Alchechengi. Come mi comporto finita l'estate? E per il vento forte?

[thstr]

Ciao a tutti.
Purtroppo non sono sicuro che questa sia la sezione giusta per questa discussione ed in tal caso mi scuso.
Mi è stata regalata a fine agosto una piantina di Alchechengi molto bella e con già diverse lanterne arancioni (tempo fa mi sono fatto aiutare proprio qui sul forum ad identificarla).
Finora che i climi erano estivi l'ho tenuta sul balcone a nord (quindi mai sole diretto) e le ho dato acqua (osmosi inversa) a giorni alterni (ho letto che andrebbe bagnata con meno frequenza, ma se passano due giorni si affloscia vistosamente e quindi ho deciso di assecondarla e bagnarla un giorno si e l'altro no).
La domanda è: come devo comportarmi adesso che inizia la stagione fredda e di maltempo? Devo ripararla in casa? Oppure sopporta bene anche il freddo e le gelate?
Soprattutto vorrei sapere come comportarmi per il vento forte perché mi sembra che ne pieghi le fronde veramente tanto, infatti nelle notti di vento forte la sposto sul davanzale, fuori dal vetro della finestra ma riparata dalla persiana.
Adesso però il vento è molto forte anche di giorno (oggi ha raggiunto i 25 nodi) ma non posso ripararla dietro la persiana di giorno, altrimenti non avrebbe la luce... come devo comportarmi?
La dovrei spostare nel balcone a sud e ripararla nelle ore più calde?
La devo ritirare in casa per l'inverno? Oppure devo lasciarla esposta alle intemperie a svernare fuori?
Per favore datemi qualche risposta.

P.S. Io vivo a Grosseto in Toscana quindi umidità alta e temperatura che difficilmente scende sotto lo zero ma nelle notti più rigide dell'inverno può capitare. Inoltre sto al terzo piano e qua il vento non ha nessuna pietà ;D

 

[Crimson king]

Ciao, l' Alchechengi é resistente al freddo, da noi viene piantata in terra e resiste anche alle gelate. Vuole un esposizione mezz'ombra, ma se si và verso l'inverno un pò di sole in più non fà male, anche perché le temperature cominciano a scendere. Per limitare il movimento delle fronde puoi legarle con dei lacci in gomma a delle cannuccie infilate nel vaso.

 

[thstr]

Grazie mille per la dritta.
Provvedo a spostarla in una posizione più soleggiata per l'inverno.
Uso già i sostegni (bastoncini in legno da spiedino che reggono le fronde con delle mollettine) ma con il vento forte viene spettinata lo stesso, ma se lo sopporta bene allora non c'è problema. Stavo pensando di ripararla in serra fredda, per tutelarla sia dal vento che dalle gelate, ma dopo il tuo messaggio penso che la lascerò svernare all'aperto.
Ciao e ancora grazie!

 

[gigliofiorito]

scusa thstr se mi inserisco nella tua discussione ma volevo chiedere ma l'Alchechengi è una pianta perenne? pensavo fosse annuale!

 

[Spulky]

l'alchechengio che fa i lanternoni arancio è una sorta di perenne infestante, a casa mia, sto faticando ad eliminarle, ma resta sempre qualche pezzo nel terreno e si sviluppa in maniera esagerata.

l'alchechengio che fa i lanternini beige ed è commestibile, lo risemino di anno in anno, anzi si risemina da se con i frutti che rimangono a terra
non ha nessun problema di temperatura da me, e si affloscia appena è a corto di acqua

 

[thstr]

Tanto per essere sicuro di non sbagliarmi (magari a 28 anni scopro di essere daltonico )
Il mio è quello con i lanternoni arancio vero?

 

[Spulky]

in effetti ci assomiglia molto

io elencavo le differenze che ho notato sulle due varietà anche per via delle domande fatte da gigliofiorito

io questo, con le lanterne arancione, a fine stagione l'ho tagliato a zero e l'anno dopo s'è ripresentato peggio di prima

gli altri, radicano meno, sono piante più piccole, li strappo a fine stagione, li tengo nell'orto,
rispuntano a primavera le piantine dai semi caduti, prendo le piantine le riposiziono nelle aiuole e parte la produzione nuova

 

[thstr]

in effetti ci assomiglia molto

Non ho capito se scherzi... somiglia a cosa? La mia era più o meno una battuta... ma se mi dici che il mio non è la versione "lanternone arancioni" mi viene sul serio il dubbio di essere daltonico

a fine stagione l'ho tagliato a zero e l'anno dopo s'è ripresentato peggio di prima

Ma dovrei tagliarlo a zero anche io? Nel senso è una pratica utile per la pianta? Perché esteticamente mi piace molto e mi piacerebbe lasciarlo così com'è anche d'inverno...

 

[Spulky]

il mio a lanternoni arancione fa più foglie del tuo e non l'ho mai visto ammosciarsi per carenza d'acqua, ma solo perché si trova in semiombra tra le azalee e quindi non manca di annaffiature
e visto che tu facevi la battuta ho replicato.. ci assomiglia tanto

io l'ho tagliato a zero sperando di liberarmene perché non l'ho gradito, volevo quello commestibile, una volta recuperati i semi di quello questo non mi interessava
ma nonostante tutto a primavera è tornato più abbondante di prima, preciso che ce l'ho in piena terra e non in vaso

quindi direi.. tienilo come preferisci, puoi lasciarlo e vedere come prosegue se non lo tagli
oppure se hai già colto le lanterne puoi tagliarlo e attendere a primavera, ma mettilo dove prenda acqua quando piove, visto che sembra avere necessità idriche abbastanza consistenti

 

[thstr]

Ti ringrazio (non avevo capito la battuta ).
Infatti l'ho appena spostato. Dalla terrazza a nord (molto luminosa ma mai colpita dal sole diretto. Riparata dalla pioggia) a quella a sud (esposta al sole tutta la giornata, ma lo riparo nelle ore più calde, tipo dalle 13 alle 16, con un ombrellone. Qui riceve pure la pioggia quando c'è).
L'ho spostato lunedì e da allora non l'ho più bagnato. Ieri ha piovuto quindi ho pensato potesse stare senza... ma oggi ha già le foglie mosce... sembra proprio che gradisca essere bagnato molto spesso

 

[Spulky]

probabilmente è sempre assetato perché il vaso è troppo piccolo per le sue necessità, quindi assorbe velocemente la poca acqua che ha a disposizione, se non lo puoi mettere a terra prova a metterlo in un vaso più grosso, probabilmente avrà mano casi di afflosciamento