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teorico del virus

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peppeorchid

Apprendista Florello
questa mattina ho ascoltato, credo un giornalista, che metteva in dubbio una sua dichiarazione rilasciata non so dove (scusate mi sono collegato alla radio quando la trasmissione era già un bel po' avanti) dubbio che ha poi superato confermando la sua teoria + o - così esposta:
praticamente il virus siamo noi "popolazione umana" mentre il corona è l' antivirus prodotto dalla terra continuamente violentata appunto dal genere umano.
La cosa mi ha coinvolto molto, e da "brigatista verde" come venni definito, definizione che mi sta a pennello, mi son trovato in linea con questa teoria......in fondo quando sono troppe anche le galline, i maiali i pesci in un acquario e via dicendo, si trasmettono malattie e credo che la popolazione umana sia almeno 10 volte tant aquella compatibile con la terra, altro che fare + figli.
Mi piacerebbe sapere se questo mio pensare è per voi condivisibile o criticabile.
Ciao e....buon proseguimento di vita a tutti (y)
 

Kevin17

Giardinauta
Ho da sempre avuto lo stesso pensiero, in fondo la terra è un enorme organismo vivente, e quando qualcosa si sviluppa troppo ai DANNI di tutto il resto parte la risposta immunitaria, mi sembra ovvio, lo vediamo dappertutto, non solo negli allevamenti ma anche nelle coltivazioni (non a caso le monocolture sono più attaccate dai parassiti), così come negli ambienti naturali (ad esempio la biodiversità vegetale delle foreste pluviali è data anche dall'attività dei parassiti degli alberi: quando un albero prende il sopravvento sugli altri il corrispettivo parassita ne fa calare il numero, in modo che molte altre specie trovino spazio). In poche parole l'essere umano oggi non è altro che un parassita, causiamo danni all'ospite... fossimo mutualisti (trae vantaggio l'uno dalla presenza dell'altro e viceversa) o almeno commensali (l'uno trae vantaggi dall'altro senza apportargli né danni né benefici) tutto ciò non avrebbe motivo di accadere.

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Olmo60

Guru Master Florello
il virus come "fatale conseguenza" anzi, l'antivirus, che quello vero siamo noi.....la ribellione della terra contro l'uomo "cattivo"....la vendetta della Natura...mioddio...:devilish:
abbiamo sfruttato male le risorse, vero, ma ci vuole un virus per porre rimedio??? non ci sono/sarebbero altre soluzioni possibili, no? :oops:

se la pensate davvero così, andate a dare una mano in corsia, ma senza protezione, eh....date una mano alla Natura.
 

Kevin17

Giardinauta
il virus come "fatale conseguenza"...la ribellione della terra contro l'uomo "cattivo"....la vendetta della Natura...mioddio...:devilish:
abbiamo sfruttato male le risorse, vero, ma ci vuole un virus per porre rimedio??? non ci sono/sarebbero altre soluzioni possibili, no? :oops:

se la pensate davvero così, andate a dare una mano in corsia, ma senza protezione, eh....aiutate l'equilibrio naturale.

Non siamo fuori dall'equilibrio naturale e nulla dice che la terra debba agire seguendo la nostra etica. Le soluzioni ci sono eccome, chi ha detto di no? Ma fino a quando non si attuano la condizione è questa. Ed io l'equilibrio naturale l'aiuto in altri modi, ipocrisia e perbenismo non sono certo caratteristiche che mi si possono riconoscere, a differenza della grande maggioranza degli individui.
Ovviamente si è liberi di credere all'evidenza o meno, infondo l'uomo si è da sempre creato mille scudi dalla realtà, mille artifici per alienarsi dalla natura, che siano religione o altro.

