E' una impresa quasi impossibile, altrimenti troveremmo le piantine in vendita da ogni vivaista,
siccome questo non succede, significa che non è fattibile senza disporre di laboratori botanici
capaci di simulare la riproduzione naturale di questa pianta che ha bisogno, per vegetare, di
essere micorrizata da un fungo della specie Rhizoctonia. un fungo microscopico impossibile da vedere ad occhio nudo.
Per giunta la pianta è estremamente suscettibile e non sopporta di essere trapiantata, anche potendo prelevare il pane completo del
suo suolo originale comprensivo di tutta la pianta compresi i due bulbi che non si sa mai di preciso a che profondità
si potrebbero trovare nel sottosuolo, il solo fatto di spostarla dalla sua posizione naturale ad altra posizione anche molto vicina alla sua,
ne provocherebbe la sicura morte immediata.
Anche volendo raccoglierne i semi, impresa già di per se non semplicissima, per tentarne la riproduzione mediante la semina,
le difficoltà sarebbero comunque notevolissime, essendo i semi a bassissimo tenore di germinabilità, e
per renderli più atti ad una possibile germinazione, necessiterebbero di una liturgia particolare da eseguire
con estrema e pedante precisione che non sto a descriverti per non tediare oltre il dovuto.
Quindi la sola cosa che potresti fare visto che già hai avuto un bel colpo di fortuna che il caso abbia voluto regalarti
questa nascita spontanea nel tuo giardino, è di continuare a prenderti cura di lei facendo il meno possibile per coltivarla,
dato che questa pianta ci pensa da sola al proprio mantenimento nel migliore dei modi.
La pianta è una perenne perciò destinata a durare per molto tempo nel tuo giardino, regalandoti magari ulteriori
nascite qualora avesse le caratteristiche minime indispensabili per permetterne la riproduzione.