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Trapianto delle kentie

Pisellino

Aspirante Giardinauta
Ciao ragazzi, ho acquistato una bella kentie (Howea Forsteriana), che come al solito è doppia (cioè ce ne sono due in vaso), e il giorno dopo averla acquistata ho pensato di trapiantarla in un vaso più grande. Ma al momento del trapianto ho visto che praticamente le due kentie erano state messe nel vaso solo qualche giorno prima, visto che il pane di terra non era compatto, anzi, si è tutto sfaldato al momento dell'estrazione, e le due piante avevano le radici non integrate nella terra. Anzi, credo che le due palme siano state messe insieme in composizione solo qualche giorno prima, visto che le loro radici avevano ancora la forma di un vasetto (probabilmente quello in cui erano nate). Adesso le ho divise e messe in due vasi differenti, ben più grandi, con tanta buona terra, terriccio, e stallatico umificato, con alla base un piccolo strato di argilla espansa. Secondo voi ce la potrebbero fare o la loro sorte è segnata? Per farle stare al calduccio, e per una migliore radicazione le ho messe in casa, nella stanza più calda e luminosa. Ecco le foto:

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Vaso con le due kentie insieme (prima di trapiantarle)

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003.jpg
Kentie a radice nuda.

Grazie in anticipo dell'eventuale "conforto" :ros:
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
E' una delle poche palme che sopportano abbastanza bene i trapianti a radice nuda, solo che questa sembra averne subito due a distanza ravvicinata, la ripresa sarà eventualmente molto lenta.

PS: che aspetto avevano le radici, dalle foto non si capisce il loro stato.
 

Pisellino

Aspirante Giardinauta
sembravano in buono stato, almeno mi è sembrato Pietro... ma la cosa che non capisco è come mai avessero una radicazione così ridotta, date le dimensioni. in effetti sono piante di ben oltre un metro e mezzo
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Intanto erano tenute, come al solito, in ombraio, quindi "filate", questo comporta la necessità di un lungo adattamento progressivo se si vogliono mettere all'esterno in piena luce, poi probabilmente erano in piccoli vasi appoggiati al terreno con qualche radice in piena terra.
 

Pisellino

Aspirante Giardinauta
e ti pareva... questi vivai son sempre i soliti! :D vabbè, comunque adesso le ho trapiantate in due vasi diversi molto grandi, e le tengo in casa vicino alla finestra dove c'è un bel po' di sole e una temperatura mite che gli permetterà di metter su un bel po' di radici. le metterò fuori dopo che han preso bene, e speriamo che ce la facciano. intanto però ho notato che alcune foglie, specie quelle più basse (e quindi le più vecchie), stanno ingiallendo. credo che alla fine seccheranno, ma l'importante è che le piante alla fine ce la facciano
 
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