sull'educazione di genere

[garofano]

Ciao a tutti,
questa volta posto un articolo che francamente mi ha lasciato un po' "così",e,sinceramente ,non sono tropo sicura di avere capito dove vuole andare a parare.
In sintesi,l'articolista afferma che se succedono i femminicidi,è perchè l'educazione dei maschi non avviene come avveniva un tempo, seguita da maschi che custodivano la trasmissione di valori maschili.I maschi duellavano,avevano riti di iniziazione faticosi e cruenti,addirittura elogia il nonnismo da caserma come forma di educazione (boh,per me l'è matt).Secondo l'autore dell'articolo,la cultura sta diventando un po' troppo femminile e la cosa femminilizzerebbe i maschi,senza farli necessariamente diventare omosessuali.
Il fatto che i moduli educativi siano cambiati,secondo l'autore, genera squilibrio nei giovani maschi che diventano poi uomini,squilibrio che li porta anche a compiere queste azioni. Si,è vero,adesso c'è effettivamente un appiattimento nei processi educativi dei ragazzi e delle ragazze,e forse non va sempre del tutto bene,ma sinceramente questo articolo mi ha un tantino sconcertata.
Ve lo posto,se vi va leggetemelo,ditemi che ne pensate e aiutatemi a capirehttp://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=16823

 

[Orchidacaee]

Quello che ha scritto l'articolo è un emerito coglione, scusate il francesismo..... Gli uomini uccidono le donne a causa della società prettamente maschilista e non per la 'cultura effemminata' come afferma questo imbecille che non capisce una ciuppa di psicologia e pretende di dare una versione falsamente psicologica, ma in realtà maschilista. La donna è sempre stata considerata inferiore e non è vero che le donne non dovevano essere toccate neanche con un fiore! Già dalla preistoria erano assoggettate ai padri, prima, e poi ai mariti/compagni e dovevano sottostare a tutto quello che veniva detto loro. Se le picchiavano dovevano stare zitte e non parlarne con nessuno, dovevano portare la maschera della moglie felicemente sposata anche quando il marito andava con uomini o donne o aveva delle perversioni verso i bambini (queste cose ci sono sempre state, ma venivano perfettamente celate sia dagli individui e sia dalle società). Il fatto che l'educazione maschile era portata avanti dai padri non è del tutto veritiera: esistevano le istitutrici (per le famiglie abbienti), donne più istruite della media, quanto bastava per poter istruire sia maschi e sia femmine, indistintamente. Il paterfamilias ha sempre lavorato e aveva poco tempo da dedicare all'istruzione e all'educazione del figlio. Fino al 1870, prima quindi dell' Education Act per l'Inghilterra, i maschi delle famiglie povere andavano a lavorare, non erano istruiti, quindi cade anche l'elogio al 'nonnismo' e ai duelli di questo idiota. I duelli erano per l'onore non per la donna in sé, considerata come un trofeo o un oggetto. I duelli avvenivano perché era come una specie di corteggiamento (gli uccelli sfoggiano i loro colori, i cervi combattono, ecc) ma non per la donna, quanto per disputarsi il predominio su di essa e per far valere il proprio onore..... La donna considerata sacra era solo quella delle statuine della fertilità e le dee, poiché neanche Vestali o le monache erano esenti da stupri, uccisioni, ecc.... Il grand'uomo che ha scritto quello schifo di articolo dovrebbe studiarsi un po' di storia e di documenti riguardanti i periodi storici. Il fatto di diventare chef o modello non implica l'essere effemminati, quanto il fatto che la società si evolve (anche se poco e con grande fatica) e ha valori e bisogni diversi! Il fatto che non ci siano più duelli è una cosa positiva, la vita è sacra e non deve essere toccata da queste dispute ignobili e idiote! Se il signor articolista rivuole i duelli, vuol dire che non ha capito una mazza di tutti i cambiamenti che si sono fatti durante questi 3 milioni di anni. Il servizio militare non è una cosa che tempra e non sono idioti coloro che ne hanno tolto l'obbligatorietà! Sono stati fortunati (quelli che l'hanno fatto dopo la Seconda Guerra Mondiale) perché non è capitato loro di andare in guerra, li volevo vedere costretti nelle trincee, tra sparatorie e granate, tra i cadaveri di persone conosciute e non! La guerra non è un gioco...
Il fatto che l'uomo di adesso se la prende con le donne non è tanto perché è 'protetto da mammà' come dice lui, ma ha origine nell'inconscio, in traumi psicologici che lo portano ad avere problemi ed essere violento, non è prettamente un fattore culturale! C'entra la società, non la cultura, che è ben diverso.... La società di adesso è più aperta e 'permissiva', diciamo così, per questo la gente si sente più libera di fare determinate cose e non è perché si sono sviluppate solo ora queste cose. Ci sono sempre state ma celate, nascoste.... Basta pensare ad Enrico VIII e le sue svariate e sfortunate mogli. L'uomo di adesso non è che non sa corteggiare le donne, ormai sia l'uomo che la donna pensano solo al sesso quindi il corteggiamento è relativo e quasi insignificante, non è perché non sa corteggiare che se la prende con le donne! Ci sono molti assassini che sanno corteggiare, ma che rimangono assassini di donne! Il fatto che le donne vengano considerate un 'potere decisore e opprimente' a me non pare proprio! La società è maschilista, non ha ancora raggiunto quell'equilibrio che si tenta di raggiungere da parecchi anni. Le donne vengono considerate in quel modo solo dal bambino che ha vissuto determinate cose nella propria infanzia che gli hanno causato traumi e quei traumi determinano il comportamento e anche la personalità dell'adolescente e poi uomo. Quindi il signor De Martini dovrebbe comprarsi dei bei manuali di storia e psicologia prima di sparare queste cazzate esorbitanti. Se l'uomo avesse potuto esplorare l'universo a suon di baggianate, avrebbero dovuto assumere quest'uomo per far da motore.
In più, fa capire che non è neanche un lettore! Se fosse stato così, non avrebbe detto queste minchiate dopo essersi letto L'Emilio o dell'educazione di Rousseau.

 

[bonsai d'aprile]

Nulla da aggiungere Orchdacaee. Mi hai pure fatto sorridere! Con che grazia gli hai dato del pirla

 

[Orchidacaee]

Quando ce vo' ce vo'! A me ste cose mi urtano.... L'aprire bocca per dargli fiato è una cosa che non sopporto e quindi poi mi accanisco.... Che diamine, non ci vuole niente a documentarsi un pochino, non dico tanto, giusto il minimo per non sparare queste minchiate! Ma tanto le mie parole andrebbero a vuoto, chi è così continuerà a pensarla così e ti considera pure stupido, quindi meglio starsi zitti quando si sa che è una battaglia persa....