Pietro Puccio
Appassionato di palme e piante tropicali
Tillandsia albida (Bromeliaceae)
originaria del Messico (stati Guanajuato, Hidalgo, Queretaro) dove vive prevalentemente su rocce in ambiente arido, tra 1000 e 2000 m di altitudine. Il nome deriva dalle microscopiche scaglie bianco-argentee che ricoprono le foglie che hanno il doppio compito di proteggerla dall’intensa insolazione e di agire da nucleo di condensazione per l’umidità. Provvista di fusto (caulescente) tende ad allungarsi e accestire producendo nuove piante lungo il fusto. Di facile coltivazione, preferisce una esposizione molto luminosa, all’aperto in pieno sole per alcune ore della giornata, può resistere asciutta a temperature di -2, -3 °C per brevi periodi.
originaria del Messico (stati Guanajuato, Hidalgo, Queretaro) dove vive prevalentemente su rocce in ambiente arido, tra 1000 e 2000 m di altitudine. Il nome deriva dalle microscopiche scaglie bianco-argentee che ricoprono le foglie che hanno il doppio compito di proteggerla dall’intensa insolazione e di agire da nucleo di condensazione per l’umidità. Provvista di fusto (caulescente) tende ad allungarsi e accestire producendo nuove piante lungo il fusto. Di facile coltivazione, preferisce una esposizione molto luminosa, all’aperto in pieno sole per alcune ore della giornata, può resistere asciutta a temperature di -2, -3 °C per brevi periodi.