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GeneROSA

Giardinauta
Recentemente ho trascorso alcuni giorni in Costa Azzurra sono stata piacevolmente sorpresa dell'accoglienza che ricevono i cani ! A parte che sono di più le strutture alberghiere che li accettano che quelli che li rifiutano ( non è poco!!) è proprio l'aria che si respira che è diversa! Il mio cagnolino si è trovato in albergo una ciotola, un piccolo giocattolo ed un osso. veniva guardato con simpatia da tutti ( non solo perchè è bello), ma la cosa che mi ha sorpresa di più è che in tutti i locali in cui sono stata ( dehors, bar, ristoranti) ancor prima di prendere l'ordinazione veniva portata subito una ciotola di acqua fresca.
Qui in Italia, non mi è mai successo.
 

Vagabonda

Florello Senior
conosco bene la situazione in Europa, avendo vissuto 3 anni e 1/2 con cane, e avendo viaggiato in lungo e largo con lui, che oltretutto non è nemmeno di taglia "tascabile". Accoglienza o, tutt'al più, indifferenza verso il mio cane. C'è o non c'è, cambia poco o niente. Nel senso buono, cioè se c'è viene accolto con un sorriso, una carezza, una ciotola con acqua (anche non richiesta), senza isterismi, senza farci pesare la cosa. In Italia invece tutto è complicato, burocratico, difficile, anche qui, in alcuni posti in Alto adige, quando siamo entrati in locali pubblici con il cane ci hanno fatto entrare, sì, ma relegati in posti lontani da tutto, tendenzialmente nella zona "bar" anzichè ristorante. E vabbè, siamo un popolo di schizzinosi....
 

peppone69

Esperto in Macchine agroforestali e da giardino
le volte che mi capita di recarmi in un locale pubblico in Italia con uno dei miei cani la ciotola d'acqua ed il bocconcino prelibato il gestore li offre sempre sua sponte. solo in casi rarissimi mi è capitato che ciò non accadesse e ancor più raramente che venisse rifiutato l'ingresso al cane. sto parlando di bar e ristoranti, non di alberghi (per gli alberghi non saprei...non vado mai in albergo nemmeno io...forse non farebbero entrare neanche me...)
 

GeneROSA

Giardinauta
Vagabonda ha scritto:
conosco bene la situazione in Europa, avendo vissuto 3 anni e 1/2 con cane, e avendo viaggiato in lungo e largo con lui, che oltretutto non è nemmeno di taglia "tascabile". Accoglienza o, tutt'al più, indifferenza verso il mio cane. C'è o non c'è, cambia poco o niente. Nel senso buono, cioè se c'è viene accolto con un sorriso, una carezza, una ciotola con acqua (anche non richiesta), senza isterismi, senza farci pesare la cosa. In Italia invece tutto è complicato, burocratico, difficile, anche qui, in alcuni posti in Alto adige, quando siamo entrati in locali pubblici con il cane ci hanno fatto entrare, sì, ma relegati in posti lontani da tutto, tendenzialmente nella zona "bar" anzichè ristorante. E vabbè, siamo un popolo di schizzinosi....
Mi sono trovata spesso a disagio qui da noi, sembrava che il cane fosse un peso, una seccatura.. come dire va bene se c'è..ma se non ci fosse sarebbe meglio. In Francia ho sentito proprio tutta un'altra aria, e ne sono rimasta entusiasta.
Il mio è un cane molto piccolo ed ubbidiente, però l'ho portato davvero ovunque senza alcun problema e senza essere, come giustamente fai notare tu, relegata!
 
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GeneROSA

Giardinauta
le volte che mi capita di recarmi in un locale pubblico in Italia con uno dei miei cani la ciotola d'acqua ed il bocconcino prelibato il gestore li offre sempre sua sponte. solo in casi rarissimi mi è capitato che ciò non accadesse e ancor più raramente che venisse rifiutato l'ingresso al cane. sto parlando di bar e ristoranti, non di alberghi (per gli alberghi non saprei...non vado mai in albergo nemmeno io...forse non farebbero entrare neanche me...)

Francamente non ho la tua fortuna!
 

Diletta

Maestro Giardinauta
io scelgo in base all'accoglienza che riservano alle mie cane. chi non le vuole, non vuole neppure i miei soldi. è evidente che sono la prima a mettermi da un lato, ad evitare di dare da mangiare alle piccole nei ristoranti o a farle stare in braccio o sui divani. Secondo me sta a come li hai educati che ti rende la vita anche più facile. mio marito aha avuto un ristorante...spesso sono stati di gran lunga peggiori i comportamenti dei bambini che quelli dei cani.
 

GeneROSA

Giardinauta
io scelgo in base all'accoglienza che riservano alle mie cane. chi non le vuole, non vuole neppure i miei soldi. è evidente che sono la prima a mettermi da un lato, ad evitare di dare da mangiare alle piccole nei ristoranti o a farle stare in braccio o sui divani. Secondo me sta a come li hai educati che ti rende la vita anche più facile. mio marito aha avuto un ristorante...spesso sono stati di gran lunga peggiori i comportamenti dei bambini che quelli dei cani.
D'accordissimo con te. Un cane che può stare accanto al suo padroncino difficilmente disturba... personalmente ho rinunciato ad andare in vacanze in strutture che rifiutavano i cani, piuttosto rinunciavo all'hotel e affittavo una casa, anche perchè dai miei cani ( e gatti) non mi sono mai separata.
 

Vagabonda

Florello Senior
c'è però anche il rovescio della medaglia, una pizzeria qui vicino casa mia ospita umani e cani, anche più di uno alla volta, è successo che a volte un cane disturbava con abbai verso chiunque entrasse, e peggio ancora una volta 2 cani si sono azzuffati dentro il ristorante, migliaia di euro di danni. NON è colpa dei cani, sia chiaro, ma a volte le persone dovrebbero davvero valutare se sanno gestire il proprio cane in una situazione "delicata", invece spesso la maleducazione e l'incapacità umana si riflette sul cane, con conseguenze spiacevoli, fastidiose o addirittura dannose. Quindi io spero che in Italia la situazione locali pubblici-cani migliori, ma anche l'educazione dei padroni.
 

peppone69

Esperto in Macchine agroforestali e da giardino
c'è però anche il rovescio della medaglia, una pizzeria qui vicino casa mia ospita umani e cani, anche più di uno alla volta, è successo che a volte un cane disturbava con abbai verso chiunque entrasse, e peggio ancora una volta 2 cani si sono azzuffati dentro il ristorante, migliaia di euro di danni. NON è colpa dei cani, sia chiaro, ma a volte le persone dovrebbero davvero valutare se sanno gestire il proprio cane in una situazione "delicata", invece spesso la maleducazione e l'incapacità umana si riflette sul cane, con conseguenze spiacevoli, fastidiose o addirittura dannose. Quindi io spero che in Italia la situazione locali pubblici-cani migliori, ma anche l'educazione dei padroni.

questa volta (caso raro) sono d'accordo con te. e spero sempre che non mi capiti di dover dividere uno dei miei cani da un altro in nessun luogo, tantomeno un luogo pubblico dove inevitabilmente una rissa che coinvolga cani come i miei (pitbull, rottweiller, mastino tibetano, mastino dei pirenei ed altri cagnetti del genere...) provocherebbe panico e probabilmente finirebbe in una carneficina...
non tutti i cani sono ugualmente semplici da gestire, soprattutto i miei i quali oltre che essere cani terribilmente potenti sono anche tutti cani che hanno avuto orribili storie alle spalle: combattimenti, maltrattamenti, et similia...
mi è piaciuto il comportamento che ha avuto una mia cagna un paio di anni fa. proprio in un ristorante. lei è una femmina di pitbull ex combattente del peso di 52 kg (!!!! per un pitbull...femmina...) ed era al guinzaglio. le si è avvicinata, libera, una cagnolina più grassa che alta di purissima razza meticcia...una cagnetta di non più di una decina di chili...la ha guardata (la mia intanto scodinzolava), le ha annusato il muso (la mia intanto scodinzolava), e poi le ha morsicato il naso con forza (la mia intanto scodinzolava). mi è piaciuto che una grossa femmina di pitbull ex combattente si sia rifiutata di reagire contro quell'affarino (che comunque le ha fatto sanguinare il tartufo). avrebbe potuto farne carne trita in un solo boccone: se ne è fregata, non ha smesso di scodinzolarle e si è tenuta il morso.
io non sono un educatore professionale di cani...ma evidentemente il mio modo di allevarli e di rieducarli funziona....
 

