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Serretta esterna pvc

Fiona6

Aspirante Giardinauta
Ciao in Casa le mie piantine grasse e succulente patiscono sempre d inverno...ma sto a Pavia e si va anke sotto lo zero nella stagione fredda. Voi avete esperienza in merito a metterle una di quelle serre con telo di plastica a cerniera? Io ho un patio in cui potrei metterla contro il muro in un angolo, riparate anche dal terrazzo sovrastante... è sufficiente?
Graxie
 

mariated

Giardinauta Senior
Si, con qualche precauzione.
1. Fissarla a muro o a pavimento per evitare che il vento forte possa rovesciarla, soprattutto se è alta. Un'altra soluzione potrebbe essere quella di mettere grossi pesi nella parte bassa, ma è meno efficace.
2. Aprirla tutte le volte che è possibile, di giorno, per far circolare l'aria ed evitare che, col sole, si raggiungano temperature molto elevate al suo interno.
Un'altra possibilità è quella di sostituire la copertura in pvc con un'altra in tnt, che è più traspirante. Però le coperture in tnt non sono facili fa trovare.

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Fiona6

Aspirante Giardinauta
Intendi il tessuto che di solito si usa per proteggere le piante? Mah io lo trovo a metratura...certo meno comodo...se no uso qlo in PVC aprendolo nel week end nelle ore calde...in settimana lavoro quindi dovrei lasciarlo aperto troppe ore ...ok..grazie
 

brugnaenrico

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, scusate se riapro questa discussione ma mi sembra abbastanza recente.
Babbo Natale ha deciso di portarmi una di queste serrette. Secondo voi posso utilizzarla adesso che le mie grasse sono già dentro casa o è meglio utilizzarla dall'anno prossimo?
Essendo a Milano, dove l'inverno è piuttosto mite (l'anno scorso per dire ho tenuto carpobrotus edulis e crassula penso ovata all'esterno e sono sopravvissute benissimo) ma piuttosto umido è meglio anche per me sostituire il PVC con il TNT?
Nel caso si può posizionare in un punto esposto al sole del mattino?
Grazie,
ciao,

Enrico
 

sherwood

Giardinauta Senior
Sono anni che nella stagione fredda tengo le mie cactacee in una di queste serrette e non ne ho mai persa una. L'ho posizionata nel luogo piu' assolato del balcone proprio per fare in modo che il sole la riscaldi molto nelle ore centrali della giornata, questo per riprodurre al meglio la condizione climatica a loro piu' congeniale. Queste piante necessitano di una forte escursione termica fra il giorno e la notte, nella mia serra in pvc la temperatura oscilla fra +1° delle notti piu' fredde a +27° delle giornate piu' assolate di fine inverno, ma generalmente, in una media giornata con cielo sereno, a gennaio si registrano 5/6 gradi di minima e una massima intorno ai 20/22. Fra parentesi ho notato che l'aumento diurno delle temperature serve anche a ridurre drasticamente l'umidita' all'interno.
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Sono anni che nella stagione fredda tengo le mie cactacee in una di queste serrette e non ne ho mai persa una. L'ho posizionata nel luogo piu' assolato del balcone proprio per fare in modo che il sole la riscaldi molto nelle ore centrali della giornata, questo per riprodurre al meglio la condizione climatica a loro piu' congeniale. Queste piante necessitano di una forte escursione termica fra il giorno e la notte, nella mia serra in pvc la temperatura oscilla fra +1° delle notti piu' fredde a +27° delle giornate piu' assolate di fine inverno, ma generalmente, in una media giornata con cielo sereno, a gennaio si registrano 5/6 gradi di minima e una massima intorno ai 20/22. Fra parentesi ho notato che l'aumento diurno delle temperature serve anche a ridurre drasticamente l'umidita' all'interno.
Se condensa, nelle ore più calde occorre aprire un poco e ventilare per rasciugare eventuale condensa.
La cosa che conta è che sia ben riparata dal vento che è il nemico n° 1 delle serrette da balcone.
 

sherwood

Giardinauta Senior
Si' @Stefano Sangiorgio, il mio balcone e' interno rispetto alla linea del palazzo, per cui il vento, anche quello piu' impetuoso non riesce a muoverla piu' di tanto, anche perche' e' tenuta ferma dai grossi vasi della Carissa, della Eugenia uniflora e del piu' grosso dei miei Avocado.
In quanto alla condensa, ho notato che si forma appena il sole riscalda l'aria all'interno della serretta e fino intorno ai 16/18 gradi, ma in seguito l'aumento della temperatura la dissolve completamente. Anche l'igrometro ha confermato questa cosa, dopo un paio d'ore di sole diretto l'umidita' scende fino intorno al 35% proprio in concomitanza con la temperatura massima.
Per puro scrupolo, ho confrontato i miei dati con quelli dei luoghi di origine di queste piante, su tutti San Luis Potosì, il paradiso dei cactus messicani, rilevando una quasi perfetta sovrapposizione fra i parametri delle condizioni climatico ambientali. Ovviamente i vasi all'interno della serra non hanno visto una goccia d'acqua dallo scorso 20 ottobre e resteranno a secco fino al 15 aprile (clima permettendo)
 
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