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peppeorchid

Apprendista Florello
il virus come "fatale conseguenza" anzi, l'antivirus, che quello vero siamo noi.....la ribellione della terra contro l'uomo "cattivo"....la vendetta della Natura...mioddio...:devilish:
abbiamo sfruttato male le risorse, vero, ma ci vuole un virus per porre rimedio??? non ci sono/sarebbero altre soluzioni possibili, no? :oops:

se la pensate davvero così, andate a dare una mano in corsia, ma senza protezione, eh....date una mano alla Natura.
è chiaro che la mia è stata una provocazione proprio x sondare i pensieri, non c' è bisogno di andare in corsia senza protezione, non vorrei aver lanciato l' idea che odio l' intero genere umano, però nessuno è innocente me compreso e l' evidenza dei fatti dimostra e non sto parlando solo del virus, di quanto siamo stati troppo invadenti e "prepotenti" nei confronti di madre terra.
Il virus può essere letto come una metafora, non sono uno scienziato e non azzardo ipotesi di come si sia sviluppato, ma ridimensionarci tutti un pochino non credo ci faccia male.
la vendetta della natura è fantascenza, la sua risposta no
 

Kevin17

Giardinauta
è chiaro che la mia è stata una provocazione proprio x sondare i pensieri, non c' è bisogno di andare in corsia senza protezione, non vorrei aver lanciato l' idea che odio l' intero genere umano, però nessuno è innocente me compreso e l' evidenza dei fatti dimostra e non sto parlando solo del virus, di quanto siamo stati troppo invadenti e "prepotenti" nei confronti di madre terra.
Il virus può essere letto come una metafora, non sono uno scienziato e non azzardo ipotesi di come si sia sviluppato, ma ridimensionarci tutti un pochino non credo ci faccia male.
Esatto, una metafora, perché sotto l'appellativo di "manifestazione del sistema immunitario terrestre" ci rientra di tutto e di più: fenomeni climatici estremi, infestazioni (le stesse ondate di locuste che da un po' imperversano in Africa e medio oriente), carestie, malattie varie, incendi... anche le guerre.

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sabryina

Giardinauta Senior
Cioé fatemi capire, i virus esistono dalla notte dei tempi come organismi "parassita", mutano e si evolvono esattamente come gli esseri viventi animali, vegetali e tutti quanti... e il coronavirus sarebbe l'antivirus a noi? Ma ce la fate???
Quindi anche gli animali che costantemente sono soggetti ai virus (cani, gatti, maiali, pappagalli, etc) sono il male del pianeta?

Voi non state bene...
 

Olmo60

Guru Master Florello
ho parlato di etica?
la condizione è che se ci ammaliamo dobbiamo curarci e possibilmente non morire...anche se fossimo dieci miliardi.
il problema semmai è come fare a non arrivare a dieci miliardi in salute, rimediando ai danni fatti ecc.... non guardare a questa pandemia come una manna dal cielo (eh si, è così che la leggo in certi blog, non questo, ma certi ambientalisti sui generis arrivano pure a questi livelli).

prendere una pandemia come "naturale rimedio" per me è assurdo se non peggio: in certi social c'è chi giustifica la morte come un fatto necessario pur di salvare il pianeta! più che demenziale, come "teoria" è soprattutto contraddittoria, perchè chi la divulga non si sognerebbe mai di metterla il pratica.
è proprio perchè la terra (e la natura) NON hanno un'etica (?) che ce ne diamo una da noi.
 
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Olmo60

Guru Master Florello
è chiaro che la mia è stata una provocazione proprio x sondare i pensieri, non c' è bisogno di andare in corsia senza protezione, non vorrei aver lanciato l' idea che odio l' intero genere umano, però nessuno è innocente me compreso e l' evidenza dei fatti dimostra e non sto parlando solo del virus, di quanto siamo stati troppo invadenti e "prepotenti" nei confronti di madre terra.
Il virus può essere letto come una metafora, non sono uno scienziato e non azzardo ipotesi di come si sia sviluppato, ma ridimensionarci tutti un pochino non credo ci faccia male.
la vendetta della natura è fantascenza, la sua risposta no
:V come provocazione la trovo interessante, ma chiaramente non condivido la teoria del contro-virus/ virus...e in fondo mi viene da sperare, nemmeno tu....quanto al resto, sovrappopolazione, come e quanto abbiamo lavorato male per la crescita, distruzione ambientale, inquinamento e compagnia bella chi non potrebbe essere d'accordo? ma la teoria, cosa fa? semplifica e semplifica così tanto da arrivare ad un obbrobrio.
 

cmr

Maestro Giardinauta
Se applicaste questa teoria ( il virus siamo noi "popolazione umana" mentre il corona è l' antivirus prodotto dalla terra continuamente violentata appunto dal genere umano) ai vostri spazi verdi dove coltivate ogni specie di pianta certamente non autoctona non dovreste preoccuparvi se un intero battaglione di parassiti ve le divorerebbe: avete "violentato" un pezzo di terra e la natura se lo sta riconquistando: dovreste essere felici!!! E per lo stesso motivo non dovreste accanirvi contro le erbe spontanee che, in breve, sopraffarebbero le vostre belle piante. Al posto del giardino avreste una jungla probabilmente con tanto di animali selvatici che si sono riappropriati dello spazio che voi, brutali esseri umani, avevate espropriato per coltivare insulse piantucce aromatiche...ma che gioia, che felicità!
La quarantena gioca brutti scherzi: paragonare le sciamate delle locuste, evento che esiste da prima che l'uomo si alzasse su due piedi, a una guerra o a qualsiasi altro evento causato dall'uomo o mi sembra una inutile forzatura.
Godetevi la vita, fate un bel respiro e, se potete, leggetevi il libro "Virus" di R. Burioni. Magari, sapendone un po di piu, vi tranquillizzate. :)
 

monikk64

Fiorin Florello
Al di là del "giusto o sbagliato" che varia a seconda delle convinzioni personali, è normale, per le leggi della natura (che non sono influenzate da sentimenti o emotività) che se si rompe un equilibrio accadano fatti che tendono a ripristinarlo.
Già solo la sovrappopolazione, senza contare perciò inquinamento, sfruttamento delle risorse ecc. ecc., può essere un fattore scatenante di certi meccanismi naturali volti alla conservazione o ripristino dell'equilibrio del pianeta...
Sono abbastanza sulla linea di Peppe e Kevin.
Questo non toglie che se qualche persona che mi è cara si ammalasse sarei disperata, ma dipende su che scala si ragiona...
L'ottica personale, ovviamente, è tutta diversa da quella planetaria o cosmica.... Va da sé, neanche bisogno di dirlo:)
 

peppeorchid

Apprendista Florello
Cioé fatemi capire, i virus esistono dalla notte dei tempi come organismi "parassita", mutano e si evolvono esattamente come gli esseri viventi animali, vegetali e tutti quanti... e il coronavirus sarebbe l'antivirus a noi? Ma ce la fate???
Quindi anche gli animali che costantemente sono soggetti ai virus (cani, gatti, maiali, pappagalli, etc) sono il male del pianeta?

Voi non state bene...
nessuno è il male del pianeta, ma se tu metti in un capanno migliaia di polli, maiali etc et c gomito a gomito pensi che questi scoppieranno di salute ? il virus probabilmente avrebbe avuto comunque la sua evoluzione, ma la pandemia è la causa del sovraffollamento e del fatto che amiamo stare appiccicati come le lamprede, basta vedere cosa è successo negli stadi dove si sono giocate le partite di calcio con il pubblico, il raduno dei puffi in francia e la cecità dei leaders dei pezzi grossi inglesi ed americani che ci seguitavano a dire "ma de che !?"
 

Kevin17

Giardinauta
Cioé fatemi capire, i virus esistono dalla notte dei tempi come organismi "parassita", mutano e si evolvono esattamente come gli esseri viventi animali, vegetali e tutti quanti... e il coronavirus sarebbe l'antivirus a noi? Ma ce la fate???
Quindi anche gli animali che costantemente sono soggetti ai virus (cani, gatti, maiali, pappagalli, etc) sono il male del pianeta?

Voi non state bene...

