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Sementi prato Help!!!

ngiolett

Aspirante Giardinauta
Leggendo i vari post ho capito che esisteno varie miscele di sementi che cambiano in base a dove deve essere seminato il prato. A me interessa un prato all'inglese quindi vi chiedo consiglio su come dovrebbe essere composta la miscela di sementi per il mio prato in basi alle seguenti caratteristiche:

1) Localizzazione Prov Napoli
2) Pendici del Monte Somma (vesuvio)altitudine 160 m slm
3) 98% del prato esposto al sole
4) Ampia disbonibilità idrica grazie ad un pozzo artesiano
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Se proprio vuoi lanciarti nell'avventura del Prato Inglese sdegnando le macroterme (sempre più importanti in futuro) penso che un miscuglio composta da Festuca Arundinacea e Poa Pratensis andrebbe bene.
 

bobby81

Aspirante Giardinauta
Se fossi io al tuo posto non avrei dubbi e andrei diritto sulle macroterme. Nel tuo caso punterei su cynodon o paspalum vaginatum. L'unico inconveniente è che in inverno vanno in dormienza diventanto color giallo-marrone (ma vista la tua latitudine questo periodo non dovrebbe essere molto lungo), verrai ripagato comunque in estate quando con il caldo daranno il meglio e ti ritroverai con un prato folto, verde e sopratutto senza infestanti!
 
S

scardan123

Guest
Prato inglese???
Ma sei matto!!
Niente di piu difficile da tenere, consuma poi un mucchio di acqua e di veleni e costa un mucchio di soldi e un mucchio di lavoro per tenerlo bene.
Non lo vorrei nemmeno regalato!
 

pafil

Aspirante Giardinauta
Prato inglese???
Ma sei matto!!
Niente di piu difficile da tenere, consuma poi un mucchio di acqua e di veleni e costa un mucchio di soldi e un mucchio di lavoro per tenerlo bene.
Non lo vorrei nemmeno regalato!

Sono d'accordo con Scardan.
Io abbandonerei l'idea del prato inglese, affascinante ma di difficile realizzazione e mantenimento nel tempo.
Il prato deve sembrare naturale nell'ambiente in cui lo inserisci e non deve farti vivere nell'ansia continua. Devi godertelo e non esserne schiavo.
Un prato inglese ti costringerebbe a continui diserbi, irrigazioni abbondanti, tagli frequenti ecc.
Io ti consiglierei un prato di macroterme composto da:
- gramigne come Cynodon dactylon ed suo ibrido come Tifway 419 che ti permetterà di ottenere un buon tappeto erboso in una zona come la tua a clima caldo e secco;
- Zoysia japonica che è molto resistente al campestio e all'usura;
- Paspalum vaginatum che sopporta bene suoli salini (non so se ti trovi in una zona costiera).

Auguri e facci sapere.

Fil
 

Kappa^

Aspirante Giardinauta
Si parla spesso di prato inglese ma in pratica in che tipologie di semneti consiste? Poa pratensis + festuca ovina?
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
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Si parla spesso di prato inglese ma in pratica in che tipologie di semneti consiste? Poa pratensis + festuca ovina?

Festuca ovina??? e da dove spunta quest'erba?
E' un tipo di prato adatto a zone in ombra per terreni difficili da tagliare che crea un simaptico effetto onda ma assolutamente inadeguato ad un prato!

Per Prato Inglese s'intende un prato di microterme ossia essenze adatte a vivere in zone climatiche piuttosto fredde e dove la temperatura estiva di rado supera i 26-27 °C a questa categoria fanno parte tutte le Festuche, la Poa Pratensis il Loietto l'Agrostide ecc...
 

Kappa^

Aspirante Giardinauta
Festuca ovina??? e da dove spunta quest'erba?
Dalla terra... :lingua:
E' citata qui (pag. 3):

E' un tipo di prato adatto a zone in ombra per terreni difficili da tagliare
Cosa vuoldire difficili da tagliare?

che crea un simaptico effetto onda ma assolutamente inadeguato ad un prato!
Onda? Perchè è particolarmente "morbida"?

Per Prato Inglese s'intende un prato di microterme ossia essenze adatte a vivere in zone climatiche piuttosto fredde e dove la temperatura estiva di rado supera i 26-27 °C a questa categoria fanno parte tutte le Festuche, la Poa Pratensis il Loietto l'Agrostide ecc...
Nel pdf linkato sopra credo che loro intendano per prato inglese la loro confezione "Royal Garden" composta dal 60% di festuca ovina e dal 40 di proa pratensis... non ho capito invece cosa significa la classificazione delle lettere A B C...
 

ngiolett

Aspirante Giardinauta
Sono d'accordo con Scardan.
Io abbandonerei l'idea del prato inglese, affascinante ma di difficile realizzazione e mantenimento nel tempo.
Il prato deve sembrare naturale nell'ambiente in cui lo inserisci e non deve farti vivere nell'ansia continua. Devi godertelo e non esserne schiavo.
Un prato inglese ti costringerebbe a continui diserbi, irrigazioni abbondanti, tagli frequenti ecc.
Io ti consiglierei un prato di macroterme composto da:
- gramigne come Cynodon dactylon ed suo ibrido come Tifway 419 che ti permetterà di ottenere un buon tappeto erboso in una zona come la tua a clima caldo e secco;
- Zoysia japonica che è molto resistente al campestio e all'usura;
- Paspalum vaginatum che sopporta bene suoli salini (non so se ti trovi in una zona costiera).

