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Aiuto per Rosa Nana sofferente

IreneAda

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti!
Circa un mesetto fa mi è stata regalata una rosa nana gialla. Inizialmente la pianta stava bene e aveva pure fatto sbocciare due splendide roselline!
Pian piano purtroppo ho iniziato a notare sofferenza... Ho pensato che la cosa fosse dovuta ad una mancanza di sole, visto che il posto che le avevo riservato era mediamente luminoso ma non soleggiato. Allora l'ho spostata in un balcone al sole, ma la decadenza non si è purtroppo fermata.
Quasi tutte le foglie sono seccate (e chiaramente le ho tolte) e ho notato una strana formazione bianca alla base.
Qualcuno sa come aiutarmi a salvarla? :(
Grazie mille
 
Ultima modifica:

lisyy

Esperta in identificazione delle piante
Visto che le foto non si vedono, potresti cominciare con dare altre informazioni, se l'hai svasata e trapiantata in nuovo substrato e quale; quanto hai bagnato; se hai fatto trattamenti o concimazioni; ecc...
Una patina bianca alla base non promette bene, potrebbe essere un inizio di marciume o muffa da troppa umidità o asfissia del terreno.
 

IreneAda

Aspirante Giardinauta
Ah! Chiedo scusa! Era la prima volta che caricavo immagini e avevo messo l'album delle foto privato! Adesso sono visibili?
Se ci sono ancora difficoltà le ricondivido!
La pianta è ancora nel suo vaso originale... essendo una rosa non innaffio spesso, circa una volta a settimana. Da quando l'ho presa l'ho concimata una volta sola circa due settimane fa.
 

lisyy

Esperta in identificazione delle piante
Ormai la piccola rosa è spacciata, si vede la base che sta raggrinzendo.
Avresti dovuto cambiarla di vaso, sostituendo la coltivazione in torba con della terra vera, da giardino, più pesante e argillosa, migliore per un apporto nutritivo adeguato e con una struttura che avrebbe garantito una corretta idratazione dell'apparato radicale.
Le rose in miniatura sono delle piante difficili comunque, perché forzate a vivere in serre e ipernutrite; toglierle dalla serra e riportarle ad una naturale coltivazione è uno stress che può risultare fatale.
 

IreneAda

Aspirante Giardinauta
Oh no :(
Dici che travasarla ora sarebbe inutile quindi?
Eh immaginavo che le roselline fossero piante delicate e visto il mio pollice decisamente poco verde avevo sempre evitato di comprarle...
Quindi nel caso in cui dovessi trovarmene un'altra tra le mani dovrei subito rinvasarla giusto?
 

lisyy

Esperta in identificazione delle piante
Sì, rinvasare in un contenitore largo e profondo oppure in piena terra. Evitando di usare unicamente terriccio da sacco, se in vaso, concimando con una manciata di stallatico, ponendo uno strato drenante di sassolini o cocci sul fondo. Sarà più facile gestire anche le irrigazioni, se il substrato sarà migliore del terricciato in sacco.
Una volta trapiantata la rosa in vaso, ponila in luogo luminoso, ma non al sole diretto, finché non sei sicura che si sia ripresa e poi potrai spostarla. Anche cambiare continuamente posizione per le piante in vaso può essere uno stress.
 

IreneAda

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti!

Vi ringrazio infinitamente per i consigli! Dopo che la povera rosellina aveva perso completamente tutte le foglie, l'ho travasata con del terriccio ex novo. Durante l'operazione di travaso avevo notato delle strane cose attaccate ai rametti della pianta, non so se fossero funghi o parassiti, ma li ho tolti uno per uno (a mano :confused:), ho spruzzato del funghicida/parassicida e ho messo anche della cannella.
Dopodiché l'ho spostata in casa, in una stanza molto luminosa ma senza esporla al sole diretto.
Adesso dopo molte settimane sembra si stia riprendendo! Che gioia veder spuntare tante nuove foglioline!

Incrocio le dita :V

 

lisyy

Esperta in identificazione delle piante
Mettila fuori ora che si è ripresa, magari al riparo delle grosse piogge. Hai fatto una miscela di terriccio e terra vera o hai usato solo terriccio di sacco? Se così fosse, anche se nuovo, continua a non essere il massimo per la coltivazione delle rose che necessitano invece substrato piuttosto argilloso che torboso. Devi stare molto attenta a non irrigare, se non necessario.
 

Zenais

Giardinauta Senior
purtroppo il terreno da giardino in vaso è pessimo... anche perchè è pieno zeppo di parassiti. si potrebbe miscelare akadama e sabbia di fiume insieme al terriccio universale, si lo so l'akadama costa ma è argilla pura in granuli io la trovo ottima per le rose in vaso.
 

lisyy

Esperta in identificazione delle piante
Non capisco di quali pericolosi parassiti tu stia parlando, visto che in piena terra si coltiva e cresce qualsiasi pianta in tutto il mondo. Mica si può sterilizzare la terra di tutto il pianeta!
E’ ovvio che, se si decide di utilizzare terra da giardino o di campo, insomma terra “vera” una vagliatura è necessaria, per ripulirla da radici, sassi ed eventuali larve di insetti o altro.
Qui sul forum ho visto moltissimi utenti chiedere aiuto per rose coltivate utilizzando terricciati, che la maggior parte si rivelavano poi solo ammendanti, presentando diverse problematiche legate soprattutto alla natura troppo torbosa di questi tipo di substrati e cioè: un eccessiva disidratazione in superficie che portava a pensare che la pianta necessitasse di acqua, quando invece in profondità il terriccio risultava fino troppo umido, con conseguente insorgere di marciumi o patologie fungine.
Dici anche tu di utilizzare praticamente dell’argilla per le rose, infatti è proprio quello il substrato più adatto a “stringere” le radici, come si dice dalle mie parti, se poi si ritiene che sia troppo impermeabile non si fa altro che aggiungerci una parte di materia organica che lo alleggerisca (compost o un ammendante con una percentuale di sabbia, ecc.).
 

