Spider plants gelate, cosa fare?

[Giulia Finazzi]

Buonasera a tutti =) avevo delle spider plants sul terrazzo fino a settimana scorsa (prima dell'arrivo del gelo) e purtroppo non ho potuto spostarle in casa fino a 3 giorni fa quindi hanno subìto qualche nottata di gelo. Due piante in particolare (probabilmente perché meno riparate) hanno accusato tanto da diventare sicurissime e con le foglie molto molli. Secondo voi c'è qualcosa che possa fare per tentare di salvarle in extremis? Un'ultima domanda: una delle piante "buone" ha un filone con germogli neri. Devo tagliare il filone alla base oppure all'altezza del primo germoglio? Vi ringrazio tantissimo per qualsiasi consiglio riusciate a darmi!

 

[njnye]

Il chlorophytum da noi è una pianta d'appartamento, non si può tenere fuori in inverno. E' completamente lessato dal freddo. Non fare niente, non tagliare, non innaffiare, lascialo in casa e aspetta di vedere se si sono danneggiate anche le radici o se avrà la forza per riprendersi.

 

[djinn95]

Butta via tutto, se han subito il gelo difficilmente si riprenderanno; le piante nelle foto sono pressoché clinicamente morte.
Non so cosa sia un 'filone' ma come tendo a dire sempre: non ha senso diventare matti e dispiegare risorse e tempo per una pianta che costa un'inezia e che per giunta si riproduce come se non avesse un domani
Se hai delle piante che son messe meglio, aspetta di vedere che danni ha fatto il freddo e poi tira via tutte le parti danneggiate
Ciao

 

[keven17]

I Clorophytum si possono tenere all'esterno, io a Torino c'è li avevo nelle fioriere in balcone. In autunno si smette di innaffiare e si proteggono dalla pioggia. La parte aerea muore, si mette un vaso più grande all'esterno dell'altro e si riempie lo spazio con foglie secche e si pacciama anche. In primavera si riprende ad annaffiare e loro ricominciano a crescere.

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[Spulky]

il mio a Milano a lasciarlo fuori anche un po' protetto è gelato, qualche anno fa

ovviamente se gli costruisco un appartamento riscaldato attorno magari si salva

io lo avevo fuori a terra, in vaso, ma non sul balcone e non in zona altamente edificata, dove ovviamente ci sono sempre almeno un paio di gradi in più

per 3 anni l'ho ritirato a inizio inverno e rimesso fuori a primavera, quando su "consiglio di mia mamma" l'ho lasciato fuori, in posizione piuttosto protetta, e non era uno di quegli inverni gelidi.. comunque è morto...

diciamo che magari li salvi ma queste non sono le zone dove puoi lasciarli fuori senza preoccupartene!

 

[njnye]

I Clorophytum si possono tenere all'esterno, io a Torino c'è li avevo nelle fioriere in balcone. In autunno si smette di innaffiare e si proteggono dalla pioggia. La parte aerea muore, si mette un vaso più grande all'esterno dell'altro e si riempie lo spazio con foglie secche e si pacciama anche. In primavera si riprende ad annaffiare e loro ricominciano a crescere.

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Non so che microclima ci fosse sul tuo balcone, ma tenere fuori un nastrino a Milano è come giocare alla roulette russa con una sola pallottola assente.

Prova a tenerli in casa e a vedere se le radici ricacciano qualcosa.
@djinn95 tu abitualmente butti piante prima di esserti accertato che siano morte? E il fatto che costino "un'inerzia" è da consumisti del verde più che da appassionati del giardinaggio. Tieni conto che non tutti qui hanno il tuo approccio e magari possono trovare fastidioso il consiglio del "butta via tutto" visto che ci potevano arrivare da soli senza perdere tempo a registrarsi su un forum.

 

[Giulia Finazzi]

Il chlorophytum da noi è una pianta d'appartamento, non si può tenere fuori in inverno. E' completamente lessato dal freddo. Non fare niente, non tagliare, non innaffiare, lascialo in casa e aspetta di vedere se si sono danneggiate anche le radici o se avrà la forza per riprendersi.

