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scuse doverose

I

Il Marchese del Ficus

Guest
Marchese, se tu fossi amico di Primo Maggio, come forse sei nonostante tutto, cosa gli consiglieresti, sinceramente?

Io, che sto cominciando a recuperare un po’ di senso della realtà (la partecipazione a un forum su internet può giocare brutti scherzi, sembra incredibile, ma è così), io gli consiglierei di andare a fare due passi, di rilassarsi, di pensare alle sue piante, che sono tante, non tutte brutte, di leggere un libro, insomma di pensare un po’ anche a se stesso. Poi eventualmente di vedere, di tornare qui, o altrove, i forum sono tanti, ma dopo essersi distratto un po’ e cercando di essere un po' meno prolisso del solito.

Questo è il consiglio che gli darei io.
Ma davvero dimmi anche cosa gli consiglieresti tu. Credo che ne terrà conto.

da amico, a Primo maggio ho risposto in privato, e spero sia stato d'aiuto. Pubblicamente dico solo che i forum e i "rapporti digitali" :)D) talvolta ti prendono la mano e ti allontanano dalle priorità della vita reale oltre che da un certo tipo di contatto. A me capita di stressarmi di web, è una specie di droga che ogni tanto devo abbandonare per poter stare bene, fare le cose importanti con famiglia e amici e per avere di nuovo il controllo di me stesso con ME e con gli ALTRI. Il momento di "sbroccare" c'è per tutti ed è sacrosanto... è che se capita troppo spesso dovrebbe far sì che ci si pongano alcune domande... forse è il caso di capire cosa c'è che non ci sta bene nella nostra vita. E cambiarlo. o cambiare noi se nn si può far altro.
Scusate la predica.
 

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Master Florello
. Pubblicamente dico solo che i forum e i "rapporti digitali" :)D) talvolta ti prendono la mano e ti allontanano dalle priorità della vita reale oltre che da un certo tipo di contatto. A me capita di stressarmi di web, è una specie di droga che ogni tanto devo abbandonare per poter stare bene, fare le cose importanti con famiglia e amici e per avere di nuovo il controllo di me stesso con ME e con gli ALTRI. Il momento di "sbroccare" c'è per tutti ed è sacrosanto... è che se capita troppo spesso dovrebbe far sì che ci si pongano alcune domande... forse è il caso di capire cosa c'è che non ci sta bene nella nostra vita. E cambiarlo. o cambiare noi se nn si può far altro.
Scusate la predica.


Scusa andrè cosa intendi con la frase nerettata che il virtuale essendo virtuale non è vero?
E' una domanda, non polemica tanto per.
Anche perchè io nel virtuale ho incontrato persone che, senza paura di smentita, posso definire amici.
Lo stress da web sicuramente c'è.
Come c'è da qualunque cosa si frequenti troppo, senza lasciare spazio ad altre cose, ma non credo che qualcuno si dedichi solo al forum, tralasciando altri interessi e tantomeno trascurando persone "reali"
Io sbrocco sia nel virtuale che nel reale.
In entrambi i luoghi mi pongo le stesse domande, non sono sempre io ad avere ragione e gli altri torto.
Se più di uno mi rimprovera certi atteggiamenti o sbrocco facile capisco che c'è qualcosa che non va in me, non accuso il mondo.
Il virtuale mi può dare la possibilità di spegnere il pc, ma comunque col mio carattere se sbaglio chiedo scusa prima di spegnere o riaccendo per farlo.
 
I

Il Marchese del Ficus

Guest
no pin, intendo che avere dei rapporti con delle persone, attraverso un medium come il web, talvolta, dico talvolta, tende a spersonalizzarci, almeno così mi accade e ho visto accadere. il filtro della tastiera ci cambia un po', e l'overdose da chilobait (^_^) non è di certo salutare. Peraltro io un amico amo guardarlo in faccia, e così chiunque altro....
 

