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11 SETTEMBRE:5 anni dopo

loopee

Aspirante Giardinauta
io ero in ufficio, mi chiama mia madre per dirmi di vedere su internet se era veramente successo qualcosa di grave in america, l'avevano informata al telefono ma non ci voleva credere.
mi connetto propri quando il secondo aereo, in diretta, si schianta.........e piango
anche oggi ho pianto, più silenziosamente, più consapevolmente.
il mio pensiero va a tutti quelli che non ci sono più ma soprattutto a coloro che sono rimasti e che stanno ricostruendo giorno per giorno le loro vite nonostante il vuoto immenso lasciato dai loro cari.

un pensiero speciale va ai miei due amici Niko e Niki che due anni fa decisero di sposarsi proprio l'11 settembre; scelta coraggiosa che fa spuntare un piccolo raggio di sole in una giornata altrimenti buia come questa.
 

gimmy110

Giardinauta Senior
Come dimenticare.... Mi ricordo che era l'ultimo giorno di vacanza prima di tornare a scuola e anche il compleanno del mio papà. Stavo organizzando una piccola festicciola ( torta, candeline..) quando ho sentito l'edizione straordinaria del tg. Non vi dico quello che ho provato. Non riuscivo a crederci. Poco dopo ho chiamato mia madre e mio padre in ufficio e li ho avvisati. Non riuscivano a crederci nemmeno loro. Da quel giorno continuo a chiedermi: "Quando mai finirà questa enorme "buffonata" che cancella dal mondo tante vite in un secondo?"
 

Lunarossa

Giardinauta
io 5 anni fà avevo 10 anni ma lo ricordo bene, ero a pattinare quando degli amici di mia mamma ci hanno dato la nnotizia, io non capivo, so che siamo corse a casa, io chiedevo a mia mamma spiegazioni ma non riuscivo a capire, ho capito tutto davanti il tg, ricordo che ho pianto, ma ora provo ancora più rabbia di 5 anni fà.
 

RosaeViola

Master Florello
Rabbia...rabbia per i morti delle Twin Towers...
Giusto, sono d'accordo...Ma perchè solo per loro?
Nel mondo ogni giorno si compiono così tante stragi che noi nemmeno ce lo immaginiamo.
Perchè non piangiamo anche i morti di Sabra e Shatila? O quelli dell'America Latina?

Oggi ricorre anche il funesto anniversario del colpo di stato in Cile.
Lì i morti furono anche di più, esecuzioni sommarie, torture, esecuzioni di massa...e lì ci fu la lunga mano americana ad organizzarlo e, ormai, è cosa nota.

E i desaparecidos argentini? Le madri di Plaza de Mayo per anni hanno cercato i loro figli (migliaia) che molto probabilmente sono stati buttati, dopo essere stati torturati, senza paracadute dagli aerei della polizia della dittatura di quel paese o torturati a morte nei garage di Buenos Ayres.
Anche lì la lunga mano americana ha pesantemente contribuito affinchè avvenisse.

Invece per le vittime della Bosnia che sono morte a migliaia, torturate in ogni modo, violentate, uccise senza avere una voce sufficientemente forte per poter far giungere il proprio grido al mondo che fingeva di non vedere e di non sentire, perchè non c'era petrolio da andare a conquistare, alla fine, non sentiamo dolore, non piangiamo.

Ma vogliamo piangere e arrabbiarci anche per le migliaia di bambini vittime delle guerre? Perchè non ci sentiamo indignati in massa, di fronte ai bambini soldato che vengono costretti ad uccidere anche i propri famigliari e che sono così traumatizzati da non essere quasi più persone?
Perchè non piangiamo di fronte ai piccoli bambini afgani mutilati che gridano di dolore e di terrore di fronte alle proprie gambe spappolate?
Sono quotidiane queste stragi e i cosiddetti paesi civili sono responsabili di buona parte degli orrori.

