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Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
Varietà di Mirto
- Creatore Discussione ivoel
- Data di inizio
pluteus
Esperto di piante spontanee
Scusa, ma dalle foto non si capisce, : qual'è la pianta con i frutti grandi e quella con i frutti piccoli?
Comunque con bacche blu scuro mi risulta esistere solo il Myrtus communis e altri 200 ibridi circa
sempre del Myrtus communis tra i quali ce n'è uno il Myrtus tarentinus che pare destinato a specie a sé stante
sebbene di sicura derivazione dal Myrtus communis, che risulterebbe di dimensioni più contenute e produrrebbe
bacche leggermente più piccole e di un blu "metallizzato".
Vi sono inoltre diverse altre varietà di Mirto originarie di altri continenti diversi dal nostro che producono però
bacche di altri colori e di altre forme e dimensioni e sono quindi facilmente riconoscibili.
Comunque con bacche blu scuro mi risulta esistere solo il Myrtus communis e altri 200 ibridi circa
sempre del Myrtus communis tra i quali ce n'è uno il Myrtus tarentinus che pare destinato a specie a sé stante
sebbene di sicura derivazione dal Myrtus communis, che risulterebbe di dimensioni più contenute e produrrebbe
bacche leggermente più piccole e di un blu "metallizzato".
Vi sono inoltre diverse altre varietà di Mirto originarie di altri continenti diversi dal nostro che producono però
bacche di altri colori e di altre forme e dimensioni e sono quindi facilmente riconoscibili.
ivoel
Giardinauta Senior
Grazie pluteus per le informazioni. Le Prime due foto riportano il Mirto dalle foglie e bacche più grandi e le altre due foto il Mirto dalle foglie e bacche più piccole. Penso che il primo sia il classico Myrtus Communis e che il Mirto con foglie e bacche più piccole è una sua varietà da identificare.
ivoel
ivoel
pluteus
Esperto di piante spontanee
Mah! ho guardato, ma bene bene bene bene nèh, e non sono riuscito
a vedere tra le foto 1 / 2 e 3 / 4 nessuna differenza tale per cui si possa
ipotizzare una differenza di specie, nè tra le foglie, nè tra le bacche, nè tra le
cortecce delle piante.
Sicuro che chi ha venduto le piante al tuo amico non gli abbia tirato un bidone?
a vedere tra le foto 1 / 2 e 3 / 4 nessuna differenza tale per cui si possa
ipotizzare una differenza di specie, nè tra le foglie, nè tra le bacche, nè tra le
cortecce delle piante.
Sicuro che chi ha venduto le piante al tuo amico non gli abbia tirato un bidone?
pluteus
Esperto di piante spontanee
Non credo Monik, il Tarentinus ha le foglie più piccole sì, ma moolto più piccole,
tipo quelle di un Bosso, tant'è che è utilizzato, pure questo Mirto, per l'arte topiaria,
il che non mi sembra assolutamente il caso delle foto 2 e 3 di Ivoel che, in caso contrario,
potrebbe solo ipotizzare che io sia improvvisamente cecato e che quindi abbia urgente
necessità di farmi vedere da un oculista, ma da uno bravo!
tipo quelle di un Bosso, tant'è che è utilizzato, pure questo Mirto, per l'arte topiaria,
il che non mi sembra assolutamente il caso delle foto 2 e 3 di Ivoel che, in caso contrario,
potrebbe solo ipotizzare che io sia improvvisamente cecato e che quindi abbia urgente
necessità di farmi vedere da un oculista, ma da uno bravo!
monikk64
Fiorin Florello
mi fido della tua esperienza, ma a volte dalle foto...anche senza avere bisogno dell'oculista...bah!
forse allora mi avevano venduto per Tarentino una varietà che Tarentino non era, questo non è affatto da escludere....
la pianta che avevo io aveva le foglie non poi così piccolissime, la lunghezza era più o meno pari a quella delle foglie di quello sardo, erano invece notevolmente più strette, più lanceolate, di un verde meno brillante, meno lucide e anche meno "cicciotte"....
chissà, non sarà stato quello! comunque mi ritiro in buon ordine e vado a cuccia! 
forse allora mi avevano venduto per Tarentino una varietà che Tarentino non era, questo non è affatto da escludere....
la pianta che avevo io aveva le foglie non poi così piccolissime, la lunghezza era più o meno pari a quella delle foglie di quello sardo, erano invece notevolmente più strette, più lanceolate, di un verde meno brillante, meno lucide e anche meno "cicciotte"....
chissà, non sarà stato quello! comunque mi ritiro in buon ordine e vado a cuccia!
pluteus
Esperto di piante spontanee
Ma figurati Monikk, si fa per parlare.....qui sotto metto una foto di un Tarentino vero
A parte la densità e le dimensioni del fogliame, si può notare come la corteccia sia decisamente rossa.
Di bacche non se ne vedono perchè non ce ne sono, ma anche queste sono decisamente più piccole di un Myrtus communis, caratteristiche tutte che mi sembrano mancare totalmente dalle foto di Ivoel.
Ora, la vivaistica sta tentando di ottenere degli ibridi che possano aumentare la produzione
delle bacche di Mirto nella liquoreria, pasticceria eccetera e so di sicuro di almeno 200 ibridi
che vennero regolarmente registrati e depositati per mantenerne i diritti di sfruttamento da qualsiasi punto di vista.
Di questi ibridi non è dato di sapere assolutamente nulla ed è difficile se non impossibile di trovarne traccia alcuna nemmeno in rete....e può darsi che l'amico di Ivoel sia involontariamente entrato in possesso di uno di questi ibridi, ma in questo caso le dimensioni sia dell'albero che mi dicono possa arrivare anche ai 4/5 metri di altezza, e sia dei frutti che per poterli sfruttare meglio sono stati ingenierizzati per essere più grandi e succosi e non più piccoli.
De più nin zò...
A parte la densità e le dimensioni del fogliame, si può notare come la corteccia sia decisamente rossa.
Di bacche non se ne vedono perchè non ce ne sono, ma anche queste sono decisamente più piccole di un Myrtus communis, caratteristiche tutte che mi sembrano mancare totalmente dalle foto di Ivoel.
Ora, la vivaistica sta tentando di ottenere degli ibridi che possano aumentare la produzione
delle bacche di Mirto nella liquoreria, pasticceria eccetera e so di sicuro di almeno 200 ibridi
che vennero regolarmente registrati e depositati per mantenerne i diritti di sfruttamento da qualsiasi punto di vista.
Di questi ibridi non è dato di sapere assolutamente nulla ed è difficile se non impossibile di trovarne traccia alcuna nemmeno in rete....
e può darsi che l'amico di Ivoel sia involontariamente entrato in possesso di uno di questi ibridi, ma in questo caso le dimensioni sia dell'albero che mi dicono possa arrivare anche ai 4/5 metri di altezza, e sia dei frutti che per poterli sfruttare meglio sono stati ingenierizzati per essere più grandi e succosi e non più piccoli.De più nin zò...
