Anch'io sono credente e praticante,anche se male e a modo mio.Questa mia presa di posizione deriva dall'aver frequentato un movimento ecclesiale e ne sono uscita schifata:tutti a battersi il petto in chiesa,ma autentico cristianesimo ..nulla,proprio all'insegna del predicano bene e razzolano male.Il Natale,cosi com'è vissuto e festeggiato adesso lo abolirei.Non sopporto le pubblicità smielose e ipocrite di panettoni e dolcetti,le pubblicità di regali,di liquori,la fiumana di gente che si riversa nelle strade a cercare 'sti benedetti regali,che per il cinquanta per cento dei casi sono regali ipocriti.Ricordo ancora un Natale in famiglia mia con mio zio che confesso a mia zia e davanti alla famiglia riunita di averle messo per anni le corna,con pianti e insulti di conseguenza.Io passai il resto del giorno con mia sorella,mia madre e mia nonna a consolare la sfortunata,e mio padre,mio nonno e mio zio stavano a parlare nell'altra stanza,per cui...
Per me il Natale comincia e finisce con la <Messa di mezzanotte.Quando ero ragazza era Natale fare le prove del coro per la messa e partecipare all'allestimento del presepe in chiesa e far parte dei gruppi di volontariato con le varie iniziative.Il resto era solo noia e inutilità.
Sono d'accordo con il difendere la libertà di festeggiare il Natale secondo le nostre tradizioni,noi non mettiamo becco sul Ramadan o altre feste di altre religioni.
Ma dobbiamo noi per primi restituire al Natale il suo vero significato.I regali il cenone sia pure,ma non devono essere il fulcro,il centro e il vero scopo di questa Festa,che credo sia BEN ALTRO...