Auguri e facci sapere.

Fil
Il problema delle macroterme, da quello che ho letto è che d'inverno ingialliscono e questo non mi piace affatto
 

bobby81

Aspirante Giardinauta
Tieni presente che la temperatura ideale per la crescita delle microterme va dai 15 ai 25 gradi. Nei mesi di luglio e agosto penso che da te avresti grosse difficolta a mantenere un prato di un bel colore verde, anzi, è più probabile che tendi al giallo...
Pensaci ancora bene, da una parte hai le macroterme che ti "costringono" a un prato ingiallito per 3-4 mesi in inverno ma che diventano un tappeto eccezionale in estate e dall'altra hai le microterme che faticheranno molto nei mesi di luglio e agosto e ti daranno moooolto più lavoro di manutenzione. A te la decisione
 

Marika1979

Aspirante Giardinauta
ciao,
ho un negozio di sementi in provincia di Torino, tra tutte le qualità di semi da prato, ti consiglierei " ROYAL BLUE della Bottos sementi"
Caratteristiche:
Grazie al suo apparato radicale, si adatta alle situazioni più difficili. Le varietà di cui è composto sono molto resistenti alle malattie e sopportano ottimamente lo stress idrico e le forti esposizioni al sole.
Tappeto erboso ben valutato per il suo basso sviluppo, per la crescita lenta e folta con belle foglie dal colore verde scuro.
1kg serve per coprire una superficie di 20-25 mq.



www.ilgirasoledimarika.com
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Se proprio vuoi lanciarti nell'avventura del Prato Inglese sdegnando le macroterme (sempre più importanti in futuro) penso che un miscuglio composta da Festuca Arundinacea e Poa Pratensis andrebbe bene.

Ciao
questo è il miglior consiglio, per cominciare, farai sempre in tempo a cambiare idea nel tempo utilizzando le macroterme.
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Ciao
questo è il miglior consiglio, per cominciare, farai sempre in tempo a cambiare idea nel tempo utilizzando le macroterme.

Ciao Brandegeei!
Non so se con questa risposta sei un po' sarcastico, ma avendo letto altri tuoi interventi a proposito delle macroterme ho il sospetto di si :D!!!

Però mi devi spiegare un paio di cose, perchè bisogna ostinarsi a fare prati non autoctoni che comportano spese e avvilimenti vari e perchè in futuro dovrebbe disamorarsi di un prato che in piena estate da il meglio di se!!!

E poi anche se questo dovesse accadere non è impossibile sbarazzarsene è una bella lotta non metto in dubbio ma non è una missione impossibile!!! :ciglione:

Nel caso io avessi capito male e tu ti fossi convertito alle macroterme ti chiedo scusa! :martello:

P.S. Brand, si fa per ridere ovviamente. :crazy:
 

Kappa^

Aspirante Giardinauta
Le macroterme sono indicate anche in zona prealpi? altezza 350/400m ...
Creano un prato fitto fitto? Ad occhio sono tanto diverse dalle microterme?

ciaooo
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Penso di no o per lo meno è quello che so il loro range ideale in estate oscilla tra i 24-25°C (temperatura alla quale vanno a regime) fino a 45°C (temperatura oltre la quale vanno in crisi, il problema serio è in inverno dove solo la Zoysia sopporta temperature poco sotto lo zero ber brevi periodi. Parlando con un'altra utente del Forum mi aveva detto che lei stava gestendo un prato di Cynodon in Piemonte ma ora come ora non ricordo a che altezza era.
Il loro aspetto è molto simile ad un prato inglese molto fine nel caso di molte specie di macroterma, largo quanto una Festuca nel caso della Zoysia moolto largo nel caso dello Stenotaphrum
 
V

vinceco

Guest
Penso di no o per lo meno è quello che so il loro range ideale in estate oscilla tra i 24-25°C (temperatura alla quale vanno a regime) fino a 45°C (temperatura oltre la quale vanno in crisi, il problema serio è in inverno dove solo la Zoysia sopporta temperature poco sotto lo zero ber brevi periodi. Parlando con un'altra utente del Forum mi aveva detto che lei stava gestendo un prato di Cynodon in Piemonte ma ora come ora non ricordo a che altezza era.
Il loro aspetto è molto simile ad un prato inglese molto fine nel caso di molte specie di macroterma, largo quanto una Festuca nel caso della Zoysia moolto largo nel caso dello Stenotaphrum
Bentornato GREEN ,è un piace re leggerti...ciao
 

bobby81

Aspirante Giardinauta
Ciao Kappa,
ho contattato in privato 2 settimane fa un forumista che ha un prato di cynodon dactylon in collina a Torino (penso che sia il forumista a cui si riferiva Green). Mi ha detto che il suo prato ha resistito all'inverno rigido di quest'anno e si stava rinverdendo, mi ha comunque sconsigliato il cynodon per i troppi mesi di dormienza (da noi questo periodo andrà circa dalla prima metà di novembre fino ad aprile). Siamo in una zona un po' al limite per le macroterme, ancor di più tu che sei già sui 400 m di quota. Io comunque quest'anno voglio provarci e verso metà maggio installero i piantini di zoysia matrella nel mio giardino in un'area di 20 mq. Ti farò sapere se l'esperimento funziona
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Si in effetti se dovessi provare in una zona un po' ostica userei la Zoysia anche se la Japonica è quella un po' più resistente, poi considerando le mutazioni climatiche...
 
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