Certo, l'attacco alle Torri gemelle ci ha toccato perchè nel momento in cui si attacca New York, in pieno giorno, ci sembra che più nessun posto al mondo sia sicuro, ma per milioni di persone, ogni giorno è così, solo che i loro cognomi non sono americani ma latino-americani, palestinesi, libanesi, afgani, africani e non li sentiamo così vicini come sentiamo i cittadini USA.

Guardate Fahrenehit 9-11, è una bella lezione sull'America e la storia, fra qualche decennio, ci racconterà chi ha commissionato questi attentati in un paese all'avanguardia nella sicurezza e nei servizi segreti.

Non crediate che non sia triste per chi è morto a causa dell'attentato a Ground Zero e ricordo benissimo il senso di smarrimento, di incredulità e di orrore nel veder centrare le torri da quei due aerei, ma vorrei ricordare a tutti, che questa è solo una piccola goccia in un oceano di sangue innocente sparso inutilmente per i giochi dei potenti.
 

Clorophilla

Florello
RosaeViola ha scritto:
Guardate Fahrenehit 9-11, è una bella lezione sull'America e la storia, fra qualche decennio, ci racconterà chi ha commissionato questi attentati in un paese all'avanguardia nella sicurezza e nei servizi segreti.


La penso come te...ho il VHS ma lo riguardo volentieri..per farmi memoria e per cercare di non farmi ingannare...e qui mi fermo
 
Ultima modifica:
V

veleno65

Guest
infatti dicendo che siamo tutti potenziali terroristi e vittime intendevo non criminalizzare un solo popolo...ma il discorso in generale voleva farci ricordare i nostri stati d'animo di quei momenti,solo questo. al di là di ogni commento sulla politica mondiale che qui non possiamo - e io non voglio - trattare. grazie anche a chi,come gimmy e luna, seppur giovani hanno riportato la loro esperienza.
 

RosaeViola

Master Florello
gimmy110 ha scritto:
Da quel giorno continuo a chiedermi: "Quando mai finirà questa enorme "buffonata" che cancella dal mondo tante vite in un secondo?"

Ecco Rosaria, proprio questa, secondo me, è la domanda che non si dovrebbe mai dimenticare di porsi.
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Io ho visto Fahrenait 9-11. Per quanto alcune cose siano discutibili fa capire come si possa sfruttare un errore per ottenere il consenso. Io non credo ci sia sotto un complotto da parte di nessuno (se non dei terroristi), nessuno se lo aspettava, tanto meno i servizi segreti.
Ma quelli del governo sono stati molto bravi, dopo, a sfruttare la paura e a coltivarla...
Però per chi ha visto coni propri occhi non ci potrà mai essere alcuna spiegazione per quello che è successo.
 

Eltuena

Guru Giardinauta
gimmy110 ha scritto:
"Quando mai finirà questa enorme "buffonata" che cancella dal mondo tante vite in un secondo?"

MAI!

Dai tempi dei tempi è sempre stato così e sempre lo sarà. Il progresso non potrà che accrescere il numero delle vittime, non riuscirà a fermare la cattiveria dell'uomo.
 

decky

Florello Senior
Fahrenehit 9-11 lo devono trasmettere in tv,ho visto la pubblicità proprio ieri....
Ero con il boy in un centro commerciale,ad un certo punto vediamo tutti accalcarsi verso un maxi schermo ma non ci facciamo caso,ci chiamano da Milano per lavoro e ci danno la notizia...
Non ci sono commenti.
 

Linton

Maestro Giardinauta
Io stavo a casa aspettando alcuni miei compagni del liceo per terminare alcune versioni di greco prima dell'inizio della scuola....come potete immaginare le versioni non le abbiamo più fatte quel giorno.

non ci sono parole per descrivere quell'evento
 

Danilis

Apprendista Florello
Mi ricordo ancora, 5 anni fa, ero andato dal barbiere a tagliarmi i capelli, c'era una televisione in alto. Lì per lì non mi resi conto dell'accaduto, la sera purtroppo realizzai il triste evento. Avevo 11 anni, mi ricordo che a scuola, in prima media ne parlammo subito, ci fu il minuto di silenzio il primo giorno. Oggi ho rivisto quelle immagini, mi fa venire una tristezza tremenda, soprattutto vedere la gente che si butta di sotto. E pensare a quelli che sono rimasti sotto le macerie dopo il crollo delle torri
 