Per favore non arriviamo a insultalci a vicenda, a fare gli isterici e a tirare in ballo cose che non c'entrano nulla. Come si è già detto il virus è metafora per tutto quello che ci succede come ritorsione alle nostre attività. Gli animali non hanno colpe, per come non le ha la maggior parte di noi, ma pensa a 1,5 miliardi e più di mucche da sfamare attraverso deforestazione e inquinamento... una pandemia che ne uccide la maggior parte non gioverebbe alla salute generale della terra? Se la risposta è "No" allora possiamo chiedere qui il discorso perché non lo si sta affrantando in maniera oggettiva.

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Kevin17

Giardinauta
ho parlato di etica?
la condizione è che se ci ammaliamo dobbiamo curarci e possibilmente non morire...anche se fossimo dieci miliardi.
il problema semmai è come fare a non arrivare a dieci miliardi in salute, rimediando ai danni fatti ecc.... non guardare a questa pandemia come una manna dal cielo (eh si, è così che la leggo in certi blog, non questo, ma certi ambientalisti sui generis arrivano pure a questi livelli).

prendere una pandemia come "naturale rimedio" per me è assurdo se non peggio: in certi social c'è chi giustifica la morte come un fatto necessario pur di salvare il pianeta! più che demenziale, come "teoria" è soprattutto contraddittoria, perchè chi la divulga non si sognerebbe mai di metterla il pratica.
è proprio perchè la terra (e la natura) NON hanno un'etica (?) che ce ne diamo una da noi.
Di etica non hai parlato, ma da come ti sei espresso mi sembrava dicessi che la terra non si stesse comportando in modo etico. Ovvio che dobbiamo tentare di salvarci, l'istinto di sopravvivenza è comune a tutti gli esseri (o quasi). Solo che dobbiamo anche pensare al perché avvengono queste cose (perché nulla accade senza motivo) e agire di conseguenza, proprio per la nostra volontà di sopravvivere.

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Kevin17

Giardinauta
:V come provocazione la trovo interessante, ma chiaramente non condivido la teoria del contro-virus/ virus...e in fondo mi viene da sperare, nemmeno tu....quanto al resto, sovrappopolazione, come e quanto abbiamo lavorato male per la crescita, distruzione ambientale, inquinamento e compagnia bella chi non potrebbe essere d'accordo? ma la teoria, cosa fa? semplifica e semplifica così tanto da arrivare ad un obbrobrio.
Ma semplifica cosa? Mi sa che chi la trova semplice proprio non arriva a comprendere.

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Kevin17

Giardinauta
Se applicaste questa teoria ( il virus siamo noi "popolazione umana" mentre il corona è l' antivirus prodotto dalla terra continuamente violentata appunto dal genere umano) ai vostri spazi verdi dove coltivate ogni specie di pianta certamente non autoctona non dovreste preoccuparvi se un intero battaglione di parassiti ve le divorerebbe: avete "violentato" un pezzo di terra e la natura se lo sta riconquistando: dovreste essere felici!!! E per lo stesso motivo non dovreste accanirvi contro le erbe spontanee che, in breve, sopraffarebbero le vostre belle piante. Al posto del giardino avreste una jungla probabilmente con tanto di animali selvatici che si sono riappropriati dello spazio che voi, brutali esseri umani, avevate espropriato per coltivare insulse piantucce aromatiche...ma che gioia, che felicità!
La quarantena gioca brutti scherzi: paragonare le sciamate delle locuste, evento che esiste da prima che l'uomo si alzasse su due piedi, a una guerra o a qualsiasi altro evento causato dall'uomo o mi sembra una inutile forzatura.
Godetevi la vita, fate un bel respiro e, se potete, leggetevi il libro "Virus" di R. Burioni. Magari, sapendone un po di piu, vi tranquillizzate. :)
Vai a fare qualche ricerca per capire la correlazione tra mutamento climatico e proliferazione delle locuste.
Inutile esprimersi se non si sa di cosa si parla.

Sulla prima parte di ciò che hai detto sono d'accordissimo.

