ma perche?

[Maura54]

Stavo guardando il t.g.4, tutti quei ragazzi e non,che ogni fine settimana e non,
muoiono sulle strade. Danno la colpa alla velocità, all'alcol o alla droga o addirittura alle strade chiamandole maledette o assassine.
Hanno messo la patente a punti. Ma a cosa è servita? Si continua comunque a morire e più di tanto non si fà. dicono che ci sono tanti controlli, ma dove?
L'altro giorno percorrendo la Milano Torino Aosta, non ho visto neanche un'auto della polizia. E poi quante infrazioni ho costatato: sorpassi senza usare le frecce,distanze di sicurezza non rispettate,tir che si sorpassano uno con l'altro.Cè d'aver paura. Io metto sotto accusa oltre agli automobilisti anche e sopratutto le scuole guida. che rilasciano la patente troppo facilmente e a gente che non è in grado di guidare un'auto. Voi cosa ne pensate?
ciao Maura.

 

[alestellina]

Quoto e straquoto!! ormai la patente la danno a cani e porci ed è ovvio e scontato che prima o poi qualcuno ci lascia le piume! :embarrass
Sicuramente se gli esami di "pratica" fossero più severi e se ci fossero più controlli seri sulle strade gli incidenti diminuirebbero..
E poi io dico, anche le case costruttrici.... che CAVOLO fanno macchine che vanno ai 180/200 km/h se il limite max è di 130?!?!?!?!?
Lì secondo me c'è tutta una "mafia" dietro.... un circolo vizioso!

 

[Hélène]

quoto tutto quello che avete detto...
io in macchina metto sempre la cintura e rispetto tutti i limiti perchè in genere non ci pensa nessuno, ma basta un attimo, un solo attimo per avere un incidente. e se devo dire la verità mi dispiacerebbe se mi facessi male io, ma mi dispiacerebbe ancora di più se dovessi fare del male a qualcun'altro.

io penso che se ci sono delle regole, queste vanno rispettate...invece vedo tanti che credono di essere superiori, che per loro quelle regole non valgono, tanto loro sanno guidare!

comunque io se posso evito di usare la macchina, soprattutto per andare in città. se c'è la possibilità di raggiungere un posto con i mezzi pubblici lo faccio volentieri...e poi per il resto cammino molto.
certamente lo faccio anche perchè odio cercare parcheggio in centro e girare a vuoto magari per mezz'ora.

 

[Vagabonda]

io viaggio tantissimo, di polizia sinceramente ne vedo tanta (A1 Roma-Napoli), ci sono i tutor... solo che la gente pensa sempre di essere più furba e imbroglia (vedi targhe modificate). Non credo che prendere la patente sia così facile, io l'ho presa 15 anni fa e non è stato facile, i quiz teorici erano davvero duri. Secondo me molto dipende anche dalla pratica. Io ho guidato a Roma per decenni, su scooter e macchina, ho imparato a riconoscere i rinco... che girano sempre e comunque senza curarsi minimamente degli altri, da qui soste senza segnalazioni, marcia al centro anche se c'è la corsia di destra libera, sorpassi senza segnalare e senza controllare lo specchietto, inchiodate perchè c'è l'autovelox o perchè c'è una galleria.... insomma, io credo che buona parte degli incidenti avvengono perchè la gente semplicemente NON SA GUIDARE. Poi ci sono gli incidenti perchè la gente si ubriaca e si droga e si mette al volante. E poi gli incidenti perchè le strade fanno schifo. E ancora gli incidenti perchè sono incidenti e basta; una gomma che scoppia, un malore, un insetto che entra e ti punge, oltre i cellulari, i navigatori e tutta quella roba che ti rimbabisce il cervello.
Io credo che la velocità, in realtà, influisca poco se si sa guidare. Il problema è che spesso chi corre come un folle non è capace di farlo. Esagera, si esalta e perde il controllo. Un buon guidatore può andare anche a 180 all'ora (naturalmente se si potesse fare), ma se ha un buon controllo, sa gestire la propria macchina e riconosce i propri e altrui limiti, non mettendo mai a rischio sè stesso e gli altri.

 

[scardan123]

Vagabonda, il problema purtroppo è che molti che non sanno guidare credono di saperlo fare e si sentono in un circuito di formula 1.
Io quando entro in macchina mi metto in testa di essere come un nonno che va a prendere la pensione, e poi sai com'è ho una micra... con la sua accelerazione da 0 a 100 in... un quarto d'ora certo non ti stimola a fare il pilota pazzo
A me fa paura guidare in città: motorini e bici che sbucano dappertutto, il terrore che stiro una vecchia guercia e sbronza che sbuca da dio sa dove e vado in galera a vita. E non so fare i parcheggi a S. Giro tra i paesini, in città ci vado in treno e mi ci muovo a piedi: lavoro a pochi metri da dove ho casa, per fortuna.

