Lucy, grazie davvero per la segnalazione.:love_4:
Condivido la tesi del libro, sono convinta che siamo noi ad aver deliberatamente "disumanizzato" (ovvero "negato l'anima") agli animali di cui nel tempo abbiamo imparato a servirci a scopo di alimentazione e lavoro.
Senza questa negazione, non avremmo il coraggio di mangiare la bistecca nè d'infilarci gli stivali e nemmeno di mettere il giogo al bove (ok, ormai ci sono i trattori; ma è solo un esempio emblematico).
L'anima che gli abbiamo sottratto noi, per i nostri scopi, loro in realtà continuano ad averla, e non voglio pensare a quanta sofferenza infliggiamo agli animali, ben consapevoli - loro - della nostra disumanità.
E' un abisso, a pensarci senza le ns solite difese............... :embarrass :embarrass