tuberosa ha scritto:
k07: ti seguo a ruota. Per questi rimedi ti affidi a qualche libro particolare? ogni tanto in qualche giornale di giardinaggio mi sono ritrovata a leggere qualche cosa senza però (ahimè) prestarci troppa attenzione.
Comunque, per generalizzare, ogniqualvolta che le nostre piante si trovano ad essere infestate in qualsiasi genere è per:
- condizioni pedoclimatiche non idonee alla pianta
- assenza di naturali competitori degli insetti o funghi o acari che attaccano la pianta
Faccio un esempio: il ciclamino cresce bene alla base degli alberi - si è adattato a questo ambiente, temperatura fresca, luce indiretta e terreno umido.
Come mai i ciclamini naturali (che non sono proprio quelli che noi compriamo dal vivaista) non si ammalano di botrite?
Semplice: primo la natura non annaffia come annaffiamo noi, secondo, andiamo a guardare le caratteristiche di composizione della terra alla base dell'albero e cosa riceve da questo.
Dall'albero riceve l'acqua di percolamento, che è ricca in tannini e polifenoli liscivati dalla corteccia.
Esperimento: cosa succede allora se nel terriccio in vaso dove si hanno i ciclamini si mette della corteccia di pino?
Risultato: nessun attacco di botrite o di un qualsiasi fungo anche irrorano moltissimo e dall'alto.
Questo significa che la corteccia ha sostanze che inibiscono il proliferare dei funghi del terreno.
Morale: se si seguisse un po' di più la natura, ne gioveremmo tutti (non solo le nostre piante).