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Talee

Sandrosan

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti,
ho fatto delle talee tra Agosto e settembre. Le piantine sono in un contenitore rettangolare di polistirolo e sono piantate a 5/10 cm. l'una dall'altra in un terriccio fatto di sabbia e torba. Volevo chiedere.... le piantine che stanno manifestando crescita con nuove foglioline le posso lasciare in questo contenitore e travasarle a primavera oppure questa operazione è meglio che la faccia subito?
Grazie.
 

META

Giardinauta Senior
Non succede nulla, ovvero continueranno a svilupparsi intrecciandosi con le radici. Puoi fare come dice Stefano se sono ben radicate oppure, visto la stagione avanzata di riposo, io aspetterei primavera, ma dipende molto dal clima della tua zona e tipo pianta.
La prossima volta falle direttamente su vasetti singoli così non avrai questo problema.
Grazie, lo farò. Ma, tanto per essere informato, che succederebbe se le lasciassi lì?

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danielep

Florello Senior
Ciao a tutti,
ho fatto delle talee tra Agosto e settembre. Le piantine sono in un contenitore rettangolare di polistirolo e sono piantate a 5/10 cm. l'una dall'altra in un terriccio fatto di sabbia e torba. Volevo chiedere.... le piantine che stanno manifestando crescita con nuove foglioline le posso lasciare in questo contenitore e travasarle a primavera oppure questa operazione è meglio che la faccia subito?
Grazie.
Talee di che?
Le nuove foglioline non sono necessariamente sintomo di radicazione, dipende appunto dall'essenza trattata.
Come dice Meta (di farle in vasetti singoli) va bene con essenze che radicano a botta sicura (tipo piante grasse o di appartamento), ma con altre, con percentuale di radicazione risicata e/o comunque sperimentali, io consiglio la quantità. Ad esempio, un vasetto dei 12/14 cm con 8/10 talee e coperto con mezza bottiglia tipo miniserra. Oppure una cassetta lunga riempita (io ormai uso solo perlite) con gruppetti di talee della stessa specie, ognuna con la mezza bottiglia.
Parlo per me, normalmente faccio talee di essenze arboree, alcune impiegano mesi, altre non attecchiscono proprio.
 

Sandrosan

Aspirante Giardinauta
Le talee di cui parlo sono di Glicine, Bouganville, Oleandro e Pruno ornamentale (quello con le foglie rosse).
Secondo voi a che temperatura devono stare in inverno per farle arrivare a primavera senza stress?
 

danielep

Florello Senior
Penso Prunus pissardii, allora.
Dubito che, in poco più di un mese abbiano fatto tante radichette, quantomeno quest'ultimo.
Bouganville ed oleandro probabilmente sì:) Del glicine non so (da margotta radica presto, dovrebbe farlo anche da talea…. :unsure:)
Quante ne hai fatte per essenza? Una foto?
Prova a ripicchettarne una x specie (no il prunus), a campione, ma in vasetti almeno da 10 cm, con meno sabbia ed eventualmente (trovandone) pomice fine e terriccio di torba.
Fa delicatamente, ma, purché non si rompano le radichette, puoi trapiantarle anche a radice nuda.
A Roma anche la bouganville dovrebbe poter star fuori, ma la terrei più riparata, tipo serra fredda o in casa.
Le altre stanno fuori tranquillamente, dopo una ventina di giorni di assestamento dal trapianto (annaffia) puoi metterle in posizione soleggiata all'esterno.
 

pNino

Maestro Giardinauta
A Roma anche la bouganville dovrebbe poter star fuori, ma la terrei più riparata, tipo serra fredda o in casa.
Le altre stanno fuori tranquillamente, dopo una ventina di giorni di assestamento dal trapianto (annaffia) puoi metterle in posizione soleggiata all'esterno.
Normalmente si stanno fuori senza problemi ma e' assolutamente da valutare una serra ferra se si prevede il clima dell'inverno passato. Le 2 mie hanno sofferto tantissimo con la neve, nonostante stanno sotto una tettoia quindi le radici e il vaso non sono stati ricoperti ( sono troppo grandi per metterle dentro) una si e' ripresa subito, la piu' vecchia invece la davo per spacciata quando a luglio mi ha fatto un germoglio nuovo, ma con somma tristezza ho visto invece la bouganville interrata 50 anni fa da mio zio ghiacciarsi completamente; nonostante abbia aspettato speranzoso non c'e' stato nessun nuovo getto.
 

danielep

Florello Senior
Ahi, ahi, non c'é più la Roma di una volta:LOL:
Peccato per la bouga in terra, però, a naso, penso che il clima di Roma sia al limite per questa pianta, la vedo più sicura più a sud.
 

META

Giardinauta Senior
Non so per le altre per le quali ti ha risposto Daniele, ma del glicine si. Non estrarlo, dovrai aspettare primavera e, pure essendo molto resistente, ti consiglio ricovero quando offerta le foglie.
Quando sarà in terra o vaso esteso non avrà problemi.

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