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la povera Brina, una cagnolina di 6 anni presa a fucilate sul muso da un individuo che in questo modo ha voluto colpire indirettamente il suo padrone. La cucciolona, allontanatasi di casa lo scorso 29 gennaio, è stata ritrovata moribonda nelle campagne di Olbia, in Sardegna, e trasportata immediatamente nella Clinica Vittorio Veneto.
Qui i veterinari si sono adoperati per cercare di salvarla e, dopo aver contattato il legittimo proprietario, un 52enne dalla corporatura gigantesca che è scoppiato in lacrime appena l'ha vista, hanno operato l'animale. Durante il primo intervento, durato circa 5 ore, hanno rimosso le parti ormai in necrosi e ricostruito parte del palato. Le cavità di bocca e naso, stando a quanto spiegato dai veterinari, erano completamente distrutte, senza un intervento Brina non avrebbe avuto modo di respirare. Utilizzando dei tessuti on danneggiati si è riusciti comunque a fare una prima ricostruzione di gengive e labbra.
La cagnolina sembra reagire bene, anche se soffre tantissimo. Il dottor Messina, il veterinario che ha in cura Brina, ritiene però non sia ancora fuori pericolo: "Sono importanti i prossimi 5/7 giorni". Se supererà questo periodo la povera cucciolona avrà poi bisogno di essere sottoposta ad altri interventi chirurgici atti a consentirle di riprendere la funzione mandibolare per autoalimentarsi "quasi" come prima. Il proprietario, evidentemente legatissimo alla sua fedele amica Brina, si è fatto carico della maggior parte delle spese ma ha comunque bisogno che qualcuno lo aiuti a salvare la sua amata cagnetta.
Per salvare Brina basta un piccolo contributo da inviare al al c/c postale 12304697 intestato a Lida Olbia o, tramite bonifico bancario, al c/c 2656169241/48 CAB 84986 ABI 03069 indicando Aiuto per Brina. Qualora la raccolta fondi eccedesse l'ammontare complessivo delle spese sostenuto i responsabili dell'iniziativa provvederanno alla restituzione del denaro.
Avendo la povera Brina il volto completamente sfigurato non abbiamo ritenuto opportuno inserire le immagini della cagnetta.
font : Tiscali.it
La crudeltà umana non ha limiti. Delle persone possono essere talmente malvagie da esser classificabili come le peggiori bestie esistenti sulla faccia della terra.:burningma :burningma