tufo concavo come vaso per foresta di bonsai

[reapervv3]

ciao a tutti,:Saluto:

pensavo...:fischio:
dato che per il boschetto di bonsai è consigliato una lastra di pietra concava come vaso (ed è davvero molto bello l'effetto che crea) credete che sia una buona cosa (e non pacchiana) ricavare un vaso da un tufo opportunamente reso concavo con martello-scalpello onde ospitare terriccio e diversi bonsai?

GRAZIE PER L'AIUTO

 

[Lele85]

Beneventano? wuu io ho i nonni di Montesarchio...

comunque torniamo a noi...sinceramente io ho visto più boschetti su lastra PIATTA piuttosto che nella ciotolina. di solito nella ciotolina concava ho visto conifere a cascata....ma boschetti pochi pochi.

Poi il tufo...mmm...pietra che conosco perchè ho parenti anche in Puglia dove si estrae il tufo (e si sono un terrone al 100% ma vivo al nord )...comunque il tufo è una pietra un pò troppo "fragile", nel senso che te con lo scalpello o martello è ardua che riesci a fare una forma concava no? non si sbriciola un pò troppo?? poi ti voglio vedere a fare i buchi dell'acqua sotto. al primo buco ti si apre in due come una noce di cocco.

Io sinceramente ti sconsiglio sia la ciotolina per il boschetto e sia il tufo per vaso.

Però sappiamo bene che sono una chiavica in bonsai e non sono molto esperto...quindi attenti i consigli di altri ^_^

 

[reapervv3]

CASPITA è USCITO UN QUASI PAESANO, LELE IO SONO DI SAN MARTINO V.C. PRECISAMENTE, CHE è CONFINANTE CON MONTESARCHIO E VADO AL LICEO SCIENTIFICO DI MONTESARCHIO QUINDI CI POTREMMO DEFINIRE VERAMENTE PAESANI FIERO DI ESSERE TERRONE


RITORNANDO...
l'avevo pensato che il tufo è un po' troppo poroso per assicurare una buona riuscita pero' (se riesco nell'impresa:martello2di scalpellare delicatamente) credo che il tufo sia positivo per il fatto che lascia traspiarare le radici e perche' drena l'acqua in eccesso (anche se serve comunque qualche buchetto).

è molto possibile l'effetto noce di cocco da parte del tufo pero', perdonatemi,:crazy:un tentativo lo faccio..

ESTETICAMENTE CHE NE DITE? MICA è UNA PACCHIANATA?

 

[il conte verde]

A me il tufo piace molto, però devo dire che i contenitori che ho realizzato si sono spezzati dopo qualche anno. Se procedi delicatamente non avrai grossi problemi a scavarlo e a fare i buchi per il drenaggio, io ho lasciato pareti molto spesse e scalpellato sempre dall’esterno verso l’interno.
Un vantaggio del tufo è che dopo qualche tempo si ricopre di muschio, secondo me molto bello da vedere, per me fai benissimo a provare.

 

[reapervv3]

primo tentativo di scalpellare il tufo mi ha dato l'effetto noce di cocco, sara anche perchè è un po vecchio, MA RIPROVERO con uno + giovane e + resistente.
concordo col conte, mi ha fatto innamorare la rusticità del tufo anche per il muschio che accoglie spettacolarmente.

a parte il tufo, il fatto della lastra di pierta pure mi piace (usando la lastra che spesso viene usata per "piastrellare" i viali, quella irregolare color antracite con varie sfumate. capite quale intendo???) soltanto che la terra non rimane sulla pietra ma viene via.

come fare? magari chiudere la pietra ai lati con una specie di muretto in minuatura?

 

[il conte verde]

Ho provato a realizzare contenitori usando lastre di pietra con muretto di frammenti della stessa pietra cementati, ma devo dire che il risultato non mi sembra molto bello.
Altro materiale che ho usato, non bello come il tufo ma facilmente lavorabile, è il gesso poroso, reperibile in blocchi anche come scarto di edilizia. E’ molto fragile ma può essere segato e scavato anche con attrezzi da legno.
Vorrei provare, spero di poterlo fare a breve, il sistema classico, che prevede la realizzazione di un argine in argilla, per contenere la terra dopo il trapianto. Il pregio dell’argilla è che consente di realizzare una sorta di collinetta degradante, molto realistica, e permette la sopravvivenza delle piantine di copertura (io uso la Soleirolia).

