Da principiante, come è normale che sia, non sai sicuramente che il pesco è fortemente soggetto a una malattia detta "bolla" che può far morire la pianta o, più spesso,dare una scarsa produzione. Piantando un nocciolo di una pesca comprata, ne uscirà una pianta probabilmente geneticamente molto buona come gusto, ma molto debole e poco resisitente a tutti i funghi e parassiti (infatti tutte le migliori varietà da supermercato spesso vanno trattate pesantemente). Non pensare di "scamparla", la probabilità di prendere questa malattia ogni anno è elevata.
Ecco perché ti consiglio varietà più rustiche, magari meno grosse e con una punta di acidulo, ma altrettanto saporite. (Ad esempio la classica pesca della vigna che si riproduce anche bene da seme, oppure altre pesche antiche che troverai facilmente in vivai in internet). Sconsiglio i vivai vicino casa: solitamente tengono varietà famose, ma molto delicate nonostante i trattamenti fitosanitari.
I peschi non sono fatti per vivere in vaso. Esistono alcune varietà di pesche nane ma si parla sempre di 2x3metri. Sembra esistano anche varietà da poco più di un metro,ma non ne ho esperienza.
Quando sono partito io col frutteto non avevo minimamente pensato all'aspetto della resistenza alle malattie, pensavo solo a cercare l'albero col frutto più gradevole. Ora il gusto è passato in secondo piano rispetto alla resistenza.
Casomai volessi provare comunque a farlo germogliare, pianta anche ora il nocciolo in un vaso, mettilo su un balcone riparato dal sole diretto, dagli acqua appena lo hai interrato e poi una volta/due al mese fino a prima dei geli, poi te ne dimentichi e a febbraio/marzo dagli un po' di acqua e se sei fortunato avrai la tua piantina. Tempo 3/4 anni e hai i primi frutti