le piante in natura,parlando di piante autoctone in generale, soffrono più il gelo sulla parte aerea che sul'apparato radicale.
quando vengono quelle giornate fredde che si passa avariati gradi sotto zero, la linfa, se scorra, gela crenado dei problemi nel momento che gela e cioè quando cristallizza, perchè aumenta di volume.
per quanto riguarda l'apparato radicale, bastano pochi accorgimenti, per ripararsi da danni.
io preparo un bel letto di foglie secche ( preferisco quelle di quercia perchè, contenendo tannini, rimangono belle sode e non marciscono nell'arco di un inverno), vi appoggio sopra i vasi, e riempio gli spazi fra un vaso e l'altro con altre foglie secche.