elena_11293
Master Florello
sevi, non riesco nemmeno io a leggere sempre alcuni commenti lunghi. per cui, pur sapendo che inizialmente anche tu avevi provato a leggere quella frase in modo che la costruzione tornasse, non sono andata a leggere come l'avevi fatto e ho solo scritto com'era suonata a me fin dall'inizio, dato che cmq non rispondevo a te (sennò avrei letto tutto).
su quanto scrivi qui sopra: okay, sarebbe forse servito tutto quel che io ho messo tra parentesi, per giustificare quella frase.
ma, ti dirò, per quanto mi riguarda al di là di un certo stridore per l'orecchio mi era venuto subito facile immaginarne il senso e quindi non scandalizzarmi.
(ma, okay, ho una mamma che da sempre fa 20 passaggi mentali e se ne esce poi ad alta voce solo con il risultato, per cui ho ricevuto un buon training nel, diciamo, 'unire i puntini')
e poi.....stavolta devo dire a te che mi hai fatto ridere (di solito se li becca tutti finnigan's wake i meriti per l'aver suscitato del buon riso)!
per questo:
Adesso devo dirlo: quel che dici è giusto, ma Finn ha ragione.
Ogni libro di grammatica che si rispetti insegna che, in italiano, sarebbe bene costruire frasi con significato assolutamente comprensibile.
Il che vuol dire, come nel caso in questione, riuscire a costruirla senza dare àdito alcuno ad equivoci.
Dev'essere chiara, non fraintendibile. Punto.
mi ha fatto ridere perché quella tua prima frase è in grado di farmi girare la testa per poterla capire, per cui messa vicino a dichiarazioni così forti come quelle che seguono riguardo al fatto che le frasi in italiano dovrebbero sempre esser chiare e non fraintendibili, be', lo trovo divertente!
ps: cmq, chi ha ragione per te, cheguevilla o finn? se cheguevilla dice una cosa giusta, come fa ad aver ragione finn? o, se ha ragione finn, come mai cheguevilla dice il giusto? ...perché solo il 'ma', non poteva starci pure un 'anche'? e, non potrebbero aver ragione entrambi? o nessuno dei due? chi ha creato i primi ministri? è mai esistita una seconda luna? perché le donne partoriscono con dolore?.............:inc:
(scherzo. ho capito cosa volevi dire con quella frase. però.....be', continua a farmi ridere messa lì giusto prima di una ferma invocazione alla chiarezza)
su quanto scrivi qui sopra: okay, sarebbe forse servito tutto quel che io ho messo tra parentesi, per giustificare quella frase.
ma, ti dirò, per quanto mi riguarda al di là di un certo stridore per l'orecchio mi era venuto subito facile immaginarne il senso e quindi non scandalizzarmi.
(ma, okay, ho una mamma che da sempre fa 20 passaggi mentali e se ne esce poi ad alta voce solo con il risultato, per cui ho ricevuto un buon training nel, diciamo, 'unire i puntini')
e poi.....stavolta devo dire a te che mi hai fatto ridere (di solito se li becca tutti finnigan's wake i meriti per l'aver suscitato del buon riso)!
per questo:
Adesso devo dirlo: quel che dici è giusto, ma Finn ha ragione.
Ogni libro di grammatica che si rispetti insegna che, in italiano, sarebbe bene costruire frasi con significato assolutamente comprensibile.
Il che vuol dire, come nel caso in questione, riuscire a costruirla senza dare àdito alcuno ad equivoci.
Dev'essere chiara, non fraintendibile. Punto.
mi ha fatto ridere perché quella tua prima frase è in grado di farmi girare la testa per poterla capire, per cui messa vicino a dichiarazioni così forti come quelle che seguono riguardo al fatto che le frasi in italiano dovrebbero sempre esser chiare e non fraintendibili, be', lo trovo divertente!
ps: cmq, chi ha ragione per te, cheguevilla o finn? se cheguevilla dice una cosa giusta, come fa ad aver ragione finn? o, se ha ragione finn, come mai cheguevilla dice il giusto? ...perché solo il 'ma', non poteva starci pure un 'anche'? e, non potrebbero aver ragione entrambi? o nessuno dei due? chi ha creato i primi ministri? è mai esistita una seconda luna? perché le donne partoriscono con dolore?.............:inc:
(scherzo. ho capito cosa volevi dire con quella frase. però.....be', continua a farmi ridere messa lì giusto prima di una ferma invocazione alla chiarezza)