PS: la velocità è importante comunque sempre, perché da essa dipende lo spazio di frenata.

 

[Oleander]

vi consiglio di leggere "ho 12 anni, faccio la cubista e mi chiamano principessa"

la realtà adolescenziale odierna (per fortuna non tutta)
fa paura già a quell'età, io in passato ho guidato in condizioni "estreme" e mi ritengo molto fortunato per non essermi fatto del male e non averlo fatto ad altri, oggi ho più giudizio e mi piacerebbe trasmetterlo agli altri e ai mie figli (che son piccini ancora )

 

[Lele85]

orca vacca fammi un riassunto oleander...io odio leggere


purtroppo la gente muore sulla strada per le cause piu disparate. che sia velocità, alcol, distrazioni, sonno, droghe....alcune potrebbero essere evitate..altre no.
ad esempio stavo rivedendo prima il tir del polacco che ha invaso la corsia opposta...roba da paura....pensavo che almeno lo spartitraffico di cemento con al centro la terra ( new jersey, non so come si scrive), pensavo che contenesse un pò...e invece sembrava carta straccia. e pensare le due macchine del senso opposto che si son trovate il tir davanti. porca vazza.

 

[Maura54]

orca vacca fammi un riassunto oleander...io odio leggere


purtroppo la gente muore sulla strada per le cause piu disparate. che sia velocità, alcol, distrazioni, sonno, droghe....alcune potrebbero essere evitate..altre no.
ad esempio stavo rivedendo prima il tir del polacco che ha invaso la corsia opposta...roba da paura....pensavo che almeno lo spartitraffico di cemento con al centro la terra ( new jersey, non so come si scrive), pensavo che contenesse un pò...e invece sembrava carta straccia. e pensare le due macchine del senso opposto che si son trovate il tir davanti. porca vazza.

Hai notata nel filmato quando il tir ha sbandato e ha invaso l'altra corsia le due auto coinvolte erano appiccicate una all'altra senza possibilità di frenata . Spaventoso. ciao Maura.

 

[Hélène]

Vagabonda, il problema purtroppo è che molti che non sanno guidare credono di saperlo fare e si sentono in un circuito di formula 1.
Io quando entro in macchina mi metto in testa di essere come un nonno che va a prendere la pensione, e poi sai com'è ho una micra... con la sua accelerazione da 0 a 100 in... un quarto d'ora certo non ti stimola a fare il pilota pazzo
A me fa paura guidare in città: motorini e bici che sbucano dappertutto, il terrore che stiro una vecchia guercia e sbronza che sbuca da dio sa dove e vado in galera a vita. E non so fare i parcheggi a S. Giro tra i paesini, in città ci vado in treno e mi ci muovo a piedi: lavoro a pochi metri da dove ho casa, per fortuna.

PS: la velocità è importante comunque sempre, perché da essa dipende lo spazio di frenata.

ti quoto e straquoto, come quasi sempre, d'altra parte!

 

[Guendy]

io in passato ho guidato in condizioni "estreme" e mi ritengo molto fortunato per non essermi fatto del male e non averlo fatto ad altri, oggi ho più giudizio e mi piacerebbe trasmetterlo agli altri e ai mie figli (che son piccini ancora )

Io non guidavo, ma riuscivo addirittura a dormire in macchina mentre il mio ragazzo tirava controsterzi e guidava a velocita' da paura. Non lo so se erano altri tempi o se eravamo diversi noi. O forse entrambe le cose. Oggi ho il terrore dell'autostrada, e non riesco a chiudere occhio neanche se faccio 1000 km. Ho paura degli altri e ho paura della velocita'. In ogni caso sono convinta che la velocita' sia la causa principale delle disgrazie e credo anche che uno puo' essere il piu bravo pilota del mondo ma a 180 puo' bastare una distrazione di un microsecondo e sei fritto.

 

[Piera]

Credo che le stragi del sabato sera ci siano sempre state ma non c'erano i media a parlarne. Da ragazza ci piaceva correre e io avevo l'abitudine di fare da navigatore in una strada come la nostra statale che è tutta curve, che dire sono stata fortunata.

 

[rootfellas]

purtroppo le macchine che vanno solo ai 130 e gli esami più duri, non servirebbero, in primis perchè in un frontale basta andare ai 50 per essere quasi certi di farsi molto male, se non morire, e inoltre la testa dei ragazzi non la si puùò cambiare con una legge, se in 4 in macchina belli gasati ti senti immortale, non è colpa di una legge o di una casa automobilistica. Non parliamo poi della questione rally, formula uno e motomondiale, che ti invogliano a correre all'impazzata, per imitarei tuoi idoli, peccato che andare a girare in pista sia poco possibile per via della scarsità delle strutture e dei costi proibitivi.
Sinceramente non penso ci sia questa fiumana di ragazzi che guidano bmw ai 160 tutti i giorni, altrimenti ci sarebbero 200 morti a settimana, ma ciò non toglie che sia un fenomeno moderatamente diffuso e quindi preoccupante.

