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arriva il freddo 2- quali le più freddolose?

succulento

Aspirante Giardinauta
Pur essendo a Genova, ho messo da un mesetto quasi tutte le succulente nuove (quelle vecchie sono più rustiche e acclimatate) nella serra fredda, ma ho visto che per alcune particolarmente freddolose già andare sotto i 10° può essere pericoloso, per cui ho costruito col nylon una specie di seconda serra "semiriscaldata" in quanto adiacente a una finestra di casa.
Lì le temperature non dovrebbero mai scendere sotto i 10° (ho messo addirittura un termometro!!!).:slow:
Oltre a tutte le taleine e a quelle particolarmente piccine, ho subito messo l'Adenium Obesum e l'Adenia Glauca, poi pensavo la Fockea edulis e le Hoye...
tra le Aloe ce n'è qualcuna particolarmente delicata?
E il sarcocaulon?
E il pachypodium bispinosum?
e la dioscorea testudinaria ?
E la bursera fagaroides?
Crassule e haworthie no, vero?
Manco a dirlo nessuna di queste è nell'elenco
http://digilander.libero.it/cacti/tempB-D.htm
Non vorrei fare più danni togliendo loro il periodo di riposo...
So che potrei trovarle una per una, ma mi fido più dei giardinauti: cosa mi consigliate?
 

pluteus

Esperto di piante spontanee
Ciao,
Le succulente di massima sopportano bene temperature fino 0° a Genova non dovresti avere problemi, a meno che non le tieni in un balcone al sesto piano di un condominio rivolto a nord e con niente davanti, perchè l'azione di una tramontana fissa è più dannosa di qualche occasionale punta a temperature anche molto basse.
Le protezioni col nylon non sono molto salubri per via della condensa persistente, causa di muffe e marciumi alle quali le succulente sono molto sensibili, meglio il tnt
che lascia traspirare pur mantenendo le piante al riparo.
:Saluto::Saluto:
 

succulento

Aspirante Giardinauta
grazie pluteus! :cool2:
Tra l'altro io ho casualmente un rotolo di robustissimo tnt (non ci ho pensato subito al tessuto non tessuto, sono della generazione di alan ford!!!) che uso per ammorbidire il sole.
L'inferriata è ormai tutta accuratamente sigillata col nylon: secondo te basta che ne tolgo una parte per la traspirazione sostituendola col tnt, oppure devo rifare tutto?
se ho capito bene tu di massima lasceresti tutte le piante in serra fredda, naturalmente escludendo l'adenium , l'adenia e le hoye, perchè quelle so già che sono particolarmente sensibili...
Grazie per ora, attendiamo nuovi consigli...

PS: il terrazzo con le serre fredde è esposto... a 360°, e quando picchia la tramontana sembra ci sia freddissimo - in realtà raramente si scende sotto i 4°.
 

pluteus

Esperto di piante spontanee
Guarda che la tramontana è peggio del gelo senza vento
perchè provoca disidratazioni "secche" che per le succulente sono feroci e sovente mortali.
Parlo per esperienza, avendo un giardino in collina a Finale L. proprio a tiro diretto della tramontana che viene dal passo del Melogno. Ho tutte le succulente all'aperto,
parte in vasi e parte in piena terra e non posso ritirarle.
Abbiamo avuto punte fino a -7° e una o due volte ha nevicato, ma non ho mai perso una pianta per il freddo.
Avvolgo le più delicate nel tnt quelle più adulte le proteggo amucchiando delle foglie secche al piede,
e va bene così. Ho Adromiscus, Kalanchoe, Cotyledon,
Crassule, Echeverie, che sono molto delicate ma come ti ho detto non ne ho mai persa una.
Al tuo balcone lascerei una piccola apertura per un minimo di ventilazione che comunque ci vuole e non mi preoccuperei troppo.
:Saluto::Saluto:
 

