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Acari... si ricomincia....

Maria42

Apprendista Florello
Ciao, scusatemi, questo è solo un sfogo. Alla faccia del tasso di umidità elevato (sono circa 3 settimane che piove quasi ininterrottamente), ieri sono comparsi i primi acari: alcuni sulla passiflora manicata comprata lo scorso mese, altri (già troppi per i miei gusti...) sulla rosa Pompon de Paris.
La scorsa estate avevo comprato ben 3 acaricidi diversi ma gli acari se ne erano andati solo ai primi freddi.
Basta, ho deciso, domani taglio raso terra la Pompon, tanto so che è una battaglia persa. Se poi non funzionerà nemmeno così, proverò a buttare via qualche Euro acquistando una confezione di predatori naturali. Se poi non funzionerà, dovrò rivedere l'assortimento delle piante del mio balcone, eliminando quelle più sensibili....
Stamattina sono stata mezz'ora sul balcone prima di venire al lavoro: ho solo usato pesticidi....ma il gardening non dovrebbe rilassare? :fifone2:
:Saluto:Maria
 
V

vinceco

Guest
Ciao, scusatemi, questo è solo un sfogo. Alla faccia del tasso di umidità elevato (sono circa 3 settimane che piove quasi ininterrottamente), ieri sono comparsi i primi acari: alcuni sulla passiflora manicata comprata lo scorso mese, altri (già troppi per i miei gusti...) sulla rosa Pompon de Paris.
La scorsa estate avevo comprato ben 3 acaricidi diversi ma gli acari se ne erano andati solo ai primi freddi.
Basta, ho deciso, domani taglio raso terra la Pompon, tanto so che è una battaglia persa. Se poi non funzionerà nemmeno così, proverò a buttare via qualche Euro acquistando una confezione di predatori naturali. Se poi non funzionerà, dovrò rivedere l'assortimento delle piante del mio balcone, eliminando quelle più sensibili....
Stamattina sono stata mezz'ora sul balcone prima di venire al lavoro: ho solo usato pesticidi....ma il gardening non dovrebbe rilassare? :fifone2:
:Saluto:Maria
dai Maria coraggio non ti avvilire...che vuoi fare molli?la dai vinta a loro:burningma...non sia mai ,non si molla ,prendi qualcosa con dicofol e vai.è un principio attivo che di solito funziona bene(mi sono documentato su questo) l'ho usato anchio tempo fa.ciao
vincenzo-+
 

Maria42

Apprendista Florello
Grazie Vincenzo, sei molto gentile! Credimi, speravo davvero di poterne fare a meno quest'anno.... negli ultimi tempi fra afidi, minatrice serpentina, larve varie di lepidotteri, cocciniglia e oidio, ho avuto (e sto avendo) il mio bel da fare. Gli acari proprio non ci volevano. La cosa scomoda è dover trattare la pagina inferiore delle foglie: se sono foglie più o meno grosse, è un conto, ma la Pompon, ad esempio, è una cinese quindi ha tante foglie, piccolissime! Per ben che irrori, qualche foglia sfugge sempre....
Dicofol?! Ora vado a fare una ricerca: non ricordo se i prodotti che ho contengano questo principio.
grazie ciao
Maria
 
V

vinceco

Guest
Grazie Vincenzo, sei molto gentile! Credimi, speravo davvero di poterne fare a meno quest'anno.... negli ultimi tempi fra afidi, minatrice serpentina, larve varie di lepidotteri, cocciniglia e oidio, ho avuto (e sto avendo) il mio bel da fare. Gli acari proprio non ci volevano. La cosa scomoda è dover trattare la pagina inferiore delle foglie: se sono foglie più o meno grosse, è un conto, ma la Pompon, ad esempio, è una cinese quindi ha tante foglie, piccolissime! Per ben che irrori, qualche foglia sfugge sempre....
Dicofol?! Ora vado a fare una ricerca: non ricordo se i prodotti che ho contengano questo principio.
grazie ciao
Maria
io ho preso quel principio attivo sul mio vecchio libro di corso .vado anchio e ti dirò ,fino alle 17 sarò ancora in ufficio .ciao, confermo dicofol+tetradifon è un prodotto di due note case che funzionano su ovicidi e adulti.
vincenzo
 
