Ciao,
da precedenti messaggi:
L'Euphorbia pulcherrima è una specie arbustiva perenne, alta fino a 3 m, originaria del centro America fino al Messico, in aree che con marcata stagionalità (estati calde e piovose ed inverni secchi). E' bene avere chiaro che il portamento di quelle in vendita nel periodo natalizio non è quello naturale, ma il risultato di una precisa tecnica culturale che prevede per questa pianta un ciclo molto breve. In sintesi la pianta può essere facilmente coltivata per anni, ma non avrà mai l'aspetto lussureggiante e compatto di quella appena acquistata. Le cure per mantenerla sono abbastanza semplici, in primavera, quando le temperature lo permettono, va messa all'aperto spostandola gradualmente in pieno sole, innaffiandola regolarmente e potandola drasticamente per cercare di darle una forma regolare. In natura in questo periodo perde le foglie, tranne quelle rosse che possono perdurare fino all'estate. Essendo una specie marcatamente brevidiurna, per essere sicuri di avere le brattee colorate nel periodo natalizio, ad ottobre si fa in modo che abbia 13-14 ore di buio assoluto e quando la temperatura inizia a scendere va riportata in casa in ambiente luminoso e fresco senza brusche variazioni di temperatura. Pare che somministrando un concime azotato all'apparire delle brattee colorate se ne intensifica il colore.
Durante il periodo della fioritura ciò che conta è riuscire a mantenere costantemente umido il substrato evitando ristagni, in quanto luce e temperatura disponibili in appartamento sono più che sufficienti per il periodo. Se invece la pianta è stata ritirata all'inizio dell'autunno in locale in cui le ore di luce (naturale + artificiale) superano le 12 ore, la fioritura potrebbe essere ritardata o non avvenire affatto, trattandosi di pianta, come detto, marcatamente "brevidiurna".
Pietro Puccio