Pin

Master Florello
no pin, intendo che avere dei rapporti con delle persone, attraverso un medium come il web, talvolta, dico talvolta, tende a spersonalizzarci, almeno così mi accade e ho visto accadere. il filtro della tastiera ci cambia un po', e l'overdose da chilobait (^_^) non è di certo salutare. Peraltro io un amico amo guardarlo in faccia, e così chiunque altro....


Non finirò mai di dire che nella lingua italiana manca un termine per definire ciò che va oltre la conoscenza ma non arriva all'amicizia nella sua accezione più conosciuta.
Dire compagno di forum mi sembra impoverire ciò che comunque è vicino all'amicizia.
E' logico che l'amico è quello che guardi in faccia quando parli, o che corre da te quando hai bisogno.
Ma io ho trovato qualcuno che corre da me, con la tastiera se ho bisogno, come io corro da lui/lei. Quindi queste persone come le chiamiamo?
Io non mi sento spersonalizzata, forse perchè mantengo gli stessi atteggiamenti anche nel quotidiano.
L'overdose cerco di non farla, e mi prendo i miei tempi.
Ma parlo per me, non in generale
 

simomb

Maestro Giardinauta
da amico, a Primo maggio ho risposto in privato, e spero sia stato d'aiuto. Pubblicamente dico solo che i forum e i "rapporti digitali" :)D) talvolta ti prendono la mano e ti allontanano dalle priorità della vita reale oltre che da un certo tipo di contatto. A me capita di stressarmi di web, è una specie di droga che ogni tanto devo abbandonare per poter stare bene, fare le cose importanti con famiglia e amici e per avere di nuovo il controllo di me stesso con ME e con gli ALTRI. Il momento di "sbroccare" c'è per tutti ed è sacrosanto... è che se capita troppo spesso dovrebbe far sì che ci si pongano alcune domande... forse è il caso di capire cosa c'è che non ci sta bene nella nostra vita. E cambiarlo. o cambiare noi se nn si può far altro.Scusate la predica.

mi piace molto quello che hai scritto:hands13:
 
I

Il Marchese del Ficus

Guest
mi piace molto quello che hai scritto:hands13:

ho un caratteraccio: da bambino mi incaxxavo parecchio, da adolescente era na tragedia e la gioventù, dio me ne scampi, è stata l'occasione per liti risse e s*****ttate che solo raramente avevano ragione di essere ( il tipo con la Bravo che tentò di mandarci fuori strada -noi eravamo con lo scooter- e che prima estrassi dal finestrino poi lanciai in una scarpata non fa testo) e che mi hanno creato solo guai. quando si ha un carattere impulsivo se ci si vuol bene, si dovrebbe imparare a moderarsi, imparare la pazienza (l'Africa in questo mi ha aiutato molto), e cercare di capire cosa ci manca.
Vivo a Roma e ho quotidianamente a che fare con gente stressata, nervosa (e molto spesso "fatta"), litigiosa, arrogante. C'era un tempo in cui per questioni di traffico facevo a pugni un giorno si e uno pure. Solo rogne o, al limite, gastrite nervosismo, frustrazione. Mi sono ritagliato il mio spazio e ci vivo dentro, riservandomi di infuriarmi se e quando qualcuno lo violerà. sto molto meglio.
 
I

Il Marchese del Ficus

Guest
Non finirò mai di dire che nella lingua italiana manca un termine per definire ciò che va oltre la conoscenza ma non arriva all'amicizia nella sua accezione più conosciuta.
Dire compagno di forum mi sembra impoverire ciò che comunque è vicino all'amicizia.
E' logico che l'amico è quello che guardi in faccia quando parli, o che corre da te quando hai bisogno.
Ma io ho trovato qualcuno che corre da me, con la tastiera se ho bisogno, come io corro da lui/lei. Quindi queste persone come le chiamiamo?
Io non mi sento spersonalizzata, forse perchè mantengo gli stessi atteggiamenti anche nel quotidiano.
L'overdose cerco di non farla, e mi prendo i miei tempi.
Ma parlo per me, non in generale