Ultima modifica di un moderatore:

Maria42

Apprendista Florello
Caro Vincenzo, ho trovato sul sito del Ministero della Salute! Uno dovrei averlo in casa (ma io di solito non bado ai nomi dei principi attivi, tanto non ci capisco nulla!): è già pronto all'uso. Poi ho visto che è contenuto anche in due altri prodotti di marche note, uno pronto all'uso, l'altro come polvere bagnabile. Intanto prosciugherò quello che ho a casa! Poi vedrò cosa mi riesce più facile trovare in commercio!
Fra l'altro uno di questi due ultimi è stato citato proprio qui, nel forum delle rose, di recente! Ed era una risposta ad una mia domanda che evidentemente mi ero persa!
ciao
Maria
 

sharica

Aspirante Giardinauta
Caro Vincenzo, ho trovato sul sito del Ministero della Salute! Uno dovrei averlo in casa (ma io di solito non bado ai nomi dei principi attivi, tanto non ci capisco nulla!): è già pronto all'uso. Poi ho visto che è contenuto anche in due altri prodotti di marche note, uno pronto all'uso, l'altro come polvere bagnabile. Intanto prosciugherò quello che ho a casa! Poi vedrò cosa mi riesce più facile trovare in commercio!
Fra l'altro uno di questi due ultimi è stato citato proprio qui, nel forum delle rose, di recente! Ed era una risposta ad una mia domanda che evidentemente mi ero persa!
ciao
Maria

Ciao Maria,
anch'io ho avuto problemi con gli afidi e ora credo e sottolineo credo un problwma con gli acari.....metto persticidi, ma niente.....
In verità non so neanche se sono acari.....il problema ce lo su la dipladenia.......mi aiutate a capire se sono loro o cos'altro......sul serio sono disperata.....cmw ho letto che l'umiditò aiuta ad allontanare glia cari.....per quwsto sto vaporizzano ogni sera con acqua il sotto delle foglie, ma la mia dipladenia continua a sfogliarsi ( si ingialliscono e cadono ).....sono dispiaciutissima.....:cry:
Vi mando le foto delle foglie sotto e sopra.....chiassa, magari riconoscete voi cosa ha.....
foglia sotto
http://fotoalbum.alice.it/sharica/le-mie-piante-rampicanti/imag0344.html
sopra foglia ( inizi ingiallimento )
http://fotoalbum.alice.it/sharica/le-mie-piante-rampicanti/imag0345.html
immaggine generale ( prima che si sfogliasse tutta.....sono rimaste solo poche foglie ora )
http://fotoalbum.alice.it/sharica/le-mie-piante-rampicanti/imag0343.html
AIUTO PER FAVORE......ne ho un'altra bianca che seppur lentamente sta iniziando anche lei......vorrei salvarla
Grazie in anticipo:Saluto:
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
... La cosa scomoda è dover trattare la pagina inferiore delle foglie: se sono foglie più o meno grosse, è un conto, ma la Pompon, ad esempio, è una cinese quindi ha tante foglie, piccolissime! Per ben che irrori, qualche foglia sfugge sempre....
Dicofol?! Ora vado a fare una ricerca: non ricordo se i prodotti che ho contengano questo principio.
grazie ciao
Maria
Ciao, il Dicofol è efficace, però è bene usare prodotti che sono associati ad altri principi attivi, in modo che il tutto sia efficace non solo contro gli adulti ma anche contro le uova (altrimenti dopopochi giorni il problema si ripropone!).
A riguardo del problema COME irrorare tutte le pagine inferiori, la soluzione migliore è cercare un prodotto translaminare, cioè che passa dalla pagina superiore a quella inferiore della foglia, facilitando l'ingrato compito... :storto:
Io ho appena comprato l'ACAR COMBI della Compo (Dicofol + Exitiazox, translaminare) ma ancora non l'ho mai usato, poi ti farò sapere... :rolleyes:

--------------
sharica, non sono affatto sicura che il tuo problema siano gli acari, comunque io fossi in te eliminerei (proprio strappandole) tutte le foglie colpite e farei un trattamento con un ACARICIDA (i normali insetticidi non funzionano!). Le piante le stai tenendo all'esterno?
 