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Kevin17

Giardinauta
Al di là del "giusto o sbagliato" che varia a seconda delle convinzioni personali, è normale, per le leggi della natura (che non sono influenzate da sentimenti o emotività) che se si rompe un equilibrio accadano fatti che tendono a ripristinarlo.
Già solo la sovrappopolazione, senza contare perciò inquinamento, sfruttamento delle risorse ecc. ecc., può essere un fattore scatenante di certi meccanismi naturali volti alla conservazione o ripristino dell'equilibrio del pianeta...
Sono abbastanza sulla linea di Peppe e Kevin.
Questo non toglie che se qualche persona che mi è cara si ammalasse sarei disperata, ma dipende su che scala si ragiona...
L'ottica personale, ovviamente, è tutta diversa da quella planetaria o cosmica.... Va da sé, neanche bisogno di dirlo:)

Benissimo, l'hai spiegato in maniera elementare. Proprio non riesco a comprendere la gente che si astiene dal condividere questa ovvietà tanto ovvia. Come se fossimo "altro da noi" (l'alienazione di cui parlavo prima).

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Olmo60

Guru Master Florello
Ma semplifica cosa? Mi sa che chi la trova semplice proprio non arriva a comprendere.

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ho schifato la teoria di certi sedicenti ambientalisti del web, questa. E' di questa che affermo che semplifica e semplifica troppo.
il virus siamo noi "popolazione umana" mentre il corona è l' antivirus prodotto dalla terra continuamente violentata appunto dal genere umano.
complessa davvero....non ci si arriva proprio...:D
 
Ultima modifica:

peppeorchid

Apprendista Florello
Se applicaste questa teoria ( il virus siamo noi "popolazione umana" mentre il corona è l' antivirus prodotto dalla terra continuamente violentata appunto dal genere umano) ai vostri spazi verdi dove coltivate ogni specie di pianta certamente non autoctona non dovreste preoccuparvi se un intero battaglione di parassiti ve le divorerebbe: avete "violentato" un pezzo di terra e la natura se lo sta riconquistando: dovreste essere felici!!! E per lo stesso motivo non dovreste accanirvi contro le erbe spontanee che, in breve, sopraffarebbero le vostre belle piante. Al posto del giardino avreste una jungla probabilmente con tanto di animali selvatici che si sono riappropriati dello spazio che voi, brutali esseri umani, avevate espropriato per coltivare insulse piantucce aromatiche...ma che gioia, che felicità!
La quarantena gioca brutti scherzi: paragonare le sciamate delle locuste, evento che esiste da prima che l'uomo si alzasse su due piedi, a una guerra o a qualsiasi altro evento causato dall'uomo o mi sembra una inutile forzatura.
Godetevi la vita, fate un bel respiro e, se potete, leggetevi il libro "Virus" di R. Burioni. Magari, sapendone un po di piu, vi tranquillizzate. :)
mi piace aver svegliato questo vespaio, spero solo si leggano frasi costruttive e non reazionarie.
per risponderti ti do ragione che ognuno di noi si vorrebbe, ipocritamente, costruire il paradiso a propria misura, intorno casa, ma questo è un eccesso, basta armonizzarsi un po' con la natura, lasciarla fare allora significherebbe non lavarsi + e uccidere il concorrente per il cibo...che oggi sono i soldi e qualcuno già lo fa.
Quello che mi sembra evidente e che qualche volta ho l' impressione che la gente non se ne renda conto, è il tutto e subito che tutti vogliamo, scrivo al primo plurale perchè mi ci metto anche io.
Nel 2016 qui nelle marche e non solo, abbiamo avuto la spiacevole esperienza del terremoto, sapessi quanto ci ha ridimensionato tutti, ho conosciuto nell' albergo dove siamo stati sfollati,una signora anziana e benestante che possedeva una casa a Camerino, due mini appartamenti da affittare agli studenti ed una casetta nel mio paese per venire a respirare l' aria buona, per farla corta l' ha scampata per un pelo, ha perso contemporaneamente le quattro case, è scappata con solo quello che aveva addosso e al momento che parlava con me indossava le mutande offertegli dalla caritas perchè non aveva nemmeno il portafogli.
Beh ! Ho perso tutto ma sono ancora viva, il resto si vedrà; questo mi disse dando una lezione a me che mi preoccupavo di sapere se la serra delle orchidee era ancora in piedi
 
Stato
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