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Alcune domande sull'ala gocciolante

Valentina.F

Aspirante Giardinauta
Premetto che per "ala gocciolante" intendo il tubo rigido, già tondo, di circa 16-17 mm di diametro.
Volevo fare alcune domande, probabilmente banali ma tant'è.
1) Volevo sapere prima di tutto cosa si intende per gocciolatori autocompensanti e no, visto che le ali dotate dei primi tendono a costare molto di più.

2) Le pressioni di esercizio sono quasi sempre intorno ad 1 bar. Uso abitualmente un limitatore di pressione, comprato a pochi spiccioli e pretarato a 1.1 bar e devo dire che l'ala funziona egregiamente, non si sentono fischi e tutta la raccorderia che ho utilizzato (manicotti, tee, tappi) è stata installata senza poi utilizzare le fascette e non sto notando nessuna perdita o raccordo che si slaccia. Qualche volta mi è capitato di usare l'ala senza il limitatore, con pressione cioè di circa 3 bar: dai gocciolatori usciva direttamente un rivolo d'acqua. Volevo sapere se alla lunga utilizzare a queste pressioni l'ala può effettivamente danneggiare i gocciolatori se non far scoppiare il tubo.

3) Il verso di percorrenza dell'acqua: i pareri sembrano discordanti, c'è chi dice che importa c'è chi dice che non fa alcuna differenza. Mi è sempre stato detto che l'acqua deve entrare nel gocciolatore dal lato in cui questo è più lungo. Potete chiarirmi la questione? Per esempio io ho un tratto di ala gocciolante di 50 metri sotto una siepe, e attualmente l'attacco è all'inizio di questa; per motivi vari dovrei spostare l'attacco più o meno a metà e mi scoccia dover girare 25 metri di gocciolante tra l'altro sotto pacciamatura: cosa può accadere?
 

s.e.t.d.

Moderatore Sez. Tecniche
Membro dello Staff
1. i gocciolatori autocompensanti (sia quelli delle ali gocciolanti che non) hanno la capacità di mantenere la stessa portata su una lunghezza maggiore di ala gocciolante. Quindi se hai tratte di ala gocciolante di 50mt utilizza benissimo la non autocompensante...per tratte maggiori è più consigliabile l'autocompensante. L'autocompensazione funziona fino a un tot di pressione in entrata (normalmente 4 bar).
2. se a 3 bar esce un rivolo d'acqua vuol dire che utilizzi ala gocciolante non autocompensante. Cmq non gli succede nulla all'ala a parte che avrai differenze significative di portata in base alla sua lunghezza. Più delicato è il discorso dei raccordi: consiglio sempre di utilizzare quelli con ghiera che si stringe sull'ala rispetto all'utilizzo di quelli portagomma che con il tempo o qualche "colpo d'ariete" possono scappare.
3. In realtà è più corretto alimentare l'ala gocciolante a metà e poi fare 25 mt per parte. quindi nessun problema sulla modifica che vuoi fare.
 
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