Maria42

Apprendista Florello
Ciao, il Dicofol è efficace, però è bene usare prodotti che sono associati ad altri principi attivi, in modo che il tutto sia efficace non solo contro gli adulti ma anche contro le uova (altrimenti dopopochi giorni il problema si ripropone!).
A riguardo del problema COME irrorare tutte le pagine inferiori, la soluzione migliore è cercare un prodotto translaminare, cioè che passa dalla pagina superiore a quella inferiore della foglia, facilitando l'ingrato compito... :storto:
Io ho appena comprato l'ACAR COMBI della Compo (Dicofol + Exitiazox, translaminare) ma ancora non l'ho mai usato, poi ti farò sapere... :rolleyes:

Ciao Elena, ecco, ne ho imparata un'altra.... "translaminare", potrei averlo letto ieri sera nel garden sulle varie confezioni di acaricidi, mentre cercavo quelli contenenti Dicofol... ma non conoscendone il significato (importantissimo), non ho prestato attenzione. In realtà cercavo il Binox Vapor della Zapi, citato da una forumista qualche tempo fa, così alla fine ho preso un prodotto Zapi, pronto all'uso, che era quello che conteneva la maggior quantità di Dicofol per litro. Intanto stamattina non ho resistito: ho iniziato a tagliuzzare la Pompon de Paris.... L'idea che sotto quella marea di foglioline irraggiungibili ci siano milioni di acari, non mi lascia tranquilla. Pazienza, tanto quel tipo di rosa è vigorosa, ricrescerà in fretta.
grazie per avermi fatto imparare una cosa nuova
:Saluto: Maria
 
Ultima modifica di un moderatore:

sharica

Aspirante Giardinauta
sharica, non sono affatto sicura che il tuo problema siano gli acari, comunque io fossi in te eliminerei (proprio strappandole) tutte le foglie colpite e farei un trattamento con un ACARICIDA (i normali insetticidi non funzionano!). Le piante le stai tenendo all'esterno?


Ciao......e se non è acaro cos'è????
togliere le foglie??? oramai si contano quelle che so rimaste......ma sono tutte verdi.....ora ci sono dei germogli speriamo che non anneriscono e seccano.....cmq ho pèreso l'abitudine da qualche giorno a questa parte di vaporiozzare l'acqua con uno spruzzino dal sotto delle folgie.....ho letto che gli acari temono l'umidità:flower:
Si le piante sono sempre fuori, in vaso però....
Baci :love_4:e se pensi altre cose sono qui.....grazie:Saluto:
 
P

Piera

Guest
Acari il mio incubo. Questo anno poi c'è il boom, gli anni passati li ho tenuti a bada con i predatori naturali e un prodotto comprato su Bakker ma per trattare tutte le mie piante dovrei chiedere un mutuo. Sui gerani poi ho anche la farfalla africana e sto provando li Spaikil team della Bayer, oltre a combattere i ragnetti rossi combatte anche i lepidotteri.
 
V

vinceco

Guest
Ciao, il Dicofol è efficace, però è bene usare prodotti che sono associati ad altri principi attivi, in modo che il tutto sia efficace non solo contro gli adulti ma anche contro le uova (altrimenti dopopochi giorni il problema si ripropone!).
A riguardo del problema COME irrorare tutte le pagine inferiori, la soluzione migliore è cercare un prodotto translaminare, cioè che passa dalla pagina superiore a quella inferiore della foglia, facilitando l'ingrato compito... :storto:
Io ho appena comprato l'ACAR COMBI della Compo (Dicofol + Exitiazox, translaminare) ma ancora non l'ho mai usato, poi ti farò sapere... :rolleyes:

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sharica, non sono affatto sicura che il tuo problema siano gli acari, comunque io fossi in te eliminerei (proprio strappandole) tutte le foglie colpite e farei un trattamento con un ACARICIDA (i normali insetticidi non funzionano!). Le piante le stai tenendo all'esterno?
ciao elena ,infatti io gli ho dato il dicofol in associazione con tetradifon lo vendono già così ,mi pare che sia della isagro se ricordo bene, trattano gli adulti e le uova. ciao
vincenzo
 

Maria42

Apprendista Florello
Acari il mio incubo. Questo anno poi c'è il boom, gli anni passati li ho tenuti a bada con i predatori naturali e un prodotto comprato su Bakker ma per trattare tutte le mie piante dovrei chiedere un mutuo. Sui gerani poi ho anche la farfalla africana e sto provando li Spaikil team della Bayer, oltre a combattere i ragnetti rossi combatte anche i lepidotteri.
Se c'è il boom, posso spararmi anch'io.... Oggi il padrone di un garden si è stupito che li avessi già, visto che qui (come avrete sentito alla tv) l'umidità non manca............ evidentemente se ne fanno un baffo pure di quella, oltre che degli acaricidi. Comunque io non ce l'ho fatta: stamattina la mia rosa Pompon de Paris è diventata un insieme di moncherini alti 10 cm..... Stasera toglierò tutte le foglie e la corteccia dalla superficie del vaso e rispruzzerò uno dei vari acaricidi che possiedo (anch'io ho lo Spaikil).

Sharica, io non spruzzo più nulla. Qualche settimana fa, sospettando la presenza di acari su un piccolo evonimo, lo vaporizzavo tutti i giorni. Risultato: dopo un settimana era pieno di oidio, non era mai successo. Così ho dovuto tagliare tutte le foglioline ammalate e trattare con fungicida.
 

sharica

Aspirante Giardinauta
Sharica, io non spruzzo più nulla. Qualche settimana fa, sospettando la presenza di acari su un piccolo evonimo, lo vaporizzavo tutti i giorni. Risultato: dopo un settimana era pieno di oidio, non era mai successo. Così ho dovuto tagliare tutte le foglioline ammalate e trattare con fungicida.


Pure l'oidio???!!!!! mado' allora dobbiamo solo sperare che dio ce la mandi buona.......:froggie_r
Sapete poco fa ho seminato i semi di petunia e campanula ( quest'ultima molto idonia a me perchè ha bisogno solo di poche cue e cosa migliore non è soggetta a malattie e parassiti......speriamo bene!!!!! ) so che non è il periodo per la semina ma il fioraio mi ha detto che spuntano......e anche la confezione dice che maggio/giugno si può seminare....ora i 2 vasetti sono al sole e innaffiati con acqua e concime liquido.....
baci a tutti e vedete la scheda tecnica delle campanule e vedrete se non vi innamorerete anche voi di questi fiori.......
baciiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii:love_4: :flower:
 

Maria42

Apprendista Florello
scusatemi,ma quali sono i predatori naturali degli acari??
E' un altro acaro ma buono!!! Compri le confezioni con gli animaletti vivi per corrispondenza (agriemporio.it), quando ti arrivano li devi mettere subito all'opera, attaccando dei bicchierini alla pianta con loro dentro (mi hanno detto che sono contenuti in materiale inerte come vermiculite). Certo che sei hai tante piante o un giardino, ti costa un patrimonio.... Meglio poi sarebbe ripetere i trattamenti ad intervalli regolari ed ogni volta che acquisti, paghi le spese di spedizione... Inoltre se hai dato un acaricida alla pianta, è meglio far passare qualche giorno prima di spargere i predatori, altrimenti crepano pure loro: insomma, l'idea di lasciare la pianta 7/10 gg in balia degli acari cattivi, mi inquieta... Così, nell'indecisione, ho tagliato tutta la rosa.
:Saluto: Maria
 

Maria42

Apprendista Florello
Sapete poco fa ho seminato i semi di petunia e campanula ( quest'ultima molto idonia a me perchè ha bisogno solo di poche cue e cosa migliore non è soggetta a malattie e parassiti......speriamo bene!!!!! )

Mmmmm... i miei acari sono buongustai.... la scorsa estate avevano attaccato anche la campanula carpatica (seminata da me)....:D
 

Maria42

Apprendista Florello
Sono arrivati 1000 P.persimilis!!!!!!!!!!!!

