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tante domande

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Filipo Tajani

Guest
prima di tutto volevo sapere una cosa che mi continuo a chiedere ma che non e in nessun libro: come si fa a rinvasare un bonsai stile ishizuki (su roccia), si puo fare? come?
secondo: quando e il momento migliore per concimare ginepro e olivo? E che concime usare. io ho un concime che sembra dei sassolini, è grigio e se lo schiacci diventa polvere, lo posso usare o devo compraremene un altro tipo?
tero e ultimo: chi ha delle foto di bonsai propri con jin, shari o saba-miki?
vorei tanto vederle perche mi piace molto quel tipo di bonsai.

grazie! :froggie_r
 
F

Filipo Tajani

Guest
oops .........mi sono dimenticato un altra cosa: quanto si dovrebbe lasciare il filo su ginepro e olivo? mesi, anni, settimane?

grazie e scusate
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Rispondo solo ad alcune domande:
1. Lo stile su roccia (inteso come radici piantate per terra che si arrampicano su una roccia, e non albero piantato dentro una roccia, che sono 2 cose diverse), si fa durante il rinvaso, mettendo le radici attorno alla roccia, e interrando il tutto, usando se possibile un vaso abbastanza alto da contenere tutta la roccia sepolta più le radici sottostanti. Poi via via si elimina uno straterello di terriccio alla volta in modo da scoprire gradualmente le radici e la roccia, e nel frattempo permettere alla pianta di sviluppare le radici sottostanti. Alla fine dopo uno o due anni a seconda, la roccia sarà quasi del tutto scoperta e le radici ingrossandosi l'avranno circondata, e a quel punto si può rinvasare in un vaso normale, perchè la roccia sarà parte della base.
2. Le concimazioni.... è un argomento un po' vasto, ma in linea di massima si concima durante tutto il periodo vegetativo, e poco o nulla in inverno e nei mesi di luglio-agosto. Del concime interessa il titolo N-P-K (azoto, fosforo e potassio). In genere si usa in primavera un concime a più alto titolo di N, mentre in autunno si usa un basso titolo di N e più alti P e K, ma poi dipende se la pianta è in coltivazione o se è già definita (considera che N fa sviluppare molto i germogli e quindi serve per la crescita, mentre P e K per la lignificazione, per la fioritura, ecc...)
Quindi guarda prima di tutto l'etichetta del tuo concime.
 
R

radicediliquirizia

Guest
scusatemi se m'intrometto in questa discussione, ma ho letto di un olivo nel post di filipo.
Ma un olivo può essere innaffiato a spruzzi? E se i germoglietti che ha messo si seccano subito, è colpa della troppa acqua? E se le foglie diventano striate di giallo, ho sbagliato tutto e pregiudicato la mia pianta?
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Annaffiare a spruzzi? Cioè? Vuoi dire nebulizzare la chioma?
Non si dovrebbero nebulizzare i bonsai. Lo si fa solo in casi di effettiva necessità, ad esempio aria troppo secca in inverno se si tengono in casa, oppure ogni tanto per lavare le foglie. Poi l'olivo è una pianta mediterranea che è abituata ai climi un po' secchi, nebulizzarlo gli porta solo un rischio di attacchi fungini.
Per l'innaffiatura conviene sempre farla a pioggia (con innaffiatoio) e mai per immersione.
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Se i germogli si seccano subito è colpa di asfissia radicale, dovuta sicuramente a troppa acqua, bisogna sempre lasciar asciugare il terriccio prima di annaffiare nuovamente, sennò rischi marciumi radicali.
 
R

radicediliquirizia

Guest
ok, boba. Taglierò le mani a mio fratello. Mi sembra un'ottima soluzione per far rivivere il mio olivo. :ciglione:
 
F

Filipo Tajani

Guest
non ho una bustina per il concime e solo una semplice di plastica. managia
 

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