Buongiorno, ho semi di diverse piante (Alstroemeria aurea , Bletilla striata, Silene armeria, iberis umbrellata,cortaderia seollata rosa) e non so veramente come farli germinare. in particolare quelli della bletilla, che a differenza degli altri che credo si possano mettere in un normale semenzaio, questi non ho alcuna idea di come si usino in quanto sono molto inconsistenti. scusate l' ignoranza, e spero di aver scritto nella giusta sezione
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Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
semi bletilla
- Creatore Discussione azazel73
- Data di inizio
ciao, qui
http://forum.giardinaggio.it/orchid...3-phalaenopsis-dallimpollinazione-semina.html
trovi vari passaggi sulla semina, che vale anche per le bletilla.
se deciderai di sperimentare la procedura, tienici aggiornati sui progressi, o anche problemi che potresti incontrare
:Saluto:
http://forum.giardinaggio.it/orchid...3-phalaenopsis-dallimpollinazione-semina.html
trovi vari passaggi sulla semina, che vale anche per le bletilla.
se deciderai di sperimentare la procedura, tienici aggiornati sui progressi, o anche problemi che potresti incontrare
:Saluto:
Ronin
Esperto di Orchidee
Ciao, i semi di bletilla possono essere seminati, oltre che in vitro (tecnica per massimizzare la produzione), anche su vari substrati non inerti: oltre 20 anni fa provai su un pezzo di felce arborea messo in un barattolo a tenuta d'aria e nacquero piuttosto bene, più recentemente l'ho fatto in un vaso in plastica con del terriccio, tenuto con la base costantemente in ammollo e ricoperto in superficie di muschio e qualche piantina m'è nata comunque, così come me ne sono nate da semi caduti spontaneamente in condizioni simili (torbose-paludose); allo stesso modo, un mio amico sparge i semi delle sue piante ogni anno nelle sue sfagnere e almeno una decina di piante l'anno le raccoglie, questo per dire che, se non si vogliono grandi produzioni di piante, con la Bletilla striata (non con le altre specie) si può provare anche in maniera "alternativa" e in genere qualcosa ne esce!
ecco
queste sono le prove che piacciono a me...sistemi di semina della bletilla un po' meno impegnativi, volevo sperimentarlo con una capsula di bletilla striata alba, che mi sono tenuta
Ronin
Esperto di Orchidee
Spulky, credo sia importante ed anzi doverosa un'aggiunta, anzi qualcuna:
1) l'ideale è lavorare con terricci non troppo acidi: pare infatti, dalle prove fatte dal mio amico, che le sua nascite avvengano esclusivamente nelle sfagnere più vecchie, quelle cioè meno acide e che, nel giro di 1-2 anni, vanno rinnovate cambiando loro la miscela torba-perlite. Anche nei miei casi non ho mai usato torba pura, ma terricci professionali che sono tamponati con aggiunta di carbonato di calcio, Inoltre uso sempre e solo acqua di rubinetto nel sottovaso, acqua che da me è molto dura;
2) nelle mie nascite "spontanee" (così come in quelle del mio amico) i semi sono germogliati solo nel muschio vivo e ben stabilizzato nei vasi (felce arborea a parte), per cui ritengo che questo sia un fattore importante;
3) una volta nate, le piante son pronte per il trapianto non prima di un paio d'anni (meglio 3) e durante questi 3 anni è bene che non prendano gelate troppo intense in inverno, dato che i semenzali sono anche meno rustici delle piante adulte (che, ricordo, in vaso sotto i -7 o -8°C vanno parecchio in crisi, mentre in terra reggono probabilmente i -18 o forse i -20°C);
4) ci vuole un bel po' di pazienza, perchè per la fioritura si debbono attendere se va bene almeno 4 anni (ma in genere 5) da quando si è seminato, ma questo vale più o meno anche per le piante seminate in beuta (con quelle in genere si guadagna non più di un anno).
1) l'ideale è lavorare con terricci non troppo acidi: pare infatti, dalle prove fatte dal mio amico, che le sua nascite avvengano esclusivamente nelle sfagnere più vecchie, quelle cioè meno acide e che, nel giro di 1-2 anni, vanno rinnovate cambiando loro la miscela torba-perlite. Anche nei miei casi non ho mai usato torba pura, ma terricci professionali che sono tamponati con aggiunta di carbonato di calcio, Inoltre uso sempre e solo acqua di rubinetto nel sottovaso, acqua che da me è molto dura;
2) nelle mie nascite "spontanee" (così come in quelle del mio amico) i semi sono germogliati solo nel muschio vivo e ben stabilizzato nei vasi (felce arborea a parte), per cui ritengo che questo sia un fattore importante;
3) una volta nate, le piante son pronte per il trapianto non prima di un paio d'anni (meglio 3) e durante questi 3 anni è bene che non prendano gelate troppo intense in inverno, dato che i semenzali sono anche meno rustici delle piante adulte (che, ricordo, in vaso sotto i -7 o -8°C vanno parecchio in crisi, mentre in terra reggono probabilmente i -18 o forse i -20°C);
4) ci vuole un bel po' di pazienza, perchè per la fioritura si debbono attendere se va bene almeno 4 anni (ma in genere 5) da quando si è seminato, ma questo vale più o meno anche per le piante seminate in beuta (con quelle in genere si guadagna non più di un anno).
Ultima modifica:
bene, quindi pensi che potrei (prima di cercare di debellare il muschio dal mio prato) prelevare una zolla di muschio vivo, trasferirlo in un vaso e seminarci dentro la mia capsula?
dei tempi di attesa sono conscia, era più una sfida a farmi l'aiuola di bletille bianche, perchè se aspetto che si moltiplichi ingrossando il bulbo di quella che ho.. impiegherò una decina d'anni a raggiungere lo scopo, nel frattempo..proverei a sperimentare con la semina
una capsula l'ha seminata Mare in vitro ed è già germogliata
(sempre che siano bianche le nuove nate!!! potrebbero anche essersi mixate con la rosa)
