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albero di abete (ingiallito)

bodison999

Aspirante Giardinauta
Salve , volevo fare una domanda riguardo all'albero di abete . Circa tre mesi fa abbiamo comprato questo albero di abete per piantarlo poi vicino la casa , quindi l'abbiamo estratto dal vaso in cui lo vendevano inizialmente e piantato in un terreno che però e molto argilloso , per facilitare la sua crescita iniziale abbiamo aggiunto del terriccio e inizialmente potato quasi ogni giorno . Il risultato però e quello che vedete sulla foto , ciò che doveva essere un'albero sempreverde è diventato non giallo ma rosso :D . Non essendo molto esperto in questo ambito volevo una vostra opinione e possibili cause del tale ingiallimento. 18254299_1540609602630105_147501081_n.jpg 18217185_1540609469296785_1785325819_n.jpg
Terreno argilloso ? Alta Acidità? Parassiti?
 

Crimson king

Florello
Ciao, l'albero dovrebbe essere un Normandiano, forse é morto anche per troppa acqua, un eccesso provoca marciumi, và sempre annaffiato quando il terreno risulta asciutto sotto la chioma.
 
Ultima modifica:

Silvia

Maestro Giardinauta
Temo che sia ormai defunto. Ho avuto anch'io un Abies Nordmanniana, che solo al terzo tentativo (ovvero alla terza pianta) ha attecchito ed è cresciuto bene e...tanto. Per questo ti raccomando di tenere una buona distanza dalla casa (almeno 4 o 5 metri e se puoi anche di più). All'inizio pare quasi impossibile, ma poi diventa un albero davvero maestoso e potarlo è un delitto. In ogni caso credo che le conifere non si debbano potare. Auguri!
 

danielep

Florello Senior
Sul defunto non ci sono dubbi....
Mi associo a quanto scrive Silvia: non conosco l' Abies Nordmanniana, ma abeti e picee in generale (a meno che non siano conifere nane) esigono molto spazio ed il classico albero di Natale piantato davanti a casa non si rivela mai una buona soluzione.
Se proprio devi piantare un abete mettilo a nord e non soffrirà di certo; una volta cresciuto , se posto a sud, farebbe sì ombra d'estate, ma d'inverno toglierebbe la luce del sole.
Silvia, le conifere si possono anche potare, in montagna usano gli abeti anche per siepi, ma su di un esemplare singolo bisogna saperci fare, pena risultati penosi.
 

Silvia

Maestro Giardinauta
Ho visto solo risultati penosissimi, ma quando andrò in montagna farò attenzione alle siepi: grazie danielep per l'informazione.
 

bodison999

Aspirante Giardinauta
Temo che sia ormai defunto. Ho avuto anch'io un Abies Nordmanniana, che solo al terzo tentativo (ovvero alla terza pianta) ha attecchito ed è cresciuto bene e...tanto. Per questo ti raccomando di tenere una buona distanza dalla casa (almeno 4 o 5 metri e se puoi anche di più). All'inizio pare quasi impossibile, ma poi diventa un albero davvero maestoso e potarlo è un delitto. In ogni caso credo che le conifere non si debbano potare. Auguri!
Ciao , Silvia , infatti dopo mi sono corretto e ho scritto al posto di "potato" , "annaffiato" , non so nemmeno io perchè ho scritto potato :D. In tutto ciò una delle possibili cause di morte può essere le eccessivi dosi d'acqua?
 

bodison999

Aspirante Giardinauta
Sul defunto non ci sono dubbi....
Mi associo a quanto scrive Silvia: non conosco l' Abies Nordmanniana, ma abeti e picee in generale (a meno che non siano conifere nane) esigono molto spazio ed il classico albero di Natale piantato davanti a casa non si rivela mai una buona soluzione.
Se proprio devi piantare un abete mettilo a nord e non soffrirà di certo; una volta cresciuto , se posto a sud, farebbe sì ombra d'estate, ma d'inverno toglierebbe la luce del sole.
Silvia, le conifere si possono anche potare, in montagna usano gli abeti anche per siepi, ma su di un esemplare singolo bisogna saperci fare, pena risultati penosi.
mi correggo un'altra volta " annaffiato non potato":) , quindi ripropongo la domanda , una delle possibile cause può essere un terreno molto argilloso e le eccessive quantità d'acqua?
 

danielep

Florello Senior
mi correggo un'altra volta " annaffiato non potato":) , quindi ripropongo la domanda , una delle possibile cause può essere un terreno molto argilloso e le eccessive quantità d'acqua?

No, avevo capito che intendevi "annaffiato", rispondevo solo a Silvia circa la possibilità di potare le conifere:)
Certo, il terreno argilloso non giova a nessuna pianta, non per niente le istruzioni per quasi tutte le piante citano: "...trapiantare in terreno sciolto e ben drenato".
Bisogna vedere le condizioni delle radici nel vaso , se fossero state ben sviluppate ed avessero permeato tutto il terreno difficilmente avrebbe avuto problemi di attecchimento; questi sarebbero sorti se la pianta fosse stata sistemata in vaso da poco, giusto per venderla.
Le conifere sono comunque più delicate per il trapianto rispetto alle latifoglie (spoglie); un terreno pesante troppo bagnato non lascia scorrere in profondità l'acqua in eccesso con conseguente ristagno ed asfissia radicale ( pensa solo a quanto piove in montagna sugli abeti e, nonostante ciò, non si formi ristagno).
Nel caso intendessi impiantare qualsiasi albero fa una buca abbastanza fonda, magari con dei cocci di drenaggio sul fondo e sopra la terra argillosa mescolata a buon terriccio torboso, eventualmente coll'aggiunta di sabbia, in particolare per le conifere.
Se la pianta che acquisti è ben affrancata in vaso, con un buon pane di terra che non si sfaldi quando la estrai, puoi trapiantare in qualsiasi periodo, magari evitando i mesi più caldi,
In questo caso puoi annaffiare tranquillamente, accertandoti che l'acqua scenda subito e non ristagni in superficie.
 

Silvia

Maestro Giardinauta
Ciao , Silvia , infatti dopo mi sono corretto e ho scritto al posto di "potato" , "annaffiato" , non so nemmeno io perchè ho scritto potato :D. In tutto ciò una delle possibili cause di morte può essere le eccessivi dosi d'acqua?
Scusami tanto, non avevo visto la tua correzione. In ogni caso, tieni presente la distanza!
 

angelo..

Giardinauta
è decisamente morto... io ho provato solo una volta a piantarne uno, (lo avevo comprato come albero di natale) poi è morto è ho lasciato perdere, anche perché in Sicilia non ha alcun senso, mi sono accontentato, di comodi cipressi Totem, che sono attecchiti ormai da mesi... non vedo l'ora che crescano ;)
 
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