somministrazione ortaggi al publico

[Melotto]

Ciao a tutti.
Volevo farvi una domanda nata cosi per gioco con degli amici.
Facciamo un esempio : ho un ristorante - pizzeria e ho la passione dell'orto e voglio che i miei clienti assaggino i prodotti del mio orto allora decido di farlo e incomincio a servire l'insalata , pomodori , cetrioli , zucchine ecc ecc che mi auto-produco.
Cosa dite ???? ci sono delle norme o leggi che regolano la rintracciabilità anche degli ortaggi ??? Rischio qualche multa dall' ASL o NAS ???
Ciao e grazie

 

[Marcello]

i prodotti che entrano o escono dai mercati e dopo dalle rivendite,devono avere una tracciabilita' sopratutto quando è il pubblico a beneficiarne.
Tu non ce l'hai anche se sei garante di te stesso.Quindi rischi asl e nas e finanza.

 

[marco.enne]

Ciao a tutti.
Volevo farvi una domanda nata cosi per gioco con degli amici.
Facciamo un esempio : ho un ristorante - pizzeria e ho la passione dell'orto e voglio che i miei clienti assaggino i prodotti del mio orto allora decido di farlo e incomincio a servire l'insalata , pomodori , cetrioli , zucchine ecc ecc che mi auto-produco.
Cosa dite ???? ci sono delle norme o leggi che regolano la rintracciabilità anche degli ortaggi ??? Rischio qualche multa dall' ASL o NAS ???
Ciao e grazie

si ci sono e sono tante.....
epotresti ritrovarti/arrivare anche al locale chiuso....... e la sospensione della licenza.
tutto ciò che somministri al pubblico deve essere obbligatoriamente derivato da una filiera completamente certificata ......
diverso sarebbe e già più possibile se tu oltre a ristoratore fossi censito e regolarmente accreditato anche con un azienda agricola regolarmente certificata ........allora con i regolari permessi richiesti e le obbligatorie certificazioni potresti somministrare i tuoi prodotti.....

 

[Melotto]

Ciao. Grazie , immaginavo che fosse cosi. Certo che a volte , in materia di ortaggi , sono più propenso a fidarmi di più di un amico pizzaiolo che di un grossista che nemmeno conosco , ma questa è la legge e dobbiamo rispettarla.
P.S comunque la pizza di venerdì sera con pomodorini ( nostrani ) , rucola ( nostrana ) e grana era davvero eccezionale.
Ciao e grazie

 

[Spulky]

il problema è che potrebbe succedere, come con la signora di torino, che qualche coltivatore improvvisato scambi belladonna per insalata
esempio estremo, ma serve a far capire perchè certe norme esistono, anche se alcune sono assurde è vero, ma in genere sono nate per un motivo chiaro

penso basti informarsi, l'autoproduzione non è ne vietata ne osteggiata, ma è regolamentata, servirà una denuncia di attività,e delle norme specifiche da seguire, a cui probabilmente seguiranno controlli iniziali dell'asl.

esistono anche pizzerie che utilizzano prodotti da raccolta, esempio origano selvatico, funghi porcini o altro, ovviamente la persona che si occupa della raccolta dovrà avere le dovute abilitazioni
in fondo al fisco tutto ciò è conveniente, costo acquisto zero vendita= tutto utile tutto tassabile

:Saluto: