Innanzitutto scusa per il ritardo della risposta...
Quelle che tu chiami rughe (e che qui chiamano carughe) altro non sono che il bruco americano che negli anni scorsi è stato un vero flagello nella pianura padana. Negli ultimi anni non si vedono più piante completamente spogliate come nella seconda metà degli anni novanta, evidentemente hanno trovato qualche nemico naturale anche da noi. In ogni caso, puoi risolvere il problema togliendo i rami colpiti e bruciandoli oppure intervenire con prodotti a base di bacillus thuringensis. Si tratta di un rimedio naturale, è un batterio che attacca i piccoli bruchi e li fa morire. Qui da noi in Emilia lo si trova facilmente al consorzio agrario (tra l'altro fino a qualche anno fa c'era la lotta obbligatoria per cui ti vendevano il prodotto a prezzo ridotto). Probabilmente la mia risposta ti giunge un pò tardi, però puoi metterti in casa il prodotto per il prossimo anno, di solito il primo attaccao del bruco è a giugno e il secondo a fine luglio - inizi agosto.