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Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
azalea consigli
- Creatore Discussione lorenzo84
- Data di inizio
mariella-31567
Aspirante Giardinauta
Prima di tutto l'azalea è un'acidofila quindi prima o poi ti sposteranno nella sezione giusta!
- deve vivere all'esterno, in posizioni ombreggiate o semiombreggiate
- ha bisogno di ph acido (ci sono torbe per acidofile in tutti i garden) e per questo l'acqua delle innaffiature deve essere lasciata riposare oppure bollita prima di essere usata (il calcare si deposita sul fondo,rimane
nell'innaffiatoio e l'acidità del terreno dura più a lungo). Per ristabilire il ph si usa il ferro chelato, serve quando le foglie hanno le venature verdi e il resto sbiadito.
- dopo la fioritura ti conviene rinvasarla in un vaso più grande e facendo un taglio a croce alla base del pane radicale, tagli verticali ai lat, profondi circa 2 cmi. In questo modo le radici avranno modo di occupare lo
spazio nuovo.
- man mano che i fiori appassiscono ti conviene toglierli manualmente staccandoli dalla base, così la pianta farà subito altri germogli.
Non mi viene in mente nient'altro, buona fortuna e se hai una foto postala, le azaleee sono tutte bellissime!!!!
- deve vivere all'esterno, in posizioni ombreggiate o semiombreggiate
- ha bisogno di ph acido (ci sono torbe per acidofile in tutti i garden) e per questo l'acqua delle innaffiature deve essere lasciata riposare oppure bollita prima di essere usata (il calcare si deposita sul fondo,rimane
nell'innaffiatoio e l'acidità del terreno dura più a lungo). Per ristabilire il ph si usa il ferro chelato, serve quando le foglie hanno le venature verdi e il resto sbiadito.
- dopo la fioritura ti conviene rinvasarla in un vaso più grande e facendo un taglio a croce alla base del pane radicale, tagli verticali ai lat, profondi circa 2 cmi. In questo modo le radici avranno modo di occupare lo
spazio nuovo.
- man mano che i fiori appassiscono ti conviene toglierli manualmente staccandoli dalla base, così la pianta farà subito altri germogli.
Non mi viene in mente nient'altro, buona fortuna e se hai una foto postala, le azaleee sono tutte bellissime!!!!
mariella-31567
Aspirante Giardinauta
Non sono ubriaca anche se può sembrare viste le vocali a caso!!! 
Metti in 10 litri di acqua una o due bustine di te, va bene anche quello che costa poco, lasci in ammollo un giorno ed una notte e poi innaffia le acidofile.
Come faccio a dirtelo con precisione, qui a Palermo in estate innaffio tutti i giorni e stanno in ombra totale, in inverno sono sotto la pioggia, il vento ed il freddo. Lascia sempre il terriccio umido ma mai inzuppato di acqua e soprattutto niente ristagni.
Rende acido il terriccio.
Redcamelia
Aspirante Giardinauta
Potrebbe, aver preso sole diretto, sai perchè con questo tempo le temperature fregano, a me è successo, con una, e anche se poi ho innaffiato, i fiori non si sono ripresi
:Saluto::Saluto:
:Saluto::Saluto:
dico la mia che può non essere la vera causa però può essere comunque d'aiuto.
A me quel lavoro la, le azalee di quel tipo me l'hanno fatto appena acquistate quando le ho messe fuori ed ho iiziato a doverle annaffiare come si deve.
L'idea che mi sono fatto è che il pane radicale è talmente fitto, compatto e intrigato che quando annaffi ti sembra che sia bagnato, in realtà non lo è, non ce la fa a bagnarsi bene e la pianta soffre di sete.
Io risolsi con il rinvaso dopo aver tagliato bene il pane e con pazienza.
La pianta piano piano si abiutuò e nel momento i cui ha iniziato a sfruttare il nuovo terricco il problema non si è più presentato.
Lo ripeto, il motivo potrebbe essere un altro, però a me è risulta che sia questo
A me quel lavoro la, le azalee di quel tipo me l'hanno fatto appena acquistate quando le ho messe fuori ed ho iiziato a doverle annaffiare come si deve.
L'idea che mi sono fatto è che il pane radicale è talmente fitto, compatto e intrigato che quando annaffi ti sembra che sia bagnato, in realtà non lo è, non ce la fa a bagnarsi bene e la pianta soffre di sete.
Io risolsi con il rinvaso dopo aver tagliato bene il pane e con pazienza.
La pianta piano piano si abiutuò e nel momento i cui ha iniziato a sfruttare il nuovo terricco il problema non si è più presentato.
Lo ripeto, il motivo potrebbe essere un altro, però a me è risulta che sia questo