Mi sono decisa: ho comprato un flacone di p.persimilis, predatore di ragnetto rosso, da Agriemporio.it!
Mi è arrivato ieri (imballo accurato, in scatola di polistirolo, contenente anche un "ghiacciolo da freezer" per scongiurare colpi di calore alle bestioline!) e, come da istruzioni, li ho subito dovuti mettere sulle piante. Vi dirò che non avevo il coraggio di aprire il flacone.... i ragnetti si vedono eccome a occhio nudo e sono un'infinità! Ho distribuito la vermiculite + i ragnetti in vari bicchierini di plastica appesi ai rami e un po' alla base delle piante ma ce n'era di più di quanto credessi e alla fine la parte alta del flacone era tutta un brulicare di puntini mobilissimi... non so come ho fatto a portare a termine il lavoro!!! Poi ho lasciato il flacone capovolto dentro ad un vaso: non ce la facevo più a tenerlo in mano, secondo me qualche ragnetto mi era già salito sulla mano..... Cosa non si fa per le proprie amate piante, io che detesto quasi tutti gli insetti....
Vi dirò poi se vedrò miglioramenti o se avrò buttato 20 Euro.... :embarrass
ciao
Maria
 

sharica

Aspirante Giardinauta
Salve
Chiedo comprensione per la mia ignoranza: gli acari e gli afidi sono la stessa cosa?

Grz.
Cloo

No, sono 2 parassiti diversi.....gli afidi sono o verdi o neri e si vedono i ragnetti rossi no e formano dei filamenti su boccioli e germogli......entrambi odiano l'umidità.
Cmq se vedi nella sezione parassiti e malattie ti viene spiegata + dettagliatamente la differenza e vedi anche le foto:eek:k07:
Ma sappi che se ami le tue piante fai di tutto per evitarli e combatterli: WANTED!!!:D
CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO:Saluto:
 

Lubina

Bannato
Provato con il lanciafiamme e le bombe nucleari?
Dicono che facciano miracoli, non vedi piu' acari e afidi per tutto il resto della vita, visto il vantaggio magari si potrebbe provare.


Perche' non usate il Neem che e' completamente naturale e risolve il problema senza danneggiare l'habitat e la salute?

IL NEEM IN AGRICOLTURA:

Il nome persiano del Neem è Azad-Darakth che tradotto vuol dire Albero Libero.

Fin dal 1930 circa in tutto il mondo si è progressivamente diffuso l’interesse per lo studio delle possibilità di utilizzo del Neem in agricoltura, come insetticida, pesticida ecc.; i risultati decisamente incoraggianti di tali ricerche hanno consentito di isolare specifici costituenti utilizzabili come base per la realizzazione di quei prodotti.

Fra quei costituenti vi è l’Azadiractina che ha dimostrato azione repellente sugli insetti.

Dal 1970 in poi alcune imprese Statunitensi e Giapponesi cominciarono a richiedere brevetti su questa ed altre sostanze estratte dal Neem, fino a che le richieste di brevetti sono salite ad oltre 40.

Il problema è degenerato fino a che nella regione meridionale Indiana del Karnataka più di 500.000 agricoltori manifestarono contro il brevetto sulla vita, brandendo rami di Neem.

In seguito il Governo Indiano, grazie all’intervento di Tribunali internazionali, è riuscito a far revocare alcuni brevetti.

A sostegno della posizione Indiana è intervenuto anche il Parlamento Europeo.

CONCLUSIONI:

Laddove ce ne fosse necessità, ancora una volta possiamo constatare che quanto affermato dall’Ayurveda, anche a proposito del Neem, trova ampio riscontro e riconoscimento, sempre a posteriori, da parte della Scienza Occidentale moderna che purtroppo, invece di dimostrare apprezzamento e gratitudine tenta, con dolo, di appropriarsi di qualcosa che l’India ha già donato generosamente all’Umanità.



