SOS Kentia

[Fantax!]

Buonasera a tutti,
Mi sono appena iscritta e vi ringrazio già per la pazienza e l’aiuto che avrete visto la mia inesperienza!
Ho da un mese la kentia che fin da subito presentava un terreno molto duro tanto da non poter inserire il dito e controllarne l’umidità per annaffiarla.
Ho comunque provato a gestirla sentendo il tutto secco e asciutto, annaffiandola solo con l’acqua prodotta dal deumidificatore e non facendo ristagnare niente nel sottovaso.
Come vedete dalle foto , uno dei “ceppi” ha iniziato però a ingiallirsi sia nelle foglie che nei rami. Vorrei capire come aiutarla. E’ lontana dalla finestra ma prende abbastanza luce indiretta ; premetto che è nella stessa stanza dove è presente una stufa a pellet, quindi la nebulizzo ogni due giorni.
Spero in un vostro consiglio

 

[Puntina]

Ciao, le nebulizzazioni te le sconsiglierei, piuttosto, per fornire un minimo di umidità, riempi il sottovaso di argilla espansa e mantieni un dito di acqua così che questa, evaporando, crei umidità attorno alla pianta.
Non mi è chiara la questione terreno, inizialmente era molto duro perché secco?
Quindi una volta bagnato si è ammorbidito?
Da quando l’hai comprata quante volte l’hai annaffiata?

 

[Stefano-34666]

Ciao,

specifico meglio un concetto espresso da @Puntina .
Puoi mettere dell'argilla espansa nel sottovaso (devi togliere quella specie di sacco che hai ora ed usare un sottovaso classico) e mantenerla umida ma devi fare attenzione che il vaso non abbia sempre la base a bagno.
Per fare questo puoi prendere un sottovaso grande, metterne uno piccolo e capovolto al centro, riempire lo spazio tra i due con argilla e mantenerla umida.

Tieni la pianta lontano dalla stufa e cerca di darle più luce possibile. Ricorda che se per te c'è poca luce per la pianta è buio. Quando per te c'è molta luce per la pianta è appena sufficiente.

Ste

 

[Fantax!]

Ciao, le nebulizzazioni te le sconsiglierei, piuttosto, per fornire un minimo di umidità, riempi il sottovaso di argilla espansa e mantieni un dito di acqua così che questa, evaporando, crei umidità attorno alla pianta.
Non mi è chiara la questione terreno, inizialmente era molto duro perché secco?
Quindi una volta bagnato si è ammorbidito?
Da quando l’hai comprata quante volte l’hai annaffiata?

In un mese l’ho annaffiata due volte ( nella vasca e versandoci acqua distillata in modo tale che scolasse bene). Mi è stata regalata e da subito presentava questo terreno , non so se potrebbe essere stato lo sbalzo di temperatura dato dal trasporto ma anche bagnandolo rimane duro come la pietra. Se provo a inserire il dito si staccano zolle di terreno. Ok per l’argilla ma il fusto che sta diventando di tonalità marrone devo toglierlo?

 

[Stefano-34666]

Ciao,

il fusto, una volta completamente marrone, andrà eliminato.
Se la terra è così compatta devi aspettare la primavera e poi rinvasare.
Per ora prova a bagnare la pianta "da sotto", mettendola in una bacinella con un pochino di acqua e lasciandola li per qualche minuto. Se la terra è cosi dura è probabile che sia staccata dalle pareti del vaso e, quando bagni, l'acqua non irrora la zolla ma scorre via lungo il vaso fino ad uscire da sotto. Bagnando da sotto la pianta assorbe acqua da sola e dovrebbe imbibire meglio il terreno.

Ste