Zenais

Giardinauta Senior
nel terreno possono essere presenti uova di lumaca, nematodi, uova di maggiolino,oziorinco e co... insomma per un vaso così piccolo si può fare ma secondo me sarebbe meglio prima lasciare seccare il terreno e "stagionarlo" facendolo seccare bene oppure metterlo in forno. Si l'argilla è molto utile ma i terreni presi da giardini ecc non mi convincono in vaso. Comunque dovrebbero esserci in commercio dei terreni per rose argillosi già pronti. IO personalmente miscelo akadama a terriccio universale, più pomice o perlite e humus di lombrico. C'è da tenere presente che terreni troppo alcalini come quelli argillosi vanno bene in giardino perchè prendono acqua piovana ma in vaso a furia di usare acqua del comune, azl il ph a 8 e oltre mandando in clorosi molte piante.
 

IreneAda

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti, sono di nuovo qui.
Innanzi tutto vi ringrazio nuovamente per i vostri consigli.
Ma credo di aver cantato vittoria troppo presto ;-;

I rami della rosellina hanno improvvisamente iniziato a diventare più scuri e a far seccare tutti i nuovi germogli. Cosa sta succedendo?

Chiaramente le forbici che ho usato per i tagli le ho sempre disinfettate, ma qualcosa dev'essere andato storto comunque :/

 

Zenais

Giardinauta Senior
La rosa dove la tieni? ricordarti che deve stare fuori tutto l'anno e al sole( magari li a palermo usa una mezz'ombra dato il calore intenso)! hai usato terriccio universale senza nessun materiale drenante o l'hai lasciata nello stesso vaso da quando l'hai acquistata? Considera che essendo piante spoglianti perderanno tutte le foglie in Inverno anche se da te col "caldo" che fa non saprei sinceramente. E' importante sottolineare che queste rose comprate in serra o in centri commerciali, sono state abituate ad un regime estremo per farle sembrare bellissime, piene di ormoni, concimi e pesticidi e soprattutto una temperatura non consona, percui i primi tempi di coltivazione di ste rose sono ostici perchè nonostante siano molto forti, soffrono questo repentino cambio di "stile di vita" quindi anche con tutte le coccole del mondo, saranno sempre un pò debolucce per un bel pò. Quello che posso consigliarti è di smettere di annaffiare e metterla fuori al sole, aspetti che il terreno è quasi asciutto e allora darai acqua a temperatura ambiente ( cioè riempi il secchielo, lo metti fuori e quando sarà tempo di annaffiarla la annaffi, te lo dico così dai il tempo all'acqua di far evaporare il cloro, e di prendere la temperatura dell'ambiente in cui si trova in modo che le radici non subiscano alcuno sbalzo termico ( si sono finezze ma per piante come le rose sono abbastanza importanti). Il prossimo anno rinvasa in un terriccio per rose, aggiungendo dell'akadama al vaso e un pò di sabbia silicea pura. Fai 50% terriccio e 50% akadama, le misceli e poi aggiungi un pò di sabbia, rimescoli tutto in un contenitore a parte e poi usi questa formula per rinvasare. Ti consiglio inoltre di usare un vaso di terracotta più profondo di questo, perchè scalda molto meno al sole della plastica e le rose non sopportano il calore radicale. Ah mi ero dimenticato che se aggiungi dell'humus di lombrico al terriccio circa un 10% sarebbe meglio... o leonardite oppure un concime pellettato npk a lenta cessione e lo misceli col terriccio che ti ho suggerito. Per ora non concimare, aspetta che la pianta si riprenda. Ricordati che le rose producono delle tossine che se si accumulano troppo nel terriccio fanno male anche a loro quindi ogni 2 annetti ti consiglio di rinvasarla e pulire le radici dal vecchio pane di terra. Ogni tanto somministra del solfato di ammonio per acidificare il terreno poichè a causa delle continue irrigazioni con acqua comunale andrai a fornire calcio al terreno portando i livelli del ph troppo in alto col rischio di provocare clorosi ferrica. Fai stazionare il catino di acqua per 24 o 48 all'aria aperta e poi dai alla rosa solo l'acqua superficiale e non quella del fondo che è più carica di sali. Ovviamente quando piove in primavera e estate, quelle poche volte falle prendere tutta l'acqua di sto mondo in modo da dilavare il terreno con acqua piovana ( non però il primo giorno di pioggia dopo che non piove da mesi perchè sarà carica di inquinanti), mi sono dilungato troppo però. SE hai la possibilità di prendere del terreno da qualche campagna o campo puoi usare direttamente quello per la rosa però prima ti consiglio di farl oasciugare bene per giorni e lo tieni al sole cocente in una cassettain modo da sterilizzarlo da eventuali parassiti.
 
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