In conclusione, non manca l'educazione civica, manca la paura e la consapevolezza. (in tutto il mondo non solo in itaglia)

 

[laufi]

la causa principale secondo il mio modestissimo parere è la troppo velocità delle autovetture! non sempre chi và veloce ha bevuto o è drogato,che le fanno a fare macchine che arrivano come nulla a 160/180 che è la velocità che tute le macchine riescono a raggiungere? se i limiti poi sono giustamente imposti al di sotto credo dei 150 in autostrada? non solo le bmw vanno a 160, tutte le macchine, anche la mia micra arriva a 160 km ci arrivava anche la polo che avevo tanti anni fà!
allora forse le case automiobilistiche dovrebbero limitare intanto le prestazioni delle autovetture e poi tutto il resto delle cose dovrebbe venire a catena e quindi i controlli lungo le strade, fuori dai locali e non, pene più severe, e tanta tanta consapevolezza da parte di tutti che siamo umani e non invincibili e che quindi non possiamo prevedere le disgrazie, non si può correre usando come scusante la propria buonissima guida, perchè basta già che ti attraversi una povero cane ed ecco lì che non si riesce ad evitare un incidente mortale che sarebbe invece evitabilissimo a velocità moderate, è vero che disgrazie sono sempre accadute ed ora con i media si ha una gran risonanza alle cose, ma è anche vero che le macchine che venivano prodotte 20/30 anni fà non correvano tanto, poche arrivavano a le volocità che ora arrivano quasi tutte, lo stesso tipo d'incidente fatto a 40 km/h è una cosa a 160 km/h è tutta un'altra e poi possiamo mettere educazione civica, poco rispetto della vita, totale idiozia di molti giovani e tutto quello che volete voi, dove manca la responsabilità bisogna intervenire!

 

[giallopersia]

Tra i ragazzi che hanno perso la vita in quel bruttissimo incidente c'e' Mery Coviello che e' della mia citta' Galatina, il dolore e' sui volti di tutti, ieri pomeriggio c'e' stato il funerale. Domenica pomeriggio ho voluto vedere il luogo dell'incidente, una strada che faccio spessissimo per andare al mare e la domanda che mi son fatta e' stata proprio questa: ma perche' ?. La velocita' di tutte e due le macchine e' stata la causa, una guidava a 90km orari e l'altra a 160km, con un obbligo di 50km, quella strada e' piena di accessi e segnaletiche di pericolo ma vi assicuro che tutti li ignorano. Sono vent' anni che guido e devo ammettere che il modo di guidare la macchina, specialmente nei giovani e' pessimo, tutti a far gare, a sgommare, fanno dispetti e sembrano usciti da un videogioco. Ho paura a stare al volante, ho paura per mia figlia seduta dietro, ho paura degli incoscienti che ti guidano a due centimetri e ti spingono per farti da parte, che tristezza.

 

[Vagabonda]

secondo me invece le macchine di oggi sono molto più sicure di anni fa. E' vero che sono tutte più veloci, ma sono anche tanto più sicure! Io concordo con root, non è la velocità il problema! Basta andare a 50 all'ora per morire. Oggi secondo me in proporzione alle macchine che circolano ci sono molti meno incidenti di 20 o 30 anni fa! Ci sono sistemi di frenata ultramoderni, barre di protezione, airbag e vari accorgimenti che spessimo aiutano a non fare incidenti.
E' la testa della gente che deve cambiare! Oggi guidano tutti, dai 18 ai 90 anni. Guidano fumando, telefonando, guardando il navigatore anzichè la strada, mandando sms..... guidare è un atto di responsabilità, anche se si guida semplicemente una bicicletta! Quandi ciclisti vi è capitato di evitare -per fortuna- di ammazzare????? Siamo in tanti, in troppi e le nostre strade sono insufficienti se non pessime, con scelte avvenute 20 o 30 anni fa che ancora oggi fanno morti, come gli alberi piantati a bordo strada (ad es. per andare a Ostia). Lì se sbandi e ci vai addosso anche se nei limiti imposti, t'ammazzi. Oppure guardrail di carta stagnola insufficienti, come è successo col tir.
Io posso dire che quelli che vanno TROPPO piano in autostrada, ad es, provocano incidenti! Te li ritrovi davanti (e mai che stanno a destra) a 80 all'ora, mentre tu vai magari a 130 o 140, devi inchiodare e sperare che la corsia di sinistra sia libera per poterlo sorpassare agevolmente.

