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Trapianto giovane albicocco

Niknik

Giardinauta
Ciao ragazzi dopo due anni di coltivazione in bicchieri di polistirolo sto pensando di trapiantare degli albicocchi nati da seme in un vaso piu capiente ,saranno una ventina ma non lo farei con tutte. Le piantine stanno perdendo le foglie tra cui 3/4 sono gia spoglie. Godono e hanno goduto di buona salute e penso che quei bicchieri ora sono diventati parecchio stretti , voi avete suggerimenti ?
 

danielep

Florello Senior
Io selezionerei le piante più sane e con un po' di movimento del tronco (eventualmente quest'ultimo puoi darlo ora con il filo) e le trapianterei a primavera stendendo bene le radici a raggera.
Decidi tu se in terra o ciotola , con qualcosa di piatto sotto le radici; io uso i fondi delle vaschette di polistirolo e fisso le radici più importanti con delle graffe di filo di alluminio piegato.
Personalmente uso Pomice/Zeolite/TU come substrato.
Dipende anche se vuoi farne ingrossare il tronco o se vuoi delle piantine esili e mosse ( vaso larghetto e basso).
 

danielep

Florello Senior
Il domandante non specifica se le vuole far fruttificare (allora vanno messe in piena terra) o se le vuole bonsaizzare: se è la seconda opzione allora deve seguire quanto scritto da @danielep .
Stefano:sleep::sleep::sleep:?
Non vedi che è nella sezione "Bonsai", tra l'altro l'unica, mi pare, che frequenta Niknik?
Anche se vuole ottenere bonsai dal tronco più importante (in meno tempo) deve metterle in terra; aggiungerei che, se vuole farle fruttificare con una varietà selezionata, dovrebbe anche innestarle:)
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Stefano:sleep::sleep::sleep:?
Non vedi che è nella sezione "Bonsai", tra l'altro l'unica, mi pare, che frequenta Niknik?
Anche se vuole ottenere bonsai dal tronco più importante (in meno tempo) deve metterle in terra; aggiungerei che, se vuole farle fruttificare con una varietà selezionata, dovrebbe anche innestarle:)
Già, hai ragione. Ero distratto. Tutto esatto quello che hai scritto per gli albicocchi.
 

Niknik

Giardinauta
Ciao daniele e ciao stefano intanto grazie per le risposte, siccome le piantine sono tante ho pensato di fare un paio di mame in cui vorrei cimentarmi , le altre poi le farò crescere in ciotola come dice Daniele per farle irrobustire. L'idea di stefano non è anche male, qualcuna la porto in campagna e me la dimenticherò un po così magari terrò la piu forte.
 

Niknik

Giardinauta
A mio parere visto che i noccioli sono minuscoli credo appartengono all' albicocco selvatico, albicocche minuscole ma di una dolcezza unica. Anche se non sono così produttivi non mi dispiacerebbe lasciarlo così
 

aurex

Esperto di Bonsai
se devi pensare ad un bonsai allora la fruttificazione viene come ultimo obiettivo...prima di tutto dovrai pensare alla crescita ed alla formazione...poi il resto...mettendolo in piena terra potrai risparmiare diversi anni rispetto al vaso....altrimenti vaso grande, substrato leggero (io userei (50%agriperlite, 30% pomice e 20% terriccio universale), concimazioni organiche, sole e via così......
 

Niknik

Giardinauta
Ciao aure intanto ho letto dal post inviato da gorla e ho preso qualche informazione utile. Avrei intenzione di seguire quanto consigliato da daniele riguardo il trapianto anche perché come hai detto anche tu per le piante da bonsai c'è bisogno di spessore e come dice dani posizionare gia le radici a raggiera, a proposito, ho scordato che ci sarà da togliere anche il fittone. Per quanto riguarda però i mame o piccoli shoin vorrei applicare la regola dei cambi di apice con le capitozzature x dargli la conicità . Ho letto bene la procedura, è che non saprei se può essere avviata , dopo magari il trapianto
 

