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A TUTTI..(Ceneri & Caffe')

ANS

Aspirante Giardinauta
Ciao A TUTTI,QUALCHE TEMPO FA' MI E' COPITATO DI FARE DUE DOMANDE AL FORUM ALLE QUALI PURTROPPO NON HO RICEVUTO RISPOSTA.
ESSE ERANO:
-COMPOSIZIONE DELLE CENERI DI LEGNO;
-COMPOSIZIONE DEL "FONDO DI CAFFE'"
VOLEVO COMUNICARE A TUTTI GLI INTERESSATI CHE LE RISPETTIVE COMPOSIZIONI SONO:
-CAFFE' TOSTATO ESAUSTO,COMPOSIZIONE MEDIA:
ACQUA 2%
SOSTANZE AZOTATE 16%
CELLULOSA 27%
CENERI 4.8% (POTASSIO,CALCIO,FOSFORO)
TANNINI,ZUCCHERI,E ALTRE SOSTANZE NON
AZOTATE 38%
-CENERI DI LEGNO COMPOSIZIONE MEDIA:
AZOTO 1.4%
FOSFORO 0.5%
POTASSIO(K2O) 2.5%
CALCIO (CaO) 1O%
ACQUA 5.5%
RESIDUI CARBONIOSI-ORGANICI PARZIALMENTE
COMBUSTI 75%
NOTA:I SALI BASICI (K,Ca)
SONO SOTTO FORMA DI CARBONATO,PERLOPIU'.

USATI CORRETTAMENTE PARE CHE SIANO OTTIMI
CONCIMI,SOPRATTUTTO NELL'ORTO.
(SE QUALCUNO/A FOSSE INTERESSATO AI
RIFERIMENTI,POSSO FORNIRLI...)

GRAZIE A TUTTI.
 

elleboro

Florello
Cara ans,
faccio un po' fatica a capire le tue preziose informazioni sui fondi del caffè e le ceneri di legna. Tutti li usiamo, ma magari a sproposito.
Mi verrebbe da dire che il caffè è utile per l'azoto, e quindi per le parti verdi.
Mentre l'abbondante calcio delle ceneri mi sembra possa essere utile per attenuare i terreni eccessivamente acidi.
Tempo addietro avevo trovato in un libro quale era la composizione base di un terreno neutro (in termini di azoto, potassio e fosforo), ma non la ricordo più, nè sono stata capace di ritrovarla, quindi non mi riesce di capire se l'apporto di queste sostanze possa essere considerato arricchente oppure no.
Tu sei in grado di aiutarmi?
E' molto importante dato che fondi di caffe e (meno) cenere di legna posso essere usati in abbondanza quotidiana. Grazie mille, e ciao, bruna
 
B

bema19

Guest
Si possono usare in piccole percentuali ceneri, carbone e fondi di caffè.
Le ceneri apportano tutti i sali indispensabili perchè costituite dai sali presenti nei tronchi e nei rami bruciati, i pezzetti di carbone inglobano aria e acqua(una delle ultime tendenze è infatti l'aggiunta di qualche pezzetto di carbone sullo strato di drenaggio), mentre i fondi di caffè sono ricchi di POTASSIO che viene lentamente ceduto in forma solubile.
Ciao a tutti.
 

elleboro

Florello
cara bema,
grazie mille. Sei magari anche capace di dirmi quale è la composizione del terreno neutro in fatto di azoto, fosforo e potassio?

Faccio giusto se il caffè lo metto ad aprile e maggio, in previsione delle grandi fioriture? Invece la cenere, moderatamente si può dare tutto l'anno, vero?

Ancora grazie. Una curiosità: hai 19 anni, cos' giovane? Ciao ciao e complimenti, bruna
 
B

bema19

Guest
Rispondo alla tua curiosità.Il 19 è il giorno del mio compleanno...non la mia età....
Anzi, fatemi gli auguri, perchè compio gli anni proprio a giugno!!!:)))
Io di solito uso carbone, cenere e fondi di caffè(oltre a qualche foglia decomposta, aghi di pino marciti che danno acidità) come ammendanti del terriccio che preparo e non dimentico una manciata di sabbia grossolana di fiume o pomice per far passare aria e acqua agevolmente.Le percentuali che uso di cenere carbone e caffè ecc. non superano il 5-10% del totale del terriccio.
Se tu li cospargi sopra credo non siano troppo utili e nemmeno troppo estetici.
Inoltre con troppa cenere finiresti con l'addolcire troppo i terricci usati anche per le essenze acidofile come l'erica, il rododendro, l'azalea.Oppure potresti creare l'effetto mattone e il tuo terriccio, non consentendo il passaggio dell'aria, diventerebbe privo di vita perchè morirebbe la flora batterica utile.
Se mi trovo sprovvisto di questi elementi, aggiungo,con le solite percentuali, un pò di compost che prepara mio padre per l'orto, oppure un pò di stallatico maturo che è ricchissimo di azoto e arricchisce anche il terreno di microelementi utilissimi alle radici.
Per le piante da fiore trovo utilissimo l'uso di pollina o colombina che contengono fosforo e potassio.Ne metto qualche pillola sopra il terriccio, così che ad ogni annaffiatura rilascia un pò di sostanza nutritiva.Concimando poco e con sostanze organiche, non ho mai "bruciato" le mie piante.
Io so che l'acidità viene misurata in PH, che va da 1(appunto acido)a 14(basico o alcalino).A 7 è detto neutro.
Sotto il sei abbiamo il terriccio per le acidofile, ma la maggior parte delle piante prospera tra valori compresi tra il 6 e l'8.
Per acidificare il terreno, per esempio, si usano chelati di ferro o la torba bionda acida, mentre la cenere(ricca di potassio)e la calce lo rendono basico.
Un composto ricco di azoto, tende a rendere il terreno più alcalino.
Queste sono le esperienze che ho acquisito e riguardano la coltivazione in vaso, ma credo che il concetto si possa estendere anche al terreno.
Credo anche di poter dire che i concimi non migliorano in maniera duratura i valori del ph, che si correggono invece con l'aggiunta di materiali organici e non.
E'tutto quello che posso dirti, forse altri sapranno rispondere meglio alla tua domanda sul p-k-n e i loro effetti sul ph.
Un grosso abbraccio.
Ciao.
 
A

angicat

Guest
Grazie bema, finalmente comincio a capire qualcosa in fatto di terricci.
Sapresti mica dirmi di cosa sono fatti i classici terricci neri che si comprano nei giardinaggi?
Li posso usare per i miei geranei o devo aggiungere qualcosa?
Ancora grazie.

Angela
 

elleboro

Florello
CARO/A BEMA19,
non solo grazie, quindi, ma anche tanti auguri per il tuo compleanno (spero di essere in tempo). Noto che hai elegantemente evitato di dire l'età, il che mi fa pensare che tu sia una elegante signora attorno ai 40...
Che divertente questo Internet... puoi sempre immaginare quello che vuoi..
(io comunque sono una anziana signora... prossima ai 70).
Ciao ciao, bruna

 
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