• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Vivaismo in appartamento

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Buongiorno a tutti.
L'interesse per il giardinaggio mi ha portato a sperimentare la coltivazione indoor invernale delle annuali (che poi trapianterò in giardino). Devo dire che sto ottenendo risultati soddisfacenti (stanno fiorendo tageti e calendule, e altre specie crescono piuttosto bene senza filare).
Sono però ugualmente interessato a scambiare pareri e suggerimenti e soprattutto ad avere informazioni: penso di avere adeguate conoscenze di botanica e biologia vegetale, ma non altrettanto per quel che concerne la parte illuministica, materia peraltro sulla quale non è facille reperire esauriente documentazione (almeno con riferimento alla coltivazione indoor), e anche su tecniche specifiche per la germinazione e le condizioni di periodismo delle più comuni annuali (oltre a quelle citate, petunia. fior di vetro, lobelia, verbena ecc.).
Grazie a chi mi vorrà rispondere.
Alessandro2005
 

faxstaff

Giardinauta Senior
Alessandro questo fa di tè volente o nolente un A.S.P. quindi in veste semi-ufficiale di presidente onorario degli A.S.P. ti do il benvenuto nel forum e in particolare nel ristretto ma poco elittario gruppo degli Arditi Seminatori Precoci.

scherzi a parte, ho fatto parecchi esperimenti in merito all'illuminazione artificiale e coltivazione in casa.. sarò felice di confrontare le mie esperienze con le tue..

per cominciare con le domande:

usi una grow-room con illuminazione artificiale o un metodo diverso per la precoltivazione?

fai la precoltivazione in terra o su altro substrato (cocco,rockwool o simili) ?

saluti Fax
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Grazie Faxstaff del benvenuto.
Ecci i miei metodi molto empirici:
1) la coltivazione avviene in un ampio magazzino di mia proprietà non riscaldato (la temperatura ambientale comunque non scende sotto i 10 -15°C);
2) la grow-room è in realtà una scaffalatura metallica su cui ho appoggiato delle casse, sopra ho sistemato le luci e in più, poiché nel locale c'è un bagno, ho aggiunto un sistema di microirrigazione che funziona;
3) per la germinazione ho provato i cubetti di cocco e i dischetti compressi di torba, ma trovo migliori risultati seminando direttamente nei vasetti (li tengo in appartamento al caldo fino a germinazione);
4) ho riempito per metà le casse con argilla espansa interrando un cavetto a resistenza con termostato (tipo quelli da terrario, ho anche sperimentato le lampade a raggi infrarossi ma sono troppo ingombranti); l'impianto elettrico è asservito a timer;
5) ho in funzione diversi tipi di lampade: da quelle per acquario (CH Lighting, OSRAM), alle fluorescenza lineari e compatte reperibili in commercio ( a diversa temperatura di colore da 2700K a 6500K, OSRAM, PHILIPS, BOTLIGHTING)), a quelle specifiche per coltivazioni indoor (MH, HPS, fluorescenti compatte tipo Floramax).
6) poiché le piante cerscono e bisogna rinvasarle e trovare altro spazio, ne ho portate due vassoi in casa utilizzando una piccola scaffalatura ad hoc (dunque c'è più caldo e anche in parte luce naturale dalla finestra).
Fin qui non mi sono accorto di grandi differenze, se non il fatto che più luce c'è meglio le piantine stanno e crescono.
Cordialità
Alessandro2005
 

faxstaff

Giardinauta Senior
Alessandro2005 ha scritto:
Grazie Faxstaff del benvenuto.
Ecci i miei metodi molto empirici:
1) la coltivazione avviene in un ampio magazzino di mia proprietà non riscaldato (la temperatura ambientale comunque non scende sotto i 10 -15°C);
2) la grow-room è in realtà una scaffalatura metallica su cui ho appoggiato delle casse, sopra ho sistemato le luci e in più, poiché nel locale c'è un bagno, ho aggiunto un sistema di microirrigazione che funziona;
3) per la germinazione ho provato i cubetti di cocco e i dischetti compressi di torba, ma trovo migliori risultati seminando direttamente nei vasetti (li tengo in appartamento al caldo fino a germinazione);
4) ho riempito per metà le casse con argilla espansa interrando un cavetto a resistenza con termostato (tipo quelli da terrario, ho anche sperimentato le lampade a raggi infrarossi ma sono troppo ingombranti); l'impianto elettrico è asservito a timer;
5) ho in funzione diversi tipi di lampade: da quelle per acquario (CH Lighting, OSRAM), alle fluorescenza lineari e compatte reperibili in commercio ( a diversa temperatura di colore da 2700K a 6500K, OSRAM, PHILIPS, BOTLIGHTING)), a quelle specifiche per coltivazioni indoor (MH, HPS, fluorescenti compatte tipo Floramax).
6) poiché le piante cerscono e bisogna rinvasarle e trovare altro spazio, ne ho portate due vassoi in casa utilizzando una piccola scaffalatura ad hoc (dunque c'è più caldo e anche in parte luce naturale dalla finestra).
Fin qui non mi sono accorto di grandi differenze, se non il fatto che più luce c'è meglio le piantine stanno e crescono.
Cordialità
Alessandro2005

alla faccia.. hehe la mia di growroom è artigianale come la tua con la sola differenza che la tengo in casa è quindi non ho bisogno del cavo riscaldante che ho solo nella miniserra per la radicazione delle talee (quella vedede nella foto)

come lampade io uso normali lampade a basso consumo da 16w per la 2700K e 20W per la 6500K in tutto 800 lux per ripiano ad altezza piante.

il tutto montato su una miniserra da balcone rivestita di carta riflettente..

338x450.aspx


in unione con un altra serretta identica che tengo sul terazzo appogiata ad un muro riscaldato che uso per acclimatare le piantine prima del rinvaso definitivo..

irrigazione manuale con nebulizzatore..

ps, nella foto non si vede ma le lampade sono 2 per ripiano una da 2700K e una da 6500K ..

per la germinazione anche io preferisco il terriccio , in particolare la miscla 70% terriccio per cactacee e 30% perlite.. il rockwool lo uso solo per le talee dove risulta insuperabile...

saluti Fax
 
Ultima modifica:

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Buongiorno faxstaff.
Grazie della foto. Purtroppo non sono in grado di ricambiare perché sono poco pratico delle tecnologie digitali e informatiche. Comunque la tua miniserra è praticamente uguale a quello che ho allestito in appartamento (ho trovato il rivestimento riflettente con D-mail come coperta termica per emergenze a € 5,00). In casa anch'io irrigo manualmente.
Ho trovato qualche descrizione sulle lampade sui siti dei principali produttori; in alcuni casi (es. quelle tipo per acquario/fitostimolanti) viene anche visualizzato lo spettro di emissione.
Cordialità
Alessandri2005
 
Alto