succulento

Aspirante Giardinauta
grazie pluteus e margot!
E' vero, ho sempre avuto piante molto rustiche e forse per queste un po' più particolari mi preoccupo troppo, mi hanno agitato le discussioni sull'adenium che pare non regga temperature basse e mi confonde limitare il freddo e insieme dare riposo....
Ho fatto questa scelta: quasi tutte in serra fredda (il che vuol dire che se una notte va a -1 dopo un po' anche lì dentro va a -1, temperature più basse da queste parti sono davvero un'eccezione, ma almeno sono protette da vento e pioggia) e tengo qui davanti a casa soltanto hoya adenium adenia e fockea mantenendo la temperatura naturale (circa 2 gradi più dell'esterno) fino a che la temperatura arriva a 10, dopodichè se scende ancora mi basta socchiudere la finestra per far fluire un po' di aria di casa e mitigare, tenendo presente che queste temperature, già più basse di altre tabelle, sono ancora un po' abbondanti verso l'alto: danno a. vera e arborescens come minima a +5, ma so per certo che all'esterno non hanno mai patito nulla, nemmeno la neve.
Che dite, l'ho pensata bene?
 

margot

Maestro Giardinauta
Tutto perfetto.
Io sono molto più "grezza": quelle con la min sotto lo zero le lascio fuori senza tanti pensieri...tutte le altre le ho messe in una stanza non riscaldata...
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Pur essendo a Genova, ho messo da un mesetto quasi tutte le succulente nuove (quelle vecchie sono più rustiche e acclimatate) nella serra fredda, ma ho visto che per alcune particolarmente freddolose già andare sotto i 10° può essere pericoloso, per cui ho costruito col nylon una specie di seconda serra "semiriscaldata" in quanto adiacente a una finestra di casa.
Lì le temperature non dovrebbero mai scendere sotto i 10° (ho messo addirittura un termometro!!!).:slow:
Oltre a tutte le taleine e a quelle particolarmente piccine, ho subito messo l'Adenium Obesum e l'Adenia Glauca, poi pensavo la Fockea edulis e le Hoye...
tra le Aloe ce n'è qualcuna particolarmente delicata?
E il sarcocaulon?
E il pachypodium bispinosum?
e la dioscorea testudinaria ?
E la bursera fagaroides?
Crassule e haworthie no, vero?
Manco a dirlo nessuna di queste è nell'elenco
http://digilander.libero.it/cacti/tempB-D.htm
Non vorrei fare più danni togliendo loro il periodo di riposo...
So che potrei trovarle una per una, ma mi fido più dei giardinauti: cosa mi consigliate?

Personalmente, aloe, crassule e haworthie le tengo tutte fuori, in serra fredda (non ho molti posti riparati dalla pioggia); le altre mi sembra che esigano temperature più alte, per cui, non avendo una via di mezzo, le tengo in casa, preferisco tenerle al caldo che perderle :storto:. :Saluto:
 

#azalea

Maestro Giardinauta
Preoccupata dal mio balcone al quinto piano esposto a nord ovest, ho incappucciato con il tnt tutte le cactacee, aloe, seneci ed altre ciccine. Erano già al riparo dall'acqua, perché sotto la tettoia e in uno scaffale, ora spero che lo siano abbastanza anche dalla tramontana.
Oppure ho pensato che potrei spostare la serretta (inutilizzabile sul balcone, perché il vento me la sposta da tutte le parti) nel vano scale, luminoso e non riscaldato. Era un'ipotesi che avevo scartato perché timore della 'premura' di qualche vicino dall'innaffiatoio facile, ma potrei attaccarci un bel cartello con scritto:" SI PREGA DI NON ANNAFFIARE". Che ne dite? Forse è la soluzione migliore!
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Personalmente... le altre mi sembra che esigano temperature più alte, per cui, non avendo una via di mezzo, le tengo in casa, preferisco tenerle al caldo che perderle :storto:. :Saluto:
Concordo, anche perchè da me la serra fredda è fredda per davvero! Mi sa che anche per te, comunque, siamo al limite... :rolleyes:
 
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