Fonte: http://www.arabafenix.it/78388.php



ALCUNE NOTIZIE MOLTO INTERESSANTI SULL'OLIO DI NEEM

azadirachta indica o "albero libero"

L’olio di neem viene estratto dai semi, spremuti a freddo, della Azadirachta Indica, un albero che cresce in India e Sud America da sempre utilizzato nella medicina Ayurveda e ora nella medicina omeopatica.

Tutte le parti della pianta presentano attività biologica: spesso sono utilizzate anche foglia, corteccia e legno; tuttavia il seme rimane l’elemento più attivo.

I ricercatori hanno trovato molti impieghi dell’olio di neem; infatti i semi possiedono molecole in grado di contrastare batteri, funghi e di intervenire sulle più comuni affezioni dermatologiche, che a tutt’oggi vengono trattate con molecole di sintesi.

L’olio di neem ha proprietà idratanti, rigeneranti e ristrutturanti, oltre a proprietà antisettiche e insettifughe.


In India, secondo indagine capillare del 1990, ben il 95% della popolazione utilizza il neem, soprattutto le foglie e l’olio: viene considerato un dono invalutabile.

L`efficacia dei preparati al neem....

Disordini delle gengive: grazie all’attività antinfiammatoria, l’olio di neem è in grado di intervenire sulle varie affezioni a carico del periodontio, viene impiegato sotto forma di pasta dentifricia, per prevenire e guarire la infiammazioni delle gengive oltre ad sbiancare notevolmente i denti e a contrastare la formazione della placca dentaria. Le preparazioni a base di neem, manifestano una spiccata attività antifungina e senza effetti collaterali. Il neem è efficace nei confronti di ben 14 differenti tipi di funghi, inclusi quelli che danno affezioni al tratto gastrointestinale (Trichosporon), dei bronchi e del muco. Dal punto di vista dermatologico, le affezioni sulle quali il neem si è manifestato oltremodo efficace e sicuro, sono la Candida Albicans, il "piede dell’atleta" e la tigna. L’olio al neem è probabilmente il miglior prodotto disponibile per trattare la psoriasi: idrata e protegge la pelle mentre opera per guarire la lesione, lo squamarsi e l’irritazione. Consigliato inizialmente il lavaggio della pelle con un sapone al neem (o con lo shampoo) per rimuovere le cellule morte ed uccidere i batteri. Sul fronte infiammatorio, il neem è in grado di intervenire efficacemente. Il neem trova impiego nei dolori da strappi muscolari, da artriti e da reumatismi. Come antivirale l’attività del neem si manifesta principalmente sull’herpes.




Altri impieghi: contro i parassiti del cuoio capelluto (pidocchi), la scabbia e sulle ferite.


L'USO TERAPEUTICO DEL "NEEM" (AZADIRACTHA INDICA) Il NEEM (AZADLRACTLIA INDICA), è una pianta da privilegiare per le cure della malattia della pelle. È un albero originario delle zone tropicali e sud tropicali, grande e maestoso come la nostra quercia, ma che cresce così rapidamente da raggiungere in sei anni i dieci metri di altezza e sviluppa una chioma di dodici metri di diametro. Tutte le parti di questo albero hanno un uso terapeutico, semi, foglie, corteccia e persino i ramoscelli che le popolazioni dell'Asia e dell'Africa usano per pulire denti e gengive. Il suo principio attivo essenziale è la AZADIRACTINA, ovvero un composto della famiglia dei limonoidi, che scorre nel sistema linfatico del Neem. Questa sostanza possiede un ampio spettro di effetti inibitori che permettono alla pianta di essere efficace contro un enorme quantità di batteri, funghi, e insetti che rendono questa pianta un eccezionale battericida e fungicida. I suoi principi amari, fra i quali l'Azadiractina è il più importante, hanno provato avere un effetto risolutivo nel trattamento dei principali disordini della pelle: eczema, herpes, psoriasi, acne, scabbia, orticaria, prurito, e inoltre funghi, verruche, forfora. Secondo la "Materia medica ayurvedica e Unani", le malattie della pelle sono causate da un eccesso di zuccheri nel corpo, perciò, per contrastare l'eccesso di zucchero viene prescritto "l'amaro"; i principi attivi del NEEM, sono di gusto molto amaro. Il NEEM è stato usato per migliaia di anni nella pratica medica di tutte le popolazioni della fascia subtropicale, per trattare ogni sorta di problema della pelle e viene considerato, per le sue proprietà, di maggior efficacia dell'Aloe.