 

[Lele85]

......
Io posso dire che quelli che vanno TROPPO piano in autostrada, ad es, provocano incidenti! Te li ritrovi davanti (e mai che stanno a destra) a 80 all'ora, mentre tu vai magari a 130 o 140, devi inchiodare e sperare che la corsia di sinistra sia libera per poterlo sorpassare agevolmente.

già concordo. anche se non vai all'impazzata ma stai sotto i limiti, c'è sempre qualche furbone che si crede il re della strada e sta nella corsia di sorpasso anche se va lento piu di una lumaca. anche quello può essere causa di incidenti. e vogliamo parlare di quelli che magari su un rettilineo....frenano....quando davanti non c'è nessuno. cioè solo perchè ti vedono arrivare dietro, magari piu veloci di loro, cosa fanno, ti inchiodano davanti. robe da schiacciare il pedale e speronarli.
va bene non andare a 200 nel paese....ma per l'amor del cielo....anche andare troooppo piano ha i suoi rischi per la gente in strada.

a me l'hanno scorso capitò che stavo andando a prendere i miei in stazione a Milano. un pirla su un rettilineo inchiodò e senza freccia girò in un concessionario a destra. peccato che lo fece cosi lentamente che dovetti tirare un inchiodata e due peruviani in motorino mi venirono in cul.o. risultato....sto pirla in macchina non si accorse di nulla ed entrò tranquillamente nel concessionario. io avevo il cul.o della macchina un pò sfasciato e i peruviani erano senza assicurazione. mi pagai io i danni da solo perchè sti 2 tizi cambiavano ogni giorno la residenza. erano senza assicurazione, etcetc...e addio risarcimento. invece il pirla che svoltò, lo andai a prendere io nel concessionario e lo portai fuori dai vigili che gli fecero le domande a cui lui rispose...."io non ho visto nulla, non ho fatto nulla".......te credo, guidi un rincoglionito gli dissi. stà di fatto che per la lentezza di sto qui, io sborsai 500€ di danno per i fatti miei. e tutti felici e contenti.

 

[Green thumb]

Sono sempre stato dell'idea che per avere maggior sicurezza su strada il rinnovo della patente non dovrebbe essere una semplice conferma ma un vero e proprio esame compreso quello di guida su strada, perchè molte persone non sanno più guidare e pensano invece di saperlo fare!!!

 

[Hélène]

Sono sempre stato dell'idea che per avere maggior sicurezza su strada il rinnovo della patente non dovrebbe essere una semplice conferma ma un vero e proprio esame compreso quello di guida su strada, perchè molte persone non sanno più guidare e pensano invece di saperlo fare!!!

è vero, su questo sono pienamente d'accordo!
io ho aiutato uno dei ragazzini a cui do ripetizione a passare l'esame di teoria per la patente (purtroppo è dislessico e ha bisogno di qualcuno che legga per lui...). Mi sono resa conto che moltissime cose non me le ricordavo più. magari sono piccolezze, ma tanto sta che non me le ricordavo, anche se guido quasi tutti i giorni.

 

[Maura54]

A me è succssso questo: tornavo a casa alle nove di sera con mio figlio che guidava,in prossimità di un curvone ho visto una macchina venire verso di noi nella stessa nostra corsia.Non ho neanche fatto in tempo a dire a mio figlio allora vent'enne:attento quello li ci viene addosso! che ho sentito un colpo tremendo.Mio figlio fece appena in tempo a sollevare le gambe(altrimenti non le aveva più),io ho preso una botta rimanendo incastrata nell'auto. Per fortuna le cinture hanno tenuto. Prendendo il colpo la nostra auto si è sollevata, dietro in quel momento sopraggiungeva l'auto di una ragazza che non teneva la distanza, così si è infilata sotto la nostra auto. Conclusione:auto distrutta, qualche contusione e tanto spavento per noi. Il conducente dell'auto che ha provocato il sinistro è morto per le fratture riportate(non aveva le cinture).Un'esperienza terribile specialmente per mio figlio.Credetemi,vedere la morte in faccia ti fa riflettere e capire il valore della vita. La maggior parte delle volte però è troppo tardi.ciao Maura.

 

[simomb]

Io non guidavo, ma riuscivo addirittura a dormire in macchina mentre il mio ragazzo tirava controsterzi e guidava a velocita' da paura. Non lo so se erano altri tempi o se eravamo diversi noi. O forse entrambe le cose. Oggi ho il terrore dell'autostrada, e non riesco a chiudere occhio neanche se faccio 1000 km. Ho paura degli altri e ho paura della velocita'. In ogni caso sono convinta che la velocita' sia la causa principale delle disgrazie e credo anche che uno puo' essere il piu bravo pilota del mondo ma a 180 puo' bastare una distrazione di un microsecondo e sei fritto.

......o un pneumatico che scoppia (per chi stà pensando basta essere concentrati)