danielep

Florello Senior
Ciao aure intanto ho letto dal post inviato da gorla e ho preso qualche informazione utile. Avrei intenzione di seguire quanto consigliato da daniele riguardo il trapianto anche perché come hai detto anche tu per le piante da bonsai c'è bisogno di spessore e come dice dani posizionare gia le radici a raggiera, a proposito, ho scordato che ci sarà da togliere anche il fittone. Per quanto riguarda però i mame o piccoli shoin vorrei applicare la regola dei cambi di apice con le capitozzature x dargli la conicità . Ho letto bene la procedura, è che non saprei se può essere avviata , dopo magari il trapianto
Ricorda anche che, per avere conicità, devi far ingrossare la parte inferiore lasciando che la pianta si sfoghi in altezza; la riduzione del tronco, con cambio di direzione, puoi farla in stagione vegetativa, dopo che il tronco si è ingrossato, sfruttando un ramo che costituirà il nuovo leader (chiaramente, mastice sulla capitozzatura).
Se accorci il tronco al trapianto c'è il rischio di un ritiro di linfa e di ritrovarsi con un moncone che ributta gemme più in basso del desiderato.
 

Niknik

Giardinauta
Dunque accorciando al trapianto c'è il rischio che rimane uno stuzzicadenti nudo ,se male non ho capito consigli di accorciate dopo che la pianta a supetato il travaso e ha iniziato a vegetare?
 

danielep

Florello Senior
In pratica, se lasci che il tronco cresca libero e si ingrossi, quando andrai a tagliarlo ( il tronco) sopra il ramo scelto per diventare il nuovo leader, quest' ultimo non potrà diventare più grosso della parte inferiore e l'insieme acquisirà conicità.
Se accorci e trapianti, ben che vada, il ramo prescelto diventerà leader subito e, per effetto della dominanza apicale, crescerà robusto e grosso quanto il tratto sottostante (circa) e la conicità, che deve esserci anche in un mame (forse anche maggiore) andrà a farsi benedire. Forse, più che su un mame, è meglio puntare su taglie shohin.
Ne hai parecchi, prova varie soluzioni:) Anch'io, comunque, sto facendo pratica e sperimentando come intervenire su varie essenze da seme o talea.
Poi le essenze rispondono in modo diverso...ho avuto un albicocco da seme, ma mi è morto per imperizia, per cui non so darti suggerimenti.
Di certo gli albicocchi (quelli innestati, da frutto) sono piuttosto delicati e soggetti a malattie; da seme, nel tuo clima più secco, potrebbe anche rispondere meglio
 

Niknik

Giardinauta
Grazie daniele ora è chiarissimo, hai anche ragione sul fatto che posso sperimentare, visto che sono tante le piantine. Ho letto che l' albicocco si presta bene con lo stile a semi cascata e non dispiacerebbe fare anche questo tentativo anche se, risulterebbe piu complesso per come lo descrivono in rete
 

danielep

Florello Senior
Beh, no, semicascata proprio non è, comunque, senza mettergli etichette e ricondurlo ad uno stile preciso, ha un certo fascino.:)
Se vogliamo, è un "neagari" - a radici esposte - ( a parte che quelle che si intrecciano, mi sembra di vedere , non mi entusiasmano).
Devi educarlo da subito così, anche se non ne ho mai fatti e non saprei darti suggerimenti, e in 20 anni ti ritrovi con qualcosa di analogo:):):).
A parte che quello è un prunus mume e non so come reagisca un albicocco nostrano:rolleyes:
Non per scoraggiarti, eh, l' età è dalla tua parte:su:
 

Niknik

Giardinauta
:ROFLMAO: grazie per la correzione dani, dal mio occhio errando credevo fosse un semi cascata, comunque si mi affascina molto questa forma, magari non sarà un mume e perché no ci provo e mi accontento di un nostrano :LOL:... Riguardo poi all'età, direi più che si "presume" di avere l'età dalla mia parte... anche perché qua non si sa mai un giorno prende e non ti ci alzi piu ahahaha
 

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