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Antirrhinum majus, bocca di leone

N

ninus83

Guest
ciao, il mio problema riguarda la coltivazione di Antirrhinum majus o bocca di leone. Posseggo infatti una piantina che ho fatto nascere l' anno scorso da seme, e altre 7, comprate, sparse qua e la sul mio balcone. E fino a qua tutto normale, la cosa strana, di tutte queste piantine e che stanno perennemente afflosciate ,durante tutto l'arco della giornata da quando il sole comincia a riscaldarle fino a sera quando, quella nata da seme (la piu' grande tra tutte e anche la piu' radicata) ritorna alla normalita', le altre sin dal primo giorno sono rimaste come disidratate!! questo purtroppo e' impossibile, secondo me per due motivi: 1 il terreno e' umido, 2 ho letto che questo tipo di piante preferisce l'aridita' al terreno costantemente ricco d' acqua!! qualcuno sa darmi qualche motivazione a tutto questo?
 

ezio

Giardinauta Senior
Queste piante, in vaso, hanno bisogno di molta acqua.
Meglio usare vasi con molta terra e innaffiarle spesso, quasi tutti i giorni nella stagione calda.
 

Echinodorus

Maestro Giardinauta
Se ho capito bene,
phate.gif
le tue “ bocche di leone” hanno terreno umido, ma durante il giorno, al sole, si “ammosciano”, per poi riprendersi alla sera senza che tu gli fornisca ulteriore acqua. Se è così le tue piantine soffrono di “appassimento temporaneo” dovuta all’aria eccessivamente calda ed asciutta che causa una traspirazione delle foglie ( perdita di acqua per evaporazione) superiore all’assorbimento di acqua per via radicale che, pur proseguendo in maniera normale od anche maggiore del normale, non riesce a pareggiare le perdite. Ciò non significa che il terreno è povero d’acqua o asciutto ( tu confermi che è umido). Infatti basta che nelle ore serali o notturne la traspirazione si attenui, perché l’equilibrio venga ristabilito e le piantine si “tirino su”. Non penso ad uno stress da trapianto, poiché se così fosse , non si riprenderebbero da sole unicamente col calare del sole. Forse il tuo terrazzo è esposto a venti caldi e ciò, sommato al sole che picchia per diverse ore al giorno, causa questo fenomeno che comunque non ucciderà le tue piantine. L’unico modo per ovviare a questo problema sarebbe cercare per loro un posto dove, nelle ore più calde della giornata, possano ricevere un po’ di ombra e siano riparate dai venti caldi.
 
N

ninus83

Guest
grazie mille Echinodorus la tua risposta a mio parere, e' una grande risposta, proprio perche' le tue previsioni rispecchiano a pieno le caratteristiche del mio balcone, il quale e' esposto a sud ovest e sinceramente noto che molto spesso e' colpito da questo vento caldo e secco. Prendo questa occasione per chiederti se questa situazione puo' influenzare in modo negativo la crescita di un po' tutte le piante che tengo (bonsai, cactacee, succulente , cycas, geranei). Secondo te sarebbe meglio esporle dal lato opposto (ad est) dove pero' il sole c'e' dalle 8'00 alle 12'00 e dalle 16'00 alle 20'00 (in estate!!) non ti sembra un po' poco?
 

Echinodorus

Maestro Giardinauta
ninus83 ha scritto:
Prendo questa occasione per chiederti se questa situazione puo' influenzare in modo negativo la crescita di un po' tutte le piante che tengo (bonsai, cactacee, succulente , cycas, geranei). Secondo te sarebbe meglio esporle dal lato opposto (ad est) dove pero' il sole c'e' dalle 8'00 alle 12'00 e dalle 16'00 alle 20'00 (in estate!!) non ti sembra un po' poco?
Non tutte le piante reagiscono allo stesso modo all'eccessiva traspirazione, alcune sopportano meglio di altre i venti caldi, per cui penso che,se le piante che hai menzionato non mostrano segni visibili di "ammosciamento", possano stare benissimo sul terrazzo esposto a sud ovest dove godranno di più sole.
 
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