Come saprai purtroppo non sono al momento disponibili trattamenti curativi per questa insidiosa infezione fungina.
Fintanto che la temperatura non supererà i 18°C puoi provare un trattamento con fungicidi a base Ditianon, Tiram o Dodina oppure con polisolfuro di calcio o poltiglia bordolese per vedere di proteggere la nuova crescita e i frutti che iniziano ad allegare. Purtroppo con tutta l'acqua che è caduta quest'anno (e che probabilmente arriverà la prossima settimana) c'è poco da fare...
Il problema della bolla è presente anche in un pesco che ho in vaso per cui non penso che sia un problema di terreno. Comunque complimenti per il bellissiomo reportageCiao,
ho fatto lo stesso intervento in altre discussioni che parlavano di questo problema: la mia passione sono i bonsai e tra le tante specie che colleziono vi sono diversi peschi. Questi peschi li ho fatti nascere da seme e li ho coltivati in campo per alcuni anni. Anche adesso ne ho una ventina in campo e sebbene faccia i trattamenti antibolla in autuno e a inizio primavera, su alcune foglie la bolla ricompare imperterrita!
Ho notato però che la bolla sparisce nel momento in cui faccio l'espianto e li metto il in vaso (espianto a radici nude). Da ciò è facile capire che la bolla è nel terreno e viene veicolata attraverso le radici fino a manifestarsi come tutti sappiamo nelle foglie e sui frutti.
Altra cosa: i peschi in vaso sono a una decina di metri da quelli in campo.
Il nemico è nel terreno!!
Potete vedere uno dei miei peschi al seguente link: http://evoluzionebonsai.blogspot.it/2011/12/pesco-prunus-persica.html
da quando è in vaso non conosce bolla
Ciao
Quando vede le pesche e tutte le drupacee esposte dai fruttivendoli cosi belle rabbrividisco pensando a quanto devono avere trattato questa frutta e desisto dal comprarneSi, niente poltiglia bordolese ora che è in vegetazione...per ora mi sono limitata a togliere le foglie peggiori e raccogliere qualche foglia caduta a terra causa maltempo.
Finchè continuerà a piovere niente trattamenti fungicidi, ma appena smette le temperature sono già comunque troppo elevate per trattare.
Accidenti...debellata dal susino ora me la ritrovo sul pesco.
Il problema della bolla è presente anche in un pesco che ho in vaso per cui non penso che sia un problema di terreno. Comunque complimenti per il bellissiomo reportage
Ciao dragstar, ho comprato il pesco in aprile e l'ho rinvasato in terra da giardino mischiata a stallatico. Con queste risposte so gia che tu hai fatto bingo. Ma pensavo che chi me l'avesse venduto avesse fatto i trattamenti preventivi e poi non conoscevo akadama...per fortuna non si finisce mai di imparare. Grazie!!!!Ciao Curiosa ti ringrazio per i complimenti.
A proposito del tuo pesco in vaso, volevo chiederti:
Quando l'hai messo in vaso, hai lavato le radici dal vecchio terreno? (espianto a radici nude).
In che tipo di terreno l'hai messo? i miei sono in akadama, terra inerte ed essicata in forni, quindi "sterilizzata".
Concimi per caso con materiale organico di origine animale tipo stallatico?
di nuovo ciao..
Grazie per i preziosi consigli!!!!L'anno prossimo se vuoi sperimentare la cosa sul tuo pesco o su uno nuovo, effetua un rinvaso a radici nude in marzo, lavando via tutta la terra con un getto d'acqua. L'akadama è una terra che arriva da giappone e costa una cifra, quindi se vuoi puoi provare con un altro tipo di terra inerte o con l'agriperlite, comunque senza la presenza di materiale organico. Usa concimi a lenta cessione in pellets o blocchetti che trovi nei gardens. Poi mi fai sapere.
Ciao
Grazie, Andrea f. Proverò con la DODINA che non ho idea di cosa sia!Puoi usare come rimedi biologici il POLISOLFURO DI CALCIO o lo ZOLFO (anche se quest’ultimo è poco efficace)
Oppure prodotti non biologici come la DODINA (forse il migliore) oppure PRODOTTI SISTEMICI (come il tebuconazolo, anche se te li sconsiglio)