quoto, ma io parlavo di "abuso" e di mancanza di limiti.
troppo spesso vedo sfogare le proprie frustrazioni in questi spazi. Molto spesso ho visto nelle sezioni specifiche, una specie di "gara" su chi è più esperto o competente. Ho visto persone che riescono a distruggere una pacata discussione su temi politici solo perchè le loro idee non coincidono e allora provocano e stuzzicano col solo intento di produrre un intervento dei moderatori. Un po' di gente sleale e che parla alle spalle... gente che parla di cose che non conosce e che se lo facesse in pubblico otterebbe una real- figura de mmerxa... la lista è lunga, ma è ovvio che tanto livore, astio e rabbia sono sintomatici di qualcos'altro. L'ho compreso da quando ho smesso di incaxxarmi per le assurdità e le contraddizioni che leggo. Il problema era mio, non loro.

taccio -mi pare ovvio- sulle tante persone perbene, competenti, garbate, riflessive, buone, intelligenti, trasparenti che sono l'unica ragione del fatto che io sia ancora qui.
 

pa0la

Florello
Il momento di "sbroccare" c'è per tutti ed è sacrosanto... è che se capita troppo spesso dovrebbe far sì che ci si pongano alcune domande... forse è il caso di capire cosa c'è che non ci sta bene nella nostra vita. E cambiarlo. o cambiare noi se nn si può far altro.
Scusate la predica.

E' vero il momento arriva per tutti, personalmente però l'ho sempre vissuto come una sconfitta. Detesto "sbroccare", e detesto chi - conoscendomi - tira fuori il peggio di me sapendo bene dove colpire.
A volte non ci si pensa, ma quante "sbroccate" vengono artatamente suscitate......e poi la colpa è di chi sbrocca?
E parlo in generale, non necessariamente di forum. Le dinamiche che creano azione e reazione, virtuali o reali non mica tanto diverse........
pa0la
 

Ivannn

Giardinauta Senior
Scuse "doverose"...od "overdose" di scuse?! :lol::lol::lol:

Dai ragazzi, è anche il bello del rapporto digitale che si dice tutto quello che si vuole (se si può...) senza peli sulla lingua! Poi come può essere facile litigare diventa altrettanto facile diventare o tornare buoni amici...virtuali o no.

:Saluto:
 

mgrazia

Florello
bravo primo...dimostri sempre di essere grande, anche se non so i motivi, ma il saper chiedere scusa è un fatto di grande civiltà

ciao e bravissimo

mg
 
I

Il Marchese del Ficus

Guest
E' vero il momento arriva per tutti, personalmente però l'ho sempre vissuto come una sconfitta. Detesto "sbroccare", e detesto chi - conoscendomi - tira fuori il peggio di me sapendo bene dove colpire.
A volte non ci si pensa, ma quante "sbroccate" vengono artatamente suscitate......e poi la colpa è di chi sbrocca?
E parlo in generale, non necessariamente di forum. Le dinamiche che creano azione e reazione, virtuali o reali non mica tanto diverse........
pa0la

si ma sai, alla fine la persona equilibrata, serena e bene o male soddisfatta di sè vive in un suo mondo pacifico e ha MOLTA più pazienza.... s'incaxxa di meno, prende le cose con più leggerezza... beata lei.

Scuse "doverose"...od "overdose" di scuse?! :lol::lol::lol:

Dai ragazzi, è anche il bello del rapporto digitale che si dice tutto quello che si vuole (se si può...) senza peli sulla lingua! Poi come può essere facile litigare diventa altrettanto facile diventare o tornare buoni amici...virtuali o no.

:Saluto:

per carità, i forum sono sacrosanti e un ottimo posto per conoscere persone nuove, cose nuove... è che bisogna imparare a viverli in modo tranquillo per poter prendere e dare il meglio... per me sono un'occasione per imparare e conoscersi, si.

baciotti a tutti\e
 
V

vinceco

Guest
Scuse "doverose"...od "overdose" di scuse?! :lol::lol::lol:

Dai ragazzi, è anche il bello del rapporto digitale che si dice tