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Azalea: quale acqua?

B

bobino

Guest
ieri sera mi hanno regalato una magnifica azalea indica. Sono rimasta senza fiato perché la chioma misura 30 cm. di diametro. Colma di fiori rosa e profumatissimi.:froggie_r
La prima cosa che ho fatto è venire sul forum e leggermi le discussioni che sono state postate. Ma il problema rimane :confused:.
Le domande (non uccidetemi):
1) l'acqua deve essere piovana. In centro a Firenze? Vi farei vedere i panni stesi bagnati, li devo rilavare!
2) decalcificata. Quella del ferro da stiro? Ma non sarà povera di minerali...:fifone2:
3) quando la rinvaso?
4) con quale terra? quella per acidofile?
5 ) E quando la concimo? mentre c'è la fioritura? e con il concime per acidofile o quell per piante da fiore? Sangue di bue: si o no?
Scusate la mia ignoranza :martello:, ma ho le idee, appunto, confuse. Mi sono sempre morte e non vorrei ripetermi.....:cry:
Un grazie riconoscente :love_4::love_4:
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Ti faccio un riassunto veloce:

1) Io non sto ad impazzire troppo: uso acqua del rubinetto riposata almeno un giorno (così ha anche temperatura ambiente) evitando di usarne la fondata; puoi anche bollire l'acqua e poi usarla (raffreddata!) sempre evitando la fondata. Però ho visto che se prepari bene a monte la composta e ogni tanto dai del sequestrene, l'acqua calcarea viene "accusata" meno. Non ho avuto problemi neanche con la Camelia, che è ben più "schizzinosa"! :D

2) Si è la demineralizzata è povera di minerali (!). Magari, se ce l'hai, puoi usare la condensa del climatizzatore, che è paragonabile all'acqua piovana

3) Io le ho rinvasate in qualsiasi momento senza particolari problemi! :D

4) Terra per acidofile. Per le ultime che mi è capitato di rinvasare ho miscelato alla terra per acidofile della corteccia e aghi di pino, che oltre a favorire l'areazione, decomponendosi lentamente contribuiscono a mantenere il pH basso. :ciglione: Il tutto deve rimanere sempre umido, ma non fradicio!

5) Se rinvasi per un mese almeno non c'è bisogno di concime, poi è meglio usare un concime liquido per acidofile ogni quindici giorni circa, meglio a dose un pò inferiore a quanto indicato sulla confezione. Più che il sangue di bue, ogni tanto (due o tre volte l'anno se non ci sono problemi di clorosi) è bene usare del sequestrene o ferro chelato. :eek:k07:
 

valentinaTS

Giardinauta Senior
bobino ha scritto:
1) l'acqua deve essere piovana. In centro a Firenze? Vi farei vedere i panni stesi bagnati, li devo rilavare!
L'acqua piovana e' preferibile a quella di rubinetto perche' in quella di rubinetto che puo' essere calcarea di possono essere altri elementi tipo cloro che potrebebro danneggiare queste piante assai delicate

bobino ha scritto:
2) decalcificata. Quella del ferro da stiro? Ma non sarà povera di minerali...
Secondo me non importa che l'acqua abbia i sali minerali, l'acqua serve a far sciogliere i minerali gia' presenti nella terra e a renderli assorbibili dalla pianta. Io non ho mai usato l'acqua per il ferro da stiro (quella che si compra per intenderci) perche' credo che ci mettano comunque dentro qualcosa ad esempio profumo.

bobino ha scritto:
4) con quale terra? quella per acidofile?
Rigorosamente con quella per acidofile
bobino ha scritto:
5 ) con il concime per acidofile o quell per piante da fiore?
Rigorosamente con il concime per acidofile, io eviterei quello per piante da fiore

bobino ha scritto:
Mi sono sempre morte e non vorrei ripetermi
Purtroppo anch'io predico bene e razzolo male: morte sempre tutte dopo qualche mese.....auguri!!!!
 
Z

zoid59

Guest
contraddittorie le ragazze!
che mi dite?
meglio la più ferrea o quella più tranquilla?
chi vincerà?
 

valentinaTS

Giardinauta Senior
Ma figuriamoci se mi metto a contraddire proprio elebar, che di esperienza in giardinaggio ne ha da vendere !!
Io ho voluto solo raccontare quello che cerco di fare io (anche se senza troppo successo) e lo stesso ha fatto elebar. Tra l'altro abbiamo scritto in contemporanea e la mia non era assolutamente una replica "ferrea" alla risposta "tranquilla" della nostra autorevole moderatrice, solo che ho schiacciato sul pulsantino "Invia" un minuto piu' tardi di lei.
Ciao
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
valentinaTS ha scritto:
...Io ho voluto solo raccontare quello che cerco di fare io (anche se senza troppo successo) e lo stesso ha fatto elebar. ...Ciao
Proprio così Vale! :love_4: Si tratta di esperienza personale per tutte e due; si danno consigli per cominciare ma poi ognuno deve farsi la SUA di esperienza! :)
 
Z

zoid59

Guest
SCHERZAVO!
anche io ho un'azalea da poco ma di una varietà leggermente migliore adatta per farne bonsai e sinceramente per ora gli sto dando acqua normale normale!!!!!
ora però incomincio a far decantare!
 
P

piera57

Guest
anch'io uso acqua del rubinetto decantata, a volte anche non decantata..... e ogni tanto somministro ferro chelato o sequestrene a secondo di quello che ho in casa.....
questo lo faccio con qualsiasi pianta acidofila..... gardenia.... camelia.... azalee...rododendro...pieris..
 

Echinodorus

Maestro Giardinauta
Non vorrei sembrare presuntuosa o saccente, ma avendo letto, nell'ultima riga del tuo post, che le azalee ti muoiono dopo quache mese, permettimi di darti un suggerimento......
Secondo me non importa che l'acqua abbia i sali minerali, l'acqua serve a far sciogliere i minerali gia' presenti nella terra e a renderli assorbibili dalla pianta. Io non ho mai usato l'acqua per il ferro da stiro (quella che si compra per intenderci) perche' credo che ci mettano comunque dentro qualcosa ad esempio profumo.
Se dai alle tue piante solo acqua piovana o demineralizzata e le coltivi in terreno acido, come potrai fornire loro il calcio ed il magnesio di cui hanno bisogno? Il calcio è importantissimo nella costruzione della parete cellulare della pianta ed il mg serve per la fotosintesi. Normalmente nei concimi non sono presenti perché vengono forniti, soprattutto il calcio, con l’acqua di irrigazione oppure si trovano già nel terreno, ma non nel caso delle azalee, poiché si usa torba acida di sfagno. Il calcio, inoltre, serve a tamponare pericolosi cali di ph nel substrato dovuto anche all’azione acidificante del concime e delle radici. Il termine acidofile o calcifughe non significa che le azalee non abbiano bisogno di calcio: anche a loro serve, anche se in quantità molto moderata!!!!
Non tutte le acque potabili sono molto calcaree, ce ne sono alcune accettabili, dipende dal luogo dove si abita. L’ideale sarebbe chiedere al consorzio di acqua potabile della tua città le caratteristiche chimiche dell’acqua di acquedotto. Altrimenti si possono fare delle “analisi casalinghe” con dei reagenti colorati che vendono in negozi di acquariofilia ( purtroppo sono abbastanza cari) che ti possono dare dei risultati sulla durezza temporanea e totale della tua acqua. Se l’acqua dovesse risultare molto dura o alcalina, si potrebbe diluirla con acqua pura ( piovana, acqua di osmosi inversa) in modo da raggiungere un’acqua accettabile per le azalee.
Oppure, continuando a bagnare con acqua pura, potrai fornire loro calcio con il “nitrato di calcio” e magnesio con il “solfato di magnesio”.
 
P

piera57

Guest
ECHINODORUS...... grazie!!!!!
nonostante le mie piante acidofile stiano bene pur usando l'acqua del rubinetto, quando posso decantata, quando non posso direttamente dal rubinetto .....alla pianta!!!...... leggendo in continuazione nel forum che si dovrebbe usare acqua demineralizzata.... ci stavo facendo un pensierino......

Ora non più...... continuerò a fare ciò che ho sempre fatto!!!!! grazie 1000!!!!!
 

ciaseta

Florello Senior
echinodorus

ah! questa non la sapevo proprio!!!:eek:

io di solito uso l'acqua del market...quella va bene?

se non andasse bene e dato che la mia acqua del rubinetto è mooolto calcarea...potrei annaffiare con acqua pura e ogno tanto dare quella del rubinetto?

ora sono leggermente un pò confusa.....:storto:
 

valentinaTS

Giardinauta Senior
Echinodorus ha scritto:
Non vorrei sembrare presuntuosa o saccente......
Cara Echinodorus i tuoi consigli sono ben accetti perche' dimostri sempre di avere una certa competenza scientifica in materia, grazie.

Echinodorus ha scritto:
Se dai alle tue piante solo acqua piovana o demineralizzata e le coltivi in terreno acido, come potrai fornire loro il calcio ed il magnesio di cui hanno bisogno? ......
Magari dessi solo acqua piovana .... anzi alle mie azalee disgraziate do' sempre l'acqua di rubinetto che ti assicuro essere mooooooooolto calcarea da me (mai data quella demineralizzata) e acqua piovana solo quando piove (purtroppo quest'anno ha cominciare a piovere troppo tardi sigh...la mia bella azalea era gia' in paradiso...). Certo pensavo che nel concime per acidofile che gli somministravo ogni tanto ci fossero questi preziosi elementi di cui parli.
Sai, la colpa per aver perso tutte le azalee che mi capitano fra le mani non e' dell'acqua piu' o meno calcarea ma del mio pollice che e' di tutti colori tranne che VERDE !!!!
 
P

piera57

Guest
VALENTINA TS..... dai non te la prendere!!!!!
..... comunque sono convinta che non hai perso le azalee per l'acqua calcarea.....
 

Echinodorus

Maestro Giardinauta
io di solito uso l'acqua del market...quella va bene?
Penso di si, dipende dalle resine che hanno usato! Se tu potessi, sarebbe meglio comprare acqua osmosi che vendono generalmente nei negozi di acquari. Ti procuri una tanica e.........fai il pieno!!!Costa veramente poco e poi ti dura tantissimo

se non andasse bene e dato che la mia acqua del rubinetto è mooolto calcarea...potrei annaffiare con acqua pura e ogno tanto dare quella del rubinetto?
Devi miscelare l'acqua del rubinetto con l'acqua pura, facendo, se la tua acqua è molto calcarea: 1 parte di acqua del rubinetto e 3 parti di quella pura. Dandola poi alla pianta ad ogni annaffiatura.
 
B

bobino

Guest
per tutte voi...

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Sono tornata ora e ho letto. Il problema è che il calcare a Firenze è molto, pensate che uso il viakal ogni mese per togliere lo strato di calcare.
Per questo avevo problemi a dare l'acqua così come esce dal rubinetto.
Mi torna tutto ciò che dite, e vsto che in questo momento sta piovendo a catinelle....ho messo fuori un paio di secchi, ma ovviamente non basteranno.
Un'altra cosa: si annaffia per immersione?
Un :love_4: a tutti.
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K

Kikka

Guest
Per ovviare al problema della mancanza di nutrimento dell'acqua decantata e il contenuto di calcare dell'acqua di rubinetto... basta mescolarle insieme... meglio ancora se l'acqua di rubinetto da mescolare è anche decantata.

Sentite, è veramente una banalità... immaginatelo in questo modo:
avete un bicchiere pieno di biglie (questa è la vostra acqua di rubinetto e le palline sono i vari sali, calcare compreso);
poi avete un bicchiere vuoto (e questa è l'acqua demineralizzata, povera).
Come fate ad ottenere una via di mezzo? Le mescolate (poi decidete voi in quale misura, in base a quello che vi serve).
 

valentinaTS

Giardinauta Senior
per piera57

piera57 ha scritto:
..... dai non te la prendere!!!!!
Ma no che non me la prendo, davvero, con nessuno... :love_4:
piera57 ha scritto:
..... comunque sono convinta che non hai perso le azalee per l'acqua calcarea.....
Certo che non e' stato SOLO PER QUELLO, :D anch'io ci ho messo del mio :D.
Io ormai non le compro piu', ma qualcuno ostinato continua a regalarmele... peggio per lui !! :martello2
Ciao
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
bobino ha scritto:
...Un'altra cosa: si annaffia per immersione?
E' indifferente, come ti trovi meglio! :)

Comunque potrai "annaffiare più a cuor leggero" nonostante il calcare di Firenze (sob! :storto: ) se prepari bene il terreno quando rinvasi! :eek:k07:
 

Echinodorus

Maestro Giardinauta
Per Valentina

Sai, la colpa per aver perso tutte le azalee che mi capitano fra le mani non e' dell'acqua piu' o meno calcarea ma del mio pollice che e' di tutti colori tranne che VERDE !!!!
Sapessi quante piante ho sotterrato anch'io!!!!Ma ora ho deciso di cercare di migliorarmi, anche grazie ai preziosi consigli di tutti Voi. Spesse volte non replico ai Vostri argomenti perchè ne sapete moolto più di me ed allora.........ascolto e .............imparo, intervenendo solo quando sono consapevole e certa di ciò che dico.
 
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