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strana 'malattia' dieffenbachia

miciajulie

Fiorin Florello
buongiorno. ho scoperto che una delle mie dieff, sempre stata sanissima, sempre trattata allo stesso modo delle altre, ha sviluppato un sintomo sconosciuto. a un certo punto dei vari fusti diventa marroncino, al tatto è marcescente, anche se non completamente (non in tutta la sezione, intendo). per sicurezza ho tagliato di netto sotto questi 'anelli' marroncini e la parte superiore l'ho messa in acqua perchè radichi pur se ne dubito, perchè spesso le porzioni sono pittosto brevi e senza alcun nodo. la pianta in tutte le sue altre parti è soda, sia sopra che sotto il presunto marciume. unico altro indizio per scoprire da cosa può essere afflitta: ho contato alcune foglie secche, proprio secche, non che ingialliscono per morire, come succede di solito con le più vecchie. ma secche come se non bevesse. tra l'altro in contrasto col 'marciume'. vi ringrazio, e saluto
 

di mauro rosario

Master Florello
Ciao ,chiedo di inviare foto,per poter stabbilire la causa esatta,detto così potrebbe trattarsi di un parassita vegetale ,chiamato alternariosi
 

melissafr

Aspirante Giardinauta
io ho avuto diversi esemplari di questa pianta, ma non sono mai riuscita a tenerli in vita. Prima le foglie diventavano gialle e sottili, poi secche. Se provavo a bagnare la pianta, anche se poco, i fusti iniziavano inesorabilmente a marcire. Vorrei ricomprarla, ma avrei bisogno di qualche consiglio per non farle fare la stessa fine. Qualcuno mi sa dire come e quando dovrei bagnarla? Non ho mai lasciato ristagni d'acqua nel sottovaso, eppure è sempre marcita già la prima volta che la bagnavo.
Può essere stato questo parassita? Io ho dei dubbi perché mi è successo con piante diverse a distanza di tempo.
La pianta è sempre stata in casa, davanti alla porta-finestra.
Grazie!
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
dai sintomi descritti sembrerebbe batteriosi, l'uso di ossicloruro di rame è sicuramente indicato per bloccare la proliferazione di infezioni sulla pianta.
La dieffenbacchia sicuramente ha bisogno di una buona illuminazione, deve essere bagnata poco durante l'inverno e tenuta a temperature sopra i 16gradi, se si trova a temperature più fresche meglio evitare di annaffiarla. La colorazione gialla clorotica potrebbe dipendere da una errata illuminazione dipende molto dai casi, vedere le foto sarebbe più chiarificatorio. Come tutte lepiante d'appartamento una volta soggiunto il periodo caldo sono da posizionare all'esterno in piena ombra per ristabilire a pieno lo stato di salute, dopo lo stress invernale.
 
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