Informazione sull'uso e gli effetti del Neem



La scienza occidentale convalida le proprietà del Neem

Citiamo da un articolo del Corriere/Scienza: "Non si fa mistero delle potenti doti battericide e antivirali di alcuni estratti di foglie e di semi del NEEM e di recente si è cominciato ad indagare anche sulle peculiarità di composti derivati dai suoi frutti, e si hanno spiccate caratteristiche antinfiammatorie simili all'aspirina e sono capaci di proteggere contro l'ulcera e l'eczema.

C'è perfino evidenza diretta che l'olio di NEEM, ottenuto dalla spremitura dei semi, sia un forte spermicida naturale...

Un documento della Accademia Nazionale della Scienza USA decanta "le virtù terapeutiche del NEEM, che da secoli i popoli della fascia sud tropicale del mondo si tramandano di generazione in generazione".

Sia negli Stati Uniti d'America che in Europa, la ricerca scientifica ha confermato che la corteccia, i semi, i frutti, le resine, e gli oli essenziali del NEEM contengono dei componenti, tra cui un Polisaccaride immunomodulatorio (agisce direttamente sul sistema immunitario), responsabili di eccezionali benefici.

J.M. Van Der Nat ha pubblicato la sua ricerca sulla attività immunomudolatoria dell'estratto acquoso della corteccia del Neem nel Giornale di Etnofarmacologia nel 1987.

E.B. Thompson e C. Anderson hanno pubblicato le loro scoperte sugli effetti cardiovascolari dell'estratto di Neem nel Giornale delle Scienze Farmacologiche nel 1978.

D.K. Luscombe della Welsh School of Pharmacy and Pharmacology ha pubblicato le sue ricerche sull'effetto antidiabetico del Neem.

N. Wali ha relazionato nella Conferenza Mondiale sul Neem, tenutasi a Bangalore, India, nel 1993 sugli effetti antinfiammatori del Neem.



Gli Effetti del Neem

I principali effetti comprovati del NEEM sono:

Antivirale, Antimicrobico, Antifungino

Antibatterico, Antipiretico, Antinfiammatorio

Antitumorale, Analgesico, Immunostimolante

Il NEEM stimola il sistema immunitario a tutti i livelli, aiutando il corpo a contrastare l'infezione ancora prima che il sistema immunitario stesso entri in azione. Stimola anche la produzione delle cellule di tipo T (prodotte dalla ghiandola del timo) che sono preposte a contrastare le infezioni.

Il NEEM è dunque, un antibiotico naturale che non distrugge i microrganismi e la flora batterica necessaria alla salute del corpo.

I principali principi attivi del NEEM che sono stati individuati sono: AZADIRACTINA, NIMBINA, QUERCITINA, NIMBIDIOLINA.

Le foglie del NEEM contengono: FIBRE, CARBOIDRATI, dieci AMINOACIDI ESSENZIALI, CALCIO e altri minerali.

Le analisi rilevano inoltre, la presenza di CAROTENE, sostanza indispensabile per combattere l'insorgere di tumori; il CAROTENE è presente soprattutto negli acidi grassi dell'olio dei SEMI DEL NEEM.

L'OLIO DI NEEM è basilare per trattare la maggior parte delle malattie della pelle: esso viene assorbito completamente dalla pelle e, oltre a curarla, ne mantiene l'elasticità giovanile.

CAMPI DI IMPIEGO DELL'OLIO DI NEEM
Per aggiornamenti sul NEEM visitare il sito www.neemfoundation.org.

Per comperare il NEEM puro ed i prodotti confezionati con esso www.neemitalia.com

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Ciao a todos..acari e afidi compresi
 
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