peppone69

Esperto in Macchine agroforestali e da giardino
No, veramente i complimenti erano per Te. Hai fatto un ottimo lavoro sulla tua "piccola".
In ogni caso mi unisco ed approvo i gestori che permettono ai nostri amici di..non restare fuori !
il merito più che mio è soprattutto suo, della cagnolona intendo. io mi limito a fare quello che tutti coloro i quali amano gli animali dovrebbero mettere in pratica: salvarli, amarli, passarci del tempo assieme. e se sono cani problematici, con esperienze di maltrattamenti, di combattimenti... ancora meglio: quando scopriranno che esiste un altro modo di vivere vi ameranno ancora di più.
facile dire che si vuol bene agli animali e poi prendere i cani dagli allevamenti di razza...facile e, secondo il mio punto di vista ovviamente, anche moralmente discutibile: i cani non sono merci! non compriamo gli animali dagli allevamenti: salviamo quelli dei canili e, se ce la sentiamo e se abbiamo lo spazio e la competenza, salviamo gli ex combattenti che sono sempre i più soli, i più poveri e i più disperati.
da poco più di un mese è arrivato a casa mia un gigantesco mastino dell'ambdo (mastino tibetano selvatico). maschio. fuori taglia. 118 kg di cane. sequestrato ad un circo rumeno che lo faceva combattere nell'est europa contro orsi e leopardi. adesso è da me. e per me comincia la dura sfida del conquistarmi la sua fiducia, il suo amore e mostrargli che esiste un "altro mondo" che lui non immaginava. sfida che ho già affrontato, con altri cani, altre volte. sino ad ora sempre positivamente. il segreto? faccio leva non su di me: ma su di loro. inizialmente non impartisco loro ordini bensì ascolto le loro peculiarità individuali. e da lì si innesca un percorso, un processo, una rielaborazione fatta in due: io e il cane. senza ricette standard da addestratore. io ed il singolo cane. con la sua individualità.
mi auguro che funzioni anche con Orso (questo è il nome che ho dato al mastino dell'ambdo).
 
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GeneROSA

Giardinauta
Ti ammiro per quello che fai e per ciò che dici. Penso però che non tutti se la sentano di prendere un cane magari ex-combattente ed affrontare tutti i problemi che ne derivano. Talvolta non si ha nemmeno la casa adeguata, gli spazi e soprattutto il tempo. Nella mia vita ho avuto tre cagnolini e li ho amati davvero tanto. Uno è morto a luglio dopo 13 anni che era con noi, è seppellito nel mio giardino e non passa un giorno che non gli rivolga un pensiero. Ora ne ho preso un altro che di certo non lo sostituirà nel mio cuore, ma per me un cane è un fatto "vitale". Ti confesso che non l'ho preso in un canile, mi è stato regalato a sorpresa dai miei figli che mi vedeva troppo depressa per la mancanza di un "amico".
Però ho due gatti ormai da 10 anni che ho tirato su dalla strada...:)
 

peppone69

Esperto in Macchine agroforestali e da giardino
chiaro. prendere un ex combattente non è cosa da tutti: ci vuole spazio, tempo, energia, esperienza e anche un pò di coraggio. non ho scritto quanto ho scritto per essere ammirato. no. bensì per risvegliare alcune coscienze dormienti. volete un cane: prendetelo al canile! volete un gatto: prendetelo al gattile!
insomma basta con gli allevamenti delle razze scelte! i cani e i gatti non si comprano e non si vendono. per nessun motivo.
 
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Diletta

Maestro Giardinauta
peppone, certo che hai scelto tutti canetti taglia taschino, he?!! se hanno un bipede valido coome guida e capo, sanno essere magnifici.... e certamente recuperare cani addestrati al massacro, non è cosa da tutti. ps. le mie sono tutte e due di canile...la labrador è una ex combattente...nel senso che le è rimasto nel cuore e nel cervello che tutti i giorni deve combattere per avere più pappa nella sua ciotola....quella gnocca!
 
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GeneROSA

Giardinauta
Proprio ieri ho visto in un negozio di alimenti per animali presso il quale mi servo una signora con due cani. Uno dei due mostrava evidenti difficoltà a deambulare : guardandolo bene aveva gli arti posteriori offesi. La prorietaria mi ha detto che entrambi i cani sono stati presi dal canile, e a breve, il cane "ammalato" verrà operato e potrà sicuramente camminare meglio. Una grande prova di generosità e di amore. Mi ha fatto molto riflettere : quanti lo avrebbe fatto ?
 
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