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allevamento e potatura della vite

lagoalpino

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti, ho acquistato da un vivaio cinque piantine di uva fragola bianca e nera precoce e le ho interrate. Le piantine si presentano con un fusto pulito, alto 130 cm e di diametro 1 cm circa, legato ad un sostegno di canna di bambù sottile .
Il vivaista consiglia che la varietà di uva fragola precoce richiede potatura invernale severa e corta. Sono poco esperto e leggendo un libro sulla potatura della vite penso di fare un allevamento tipo GUYOT o tipo CORDONE SPERONATO. Ma non capisco se la parte da curvare e fissare lungo il filo metallico di sostegno è la parte terminale del fusto attuale , cosi come lo ho acquistato, oppure devo attendere lo sviluppo di nuovi tralci che arriveranno in primavera.Inoltre non capisco la differenza tra allevamento con metodo GUYOT e quello a CORDONE SPERONATO ( mi sembrano uguali ) scusate la mia ignoranza, sarei lieto se qualcuno potesse chiarire i dubbi esposti.
Grazie infinite.
 

ironbee

Guru Giardinauta
Se posti qualche foto si può capire meglio e risponderti in modo più preciso.
Con il guyot lasci uno, o eventualmente due tralci lunghi (5-10 gemme a seconda dei casi e delle varietà )che vengono piegati e legati al filo.
L'anno successivo questo tralcio che ha prodotto viene eliminato e sostituito con uno nuovo.
Nel cordone speronato il tronco viene fatto crescere a L capovolta: sulla parte orizzontale si lasciano una serie di speroni, cioè di tralci corti, con 2-3 gemme che vengono rinnovati ogni anno. Questo sistema ha il vantaggio che non richiede la legatura, però non è applicabile a tutte le varietà.
 

lagoalpino

Aspirante Giardinauta
grazie per la risposta molto chiara. Invio qualche foto e contemporaneamente mi permetto di fare ulteriori domande:
-la qualita in oggetto ( uva da tavola fragola nera e bianca precoce ), è più adatta per potatura per allevamento guyot o coronamento speronato? tenendo presente del suggerimento del vivaista potatura invernale severa e corta
-quando ad esempio in inverno la pianta è spoglia come si fa a distiguere il tralcio che ha gia prodotto, da quello nuovo che verrà utilizzato per la stagione successiva?
-come è posibile conoscere e distinguere l'età del tralci?
penso che sia determinate per fare la potatura. La differenza la fa il colore, lo spessore o la lunghezza?
grazie in anticipo.
20151117_141717aere.jpg
 

ironbee

Guru Giardinauta
Secondo me quando si hanno poche viti e quindi l'impegno per la legatura è irrisorio, viene a mancare il principale vantaggio del cordone speronato.
La tua vite, se ho visto bene, ha un anno: in basso hai una trentina di cm del fusto della barbatella, da cui parte un tralcio di quest'anno lungo un metro.
Quindi la prima potatura serve a darle la forma voluta.
Se non hai esigenze di creare pergolati o barriere, a febbraio taglierei il tralcio dopo la 4-5 gemma. Se l'altezza supera i 50-60 cm piegherei la parte eccedente in modo da renderla orizzontale, magari inclinando un po' il tralcio se la piegatura fosse difficoltosa.
L'anno prossimo non avrai problemi a riconoscere l'età dei tralci.
 

Errai

Aspirante Giardinauta
Trovo che piegare il tralcio fruttifero a 50-60 cm da terra sia troppo basso. Questo per la comodità di lavorazione durante la potatura secca. Inoltre in estate con l' erba alta si facilita l' attacco di malattie fungine come l'oidio.
 
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