A

ambapa

Guest
ejemeda ha scritto:

Grazie ejemeda. Ogni tanto è il caso che facciamo qualche piccolo sforzo cerebrale che ci aiuti a capire qualcosa di più. Lo dobbiamo a noi stessi, ma soprattutto alle vittime, di questa tragedia e di mille altre ancora. A me sembra questo il miglior modo di onorarle. Fermarsi alla commozione e alle lacrime che i media "ufficiali" sono così bravi a suscitare non serve. Accanto ad ogni giusta commemorazione mi aspetterei delle riflessioni che non si limitino semplicemente a dividere il mondo tra buoni e cattivi, dove il bene sta tutto da una parte.
Mi è piaciuto il film che hanno trasmesso ieri sera in tarda notte...porcaccia miseria...sono rimasta sveglia fino all'una e mezza per finire di vederlo! Si intitola appunto "11 settembre 2001", una serie di cortometraggi di registi di diverse nazionalità, che raccontano a loro modo questo tragico evento. Qualcuno l'ha visto?
 

RosaeViola

Master Florello
ambapa ha scritto:
Grazie ejemeda. Ogni tanto è il caso che facciamo qualche piccolo sforzo cerebrale che ci aiuti a capire qualcosa di più. Lo dobbiamo a noi stessi, ma soprattutto alle vittime, di questa tragedia e di mille altre ancora. A me sembra questo il miglior modo di onorarle. Fermarsi alla commozione e alle lacrime che i media "ufficiali" sono così bravi a suscitare non serve. Accanto ad ogni giusta commemorazione mi aspetterei delle riflessioni che non si limitino semplicemente a dividere il mondo tra buoni e cattivi, dove il bene sta tutto da una parte.
Mi è piaciuto il film che hanno trasmesso ieri sera in tarda notte...porcaccia miseria...sono rimasta sveglia fino all'una e mezza per finire di vederlo! Si intitola appunto "11 settembre 2001", una serie di cortometraggi di registi di diverse nazionalità, che raccontano a loro modo questo tragico evento. Qualcuno l'ha visto?


L'avevo visto io Ambapa questo film di cui parli e mi è piaciuto molto.
Un modo diverso ma molto efficace di vedere le cose e di sentire lo stesso strazio.
 

luckybamboo

Florello Senior
perfettamente d'accordo con Rosa

ho pianto per quelle vittime, ma mi fa tanta rabbia vedere come tutto ciò viene commercializzato, usato, idealizzato, "eroificato", vittimizzato, messo al di sopra di altre catastrofi nel mondo che dovrebbero avere la stessa importanza.
Non credo che se l'attacco fosse stato fatto che so, in Polonia, o in Argentina, o nel Burundi, avrebbe avuto lo stesso impatto.
Non se ne parlerebbe ancora dopo 5 anni.
Gli americani riescono a strumentalizzare tutto, anche le loro stesse sofferenze.
 

ErikaErika

Maestro Giardinauta
Certo che me lo ricordo. Ero da un cliente. Entra un camionista a scaricare e dice 'oh hanno attacato New York'. Nessuno ci fa caso per 10 secondi pensa a una battuta, una burla, vai a sapere te ne dicono tante. Subito dopo ci siamo collegati ad internet e siamo rimasti shockati, senza parole, non abbiamo neanche finito il lavoro che dovevamo fare insieme. Sono tornata in ditta e anche li tutte facce attonite, silenzio, tanti sonnanbuli. E poi... e poi interminabili ore che si sono trasformate in giorni incollata alla tv. Uno strazio, mi ci vengono le lacrime agli occhi se ci ripenso. Tutte quelle povere persone che si gettavano dalla finestra, dio mio.
 
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