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Acari - Dannosi per le nostre orchidee

biro46

Maestro Giardinauta
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Tipici sono il ragnetto rosso ed il ragnetto giallo

Sono parassiti nocivi alle piante e sono tra i problemi più fastidiosi e difficili da risolvere velocemente. Sono difficili da vedere ad occhio nudo perchè sono lunghi appena 0,4mm.

Sono aracnidi (parenti dei ragni) ed hanno quattro paia di zampe, sono privi di antenne. Tuttavia a differenza dei ragni hanno un segmento unico del corpo. I loro colori variano dal marrone rosso al nero, giallo ed al verde a seconda della specie.

Purtroppo sono molto comuni nelle coltivazioni sia in casa che nelle serre soprattutto di vendita dove il clima non è eccessivamente controllato.

Vivono maggiormente sul rovescio delle foglie, ma anche sui germogli. Si possono trovare anche in movimento sulla loro tela da pianta a pianta. Gli acari sono molto attivi nei climi più caldi e asciutti.

Le generazioni di ragni rossi si rinnovano ogni dieci giorni, in particolare nel periodo primaverile ed estivo; le infestazioni possono essere molto rapide poichè si riproducono velocemente.

E' possibile vederli come puntini colorati sul lato inferiore delle foglie o passando un panno bianco sul lato inferiore della foglia il panno risulterà macchiato con delle strisce rossastre. Quando la popolazione degli acari cresce si possono osservare delle ragnatele che utilizzano come ponte tra rami e foglie. Oltre che danneggiare la pianta possono trasportare malattie tra le piante.

Cosa provoca alla pianta?
Gli acari perforano la superficie delle foglie per succhiare la linfa da esse. Queste punture appaiono sulla superficie della foglia come minuscole aree decolorate più o meno estese (dipende molto dalla infestazione) successivamente la foglia si accartoccia e se ne ha la conseguente perdita. Oltre che danneggiare la pianta possono trasportare malattie tra le piante.

La prima cosa è la prevenzione
La maggior parte delle infestazioni cominciano quasi sempre da un’altra pianta infestata, quindi quando si aggiungono piante alla nostra collezione di orchidee è sempre opportuno fare un periodo di quarantena tenendo sotto controllo l’andamento globale della nuova pianta. Soprattutto si raccomanda sempre anche una pulizia dell’ambiente in cui vengono coltivate le orchidee

Come eliminare questi parassiti
Gli acari prosperano nei climi caldi e secchi e si moltiplicano velocemente. Data questa condizione di crescita i rimedi naturali sono di solito abbastanza efficaci sempre che l’infestazione non sia troppo estesa
1. nebulizzare con acqua e con frequenza la pianta soprattutto la pagina inferiore, questo porta ad avere un ambiente umido poco gradito agli acari
2. un decotto di aglio da nebulizzare più volte sulla pianta soprattutto sulla pagina inferiore delle foglie li allontana

Se l’infestazione è molto estesa potrebbe essere necessario ricorrere a prodotti chimici acaricidi sia sistemici che normali tenendo però presente che questi dannosi insetti sono in grado da dare vita a dei ceppi resistenti a questi prodotti per cui è necessario alternare l’uso con prodotti diversi e non con lo stesso prodotto
 

MIZZO

Giardinauta Senior
Ciao
una mia piccola phalaenopsis dopo l'estate passata in un ambiente abbastanza secco senza mostrare alcun problema, adesso ha cominciato ad avere problemi di disidratazione, le foglie non sono più turgide come prima ma le radici sono buone per cui mi sono munita di lente d'ingrandimento e appena ho toccato la superficie del vaso ho visto saltare un ragnetto biancastro piccolissimo, che comunque è sparito in un baleno, tutto questo è accaduto stamattina. E' possibile che sia proprio il ragnetto, il problema?
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Ciao
una mia piccola phalaenopsis dopo l'estate passata in un ambiente abbastanza secco senza mostrare alcun problema, adesso ha cominciato ad avere problemi di disidratazione, le foglie non sono più turgide come prima ma le radici sono buone per cui mi sono munita di lente d'ingrandimento e appena ho toccato la superficie del vaso ho visto saltare un ragnetto biancastro piccolissimo, che comunque è sparito in un baleno, tutto questo è accaduto stamattina. E' possibile che sia proprio il ragnetto, il problema?
No. O sta marcendo o ha sete.
 
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