Infatti le tenevo ancora fuori perché le temperature non scendevano molto e stavano tutte molto bene, ma poi è arrivato il gelo....bene, aspetterò di vedere se si riprendono. Grazie njnye!

 

[Giulia Finazzi]

Butta via tutto, se han subito il gelo difficilmente si riprenderanno; le piante nelle foto sono pressoché clinicamente morte.
Non so cosa sia un 'filone' ma come tendo a dire sempre: non ha senso diventare matti e dispiegare risorse e tempo per una pianta che costa un'inezia e che per giunta si riproduce come se non avesse un domani
Se hai delle piante che son messe meglio, aspetta di vedere che danni ha fatto il freddo e poi tira via tutte le parti danneggiate
Ciao

Ok, è che prima di buttar via tutto vorrei vedere se si riprendono. Vero che non costano niente, ma ero affezionata in particolare ad una delle due piante danneggiate, che è la mamma e la nonna e la bisnonna di tutte le altre! Grazie comunque per i tuoi consigli!

 

[Stefano Sangiorgio]

Le piante completamente lessate: taglia tutto alla base e tieni al caldo: magari (ma dubito) le radici si son salvate.

 

[djinn95]

Non so che microclima ci fosse sul tuo balcone, ma tenere fuori un nastrino a Milano è come giocare alla roulette russa con una sola pallottola assente.

Prova a tenerli in casa e a vedere se le radici ricacciano qualcosa.
@djinn95 tu abitualmente butti piante prima di esserti accertato che siano morte? E il fatto che costino "un'inerzia" è da consumisti del verde più che da appassionati del giardinaggio. Tieni conto che non tutti qui hanno il tuo approccio e magari possono trovare fastidioso il consiglio del "butta via tutto" visto che ci potevano arrivare da soli senza perdere tempo a registrarsi su un forum.

Purtroppo non sono d'accordo: una pianta va curata e tenuta come si deve, ma se muore va buttata via. Una pianta semitropicale rimasta in vaso per 4 giorni a -8 gradi senza riparo è una pianta morta. È inutile cercare di salvare per i capelli delle piante che si sono trascurate fino al giorno prima (scusa Giulia, nulla di personale ma questo punto proprio mi urta, e ricade a pioggia su diverse discussioni che ho visto qui sopra) perchè lo stesso sforzo che si fa nel chiedere come salvare una pianta DOPO che son scappati i buoi dalla stalla lo si puó fare PRIMA chiedendo consigli. Io resto della mia idea, mi spiace per le piante della nostra amica e non credo di offendere nessuno se consiglio di cestinare una pianta in quelle condizioni e riprovare d'accapo alla luce dell'esperienza negativa che si ha avuta. Per quanto riguarda le mie abitudini, oltre al fatto che non sono affar tuo, ho quelle di curare le piante da principio, tenerne poche ma buone, e di gettare velocemente via quelle parti di pianta o intere piante che, per una ragione o l'altra, diventano potenziali veicolo di malattie e parassitosi, alla luce di esperienze di recupero piante che sono state dannose per il mio intero giardino. L'accusa di consumismo del verde rivolgila a chi compra centinaia di euro di stagionali per arredare aiuole di settimana in settimana, o a chi compra stock di orchidee per farle morire di sete, e a chi pianta pini silvestri sul lungomare ed Euphorbia in alta montagna.

 

[echinopsis]

... Due piante in particolare (probabilmente perché meno riparate) hanno accusato tanto da diventare sicurissime e con le foglie molto molli. Secondo voi c'è qualcosa che possa fare per tentare di salvarle in extremis? Un'ultima domanda: una delle piante "buone" ha un filone con germogli neri. Devo tagliare il filone alla base oppure all'altezza del primo germoglio? Vi ringrazio tantissimo per qualsiasi consiglio riusciate a darmi!

Da quello che si vede e dalle temperature che credo ci siano state dalle tue parti, mi pare molto improbabile che ci sia ancora qualcosa di salvabile.
Per i germogli danneggiati taglia pure alla base, ne faranno altri.