

pronta per andare a raccogliere i semini delle lagerstroemie, se non sono cascati tutti!!!
e provare a far margotte dei 2 aceri, della sasanqua, e delle 2 lager

e, voglio realizzare dei bonsai con la rosa bassino e la microba a fiorellini rosa
son già piante piccole ma non hanno portamento


nella sistemazione del giardino di questi gg sono rimaste in mano parti interrate di similginepro, io penso schiattino, la mia metà spera di riuscire a farne piantine, perchè, non lo dice, ma credo gli piacciano particolarmente, butta sempre tutto quando pota, ma quelle le vuole salvare, assieme a qualche talea di rosa, che ho chieste io :)
 

avalu81

Giardinauta
Anteprima di Acero Campestre "Fusion":
2012
Vedi l'allegato 809700

2021

Vedi l'allegato 809701

cioè sei partito dalle piantine della prima foto per poi arrivare, mediante fusione, al risultato della seconda? in attesa di capire la tua idea di procedimento (in rete se ne trovano diverse), risultato ottimo.
é uno dei tentativi che vorrei provare nuovamente a fare con gli aceri.
comunque io mi ricandido per una bustina di semi di tridente.
 

danielep

Florello Senior
cioè sei partito dalle piantine della prima foto per poi arrivare, mediante fusione, al risultato della seconda? in attesa di capire la tua idea di procedimento (in rete se ne trovano diverse), risultato ottimo.
é uno dei tentativi che vorrei provare nuovamente a fare con gli aceri.
comunque io mi ricandido per una bustina di semi di tridente.
Ti segno, per la Banca del Seme!
Farò un thread apposito; in pratica, come hai detto tu, solo che hanno trascorso 4 anni in terra 2 + 2 (trapianto e taglio radici intermedio)!
 

danielep

Florello Senior
:love: :love: :love: :love:

pronta per andare a raccogliere i semini delle lagerstroemie, se non sono cascati tutti!!!
e provare a far margotte dei 2 aceri, della sasanqua, e delle 2 lager

e, voglio realizzare dei bonsai con la rosa bassino e la microba a fiorellini rosa
son già piante piccole ma non hanno portamento


nella sistemazione del giardino di questi gg sono rimaste in mano parti interrate di similginepro, io penso schiattino, la mia metà spera di riuscire a farne piantine, perchè, non lo dice, ma credo gli piacciano particolarmente, butta sempre tutto quando pota, ma quelle le vuole salvare, assieme a qualche talea di rosa, che ho chieste io :)
Le rose puoi passarle in vaso ora o a febbraio ( tipo ciotola con almeno 50 % di pomice; taglia tranquilla, sopra e sotto); per le margotte, c'è tempo!
I ginepri, talea o radicati, piantati numerosi ora, assieme, in vaso con mooooolta pomice non dovrebbero presentare problemi. Li lasci fuori, in posizione (semi)ombreggiata e te li dimentichi (salvo controllarne l'umidità) .
A primavera , li conti, e fili quelli vivi. Bisogna vedere grossezza e tipologia di ginepro!
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Le rose puoi passarle in vaso ora o a febbraio ( tipo ciotola con almeno 50 % di pomice; taglia tranquilla, sopra e sotto); per le margotte, c'è tempo!
sono già in vaso, mai andate a terra, devo solo cambiare il modello :)
I ginepri, talea o radicati, piantati numerosi ora, assieme, in vaso con mooooolta pomice non dovrebbero presentare problemi. Li lasci fuori, in posizione (semi)ombreggiata e te li dimentichi (salvo controllarne l'umidità) .
A primavera , li conti, e fili quelli vivi. Bisogna vedere grossezza e tipologia di ginepro!
Farò le foto, sono 4 credo, li metterò in pomice, ma è sempre potabile ulteriormente :)
 
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