 

[marcozig]

beh a questo punto mi intrometto pure io, k07:
anche io avevo un idea di utilizzo di pietra tipica... e poichè abito alle pendici dell'etna :ciglione: avevo pensato ad un vaso in pietra vulcanica nera nostra tipica...
che ne pensate?

:Saluto:

 

[Lele85]

CASPITA è USCITO UN QUASI PAESANO, LELE IO SONO DI SAN MARTINO V.C. PRECISAMENTE, CHE è CONFINANTE CON MONTESARCHIO E VADO AL LICEO SCIENTIFICO DI MONTESARCHIO QUINDI CI POTREMMO DEFINIRE VERAMENTE PAESANI FIERO DI ESSERE TERRONE


RITORNANDO...
l'avevo pensato che il tufo è un po' troppo poroso per assicurare una buona riuscita pero' (se riesco nell'impresa di scalpellare delicatamente) credo che il tufo sia positivo per il fatto che lascia traspiarare le radici e perche' drena l'acqua in eccesso (anche se serve comunque qualche buchetto).

è molto possibile l'effetto noce di cocco da parte del tufo pero', perdonatemi,un tentativo lo faccio..

ESTETICAMENTE CHE NE DITE? MICA è UNA PACCHIANATA?

No pettta frena...non sono nato giu. mio padre è di Montesarchio e ogni anno scendo dai nonni.

tornando ai bonsai....bhe te prova al massimo ti si rompe. io dico sempre.....se i materiali sono gratis....diamoci dentro con prove e cose bizzarre. quando si mette mano al portafogli...allora bisogna stare piu accorti sui lavori che si svolgono. teoria del lele taccagno.......only for you eheh

primo tentativo di scalpellare il tufo mi ha dato l'effetto noce di cocco, sara anche perchè è un po vecchio, MA RIPROVERO con uno + giovane e + resistente.
concordo col conte, mi ha fatto innamorare la rusticità del tufo anche per il muschio che accoglie spettacolarmente.

a parte il tufo, il fatto della lastra di pierta pure mi piace (usando la lastra che spesso viene usata per "piastrellare" i viali, quella irregolare color antracite con varie sfumate. capite quale intendo???) soltanto che la terra non rimane sulla pietra ma viene via.

come fare? magari chiudere la pietra ai lati con una specie di muretto in minuatura?

come pensavo ti si è aperto come na nocellina.
per quanto riguarda quelle lastre, si ho capito benissimo...se potrei fotte.rne una da qualche parte lo farei volentieri ma non so da dove pigliarla. sono andato una volta in un negozio di bonsai per prendere una roccia su cui appoggiare il mio ligustro...porca vacca....una roccetta cagata mi chiedevano 30 euro e passa. a sto punto mi piglio due bonsai mi dissi. per non parlare di lastre di cui parli te....pure 50€ e passa...robe da matti.

comunque...per non far scivolare la terra fuori....si usa il KETO....è un tipo di terra che è tipo pongo...si mette sui bordi e trattiene la terra dentro. il KETO si usa appunto per i bonsai su roccia...per quei bonsai che devono avere della terra ma deve rimanere "attaccata" alla roccia senza scivolare via.

beh a questo punto mi intrometto pure io, k07:
anche io avevo un idea di utilizzo di pietra tipica... e poichè abito alle pendici dell'etna :ciglione: avevo pensato ad un vaso in pietra vulcanica nera nostra tipica...
che ne pensate?

pietra vulcanica? bho non so consigliarti. però mi riallaccio alla teoria di ...lele il taccagno.... se è gratis...prova e riprova

 

[aleda]

primo tentativo di scalpellare il tufo mi ha dato l'effetto noce di cocco, sara anche perchè è un po vecchio, MA RIPROVERO con uno + giovane e + resistente.
concordo col conte, mi ha fatto innamorare la rusticità del tufo anche per il muschio che accoglie spettacolarmente.

a parte il tufo, il fatto della lastra di pierta pure mi piace (usando la lastra che spesso viene usata per "piastrellare" i viali, quella irregolare color antracite con varie sfumate. capite quale intendo???) soltanto che la terra non rimane sulla pietra ma viene via.

come fare? magari chiudere la pietra ai lati con una specie di muretto in minuatura?

Ho fatto diversi boschetti su piastra,riguardo il contenimento della terra io uso il collante per piastrelle mischiato a della terra per far cambiare un po il colore.Dopo aver forato la lastra diverse volte,per lo scarico dell`acqua, faccio con il collante una piccola diga in giro al sasso,dopo fisso con della colla a due componeneti dei fili di aluminio dove posso fissare le piante altrimenti cadono.Quando il collante e la colla sono asciuti,accorcio le radici delle piante, le fisso con il filo e copro tutto con della buona terra,con il passare degli anni la digha si stacca dalla piastra ma oramia siè formato un bel bosco.alex

 

[xadax]

Ho fatto diversi boschetti su piastra,riguardo il contenimento della terra io uso il collante per piastrelle mischiato a della terra per far cambiare un po il colore.Dopo aver forato la lastra diverse volte,per lo scarico dell`acqua, faccio con il collante una piccola diga in giro al sasso,dopo fisso con della colla a due componeneti dei fili di aluminio dove posso fissare le piante altrimenti cadono.Quando il collante e la colla sono asciuti,accorcio le radici delle piante, le fisso con il filo e copro tutto con della buona terra,con il passare degli anni la digha si stacca dalla piastra ma oramia siè formato un bel bosco.alex

:hands13:SPETTAC:hands13:LARI!!!!!!!:hands13:

Ma nei boschetti non si usano sempre piante dispari! 3, 5, 7 ecc
:Saluto:

 

[Lele85]

ma si....quelle sono le regole...ma come vedi...alcuni bonsai di Aleda non seguono alla perfezione le regole dei grandi maestri, però sono dei lavori bellissimi. Perchè alla fine...se ci pensi bene....che cioppazza ce ne frega delle regole a noi che non dobbiamo fare sfilate di alta moda e concorsi...capito? quindi....anche se sono in numero dispari amen...l'importante è il risultato.

e poi...il bonsai deve piacere in primis al bonsaista. le regole vengono dopo.

 

[il conte verde]

ma si....quelle sono le regole...ma come vedi...alcuni bonsai di Aleda non seguono alla perfezione le regole dei grandi maestri, però sono dei lavori bellissimi. Perchè alla fine...se ci pensi bene....che cioppazza ce ne frega delle regole a noi che non dobbiamo fare sfilate di alta moda e concorsi...capito? quindi....anche se sono in numero dispari amen...l'importante è il risultato.

e poi...il bonsai deve piacere in primis al bonsaista. le regole vengono dopo.

Assolutamente d'accordo

 

[xadax]

ma si....quelle sono le regole...ma come vedi...alcuni bonsai di Aleda non seguono alla perfezione le regole dei grandi maestri, però sono dei lavori bellissimi. Perchè alla fine...se ci pensi bene....che cioppazza ce ne frega delle regole a noi che non dobbiamo fare sfilate di alta moda e concorsi...capito? quindi....anche se sono in numero dispari amen...l'importante è il risultato.

e poi...il bonsai deve piacere in primis al bonsaista. le regole vengono dopo.

T'hai rasun!:smok:

 

[Il Marchese del Ficus]

ciao a tutti,:Saluto:

pensavo...:fischio:
dato che per il boschetto di bonsai è consigliato una lastra di pietra concava come vaso (ed è davvero molto bello l'effetto che crea) credete che sia una buona cosa (e non pacchiana) ricavare un vaso da un tufo opportunamente reso concavo con martello-scalpello onde ospitare terriccio e diversi bonsai?

GRAZIE PER L'AIUTO

io ho un paio di vasi in tufo e sono meravigliosi... quello rosso è il migliore.