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Akebia Quinata, fungo o colpo di calore?

Il_Siliquastro

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti,

Ho un'Akebia Quinata meravigliosa... o almeno fino a ieri. Non vorrei dover dire "avevo"...
Ha una decina d'anni e sale lungo una pergola, tortuosa e vigorosissima. Bella insomma. Solo che circa una settimana fa mi sono accorto che le foglie non avevano "l'anima" di sempre, avevano un'ondulazione di troppo, apparivano leggermente più chiare, meno "glossy", luminose. Temendo si trattasse semplicemente di poca acqua (l'angolo è poco esposto ai miei diffusori e lo annaffio in genere manualmente, ma di rado - lì ho solo dei sedum, un albero delle farfalle e l'Akebia), ci ho dato dentro abbondando con la canna dell'acqua. A distanza di una settimana l'aspetto è penoso. Le ondulazioni in alcuni punti sono diventate vere e proprie fogli accartocciate, delle branche giovani hanno perso la caratteristica "vegetale" e si stanno lignificando o, semplicemente, seccando.
La mia paura è di perderla. Perdere la chioma a questo punto, per quanto antiestetico, non mi interessa.
Il dubbio è: fungo o banale cattiva gestione idrica? Ma soprattutto, che fare adesso? Attendere e pregare?

allego due foto: branche ancora piuttosto sane e branche colpite prossime all'essiccamento IMG_20180712_175922.jpg IMG_20180712_175643.jpg
grazie!

S.
 

Il_Siliquastro

Aspirante Giardinauta
Piena terra, con un tralcio piuttosto vigoroso (duplice, di circa 6/7 cm fuori terra). Aggiornamento dello stato: la pianta è completamente intrecciata e in piena vegetazione, per cui a un primo sguardo non è agevole capire se solo uno o più dei rami principali sono stati "toccati".
Al momento il contrasto è netto: tre terzi della pianta circa sono ok, un terzo è ormai in pieno essiccamento. L'impressione è che non ci sia attacco fungino (niente patine, polverine, macchie irregolari ecc.). Io propenderei per uno shock idrico in un senso o nell'altro (troppa o troppo poca acqua).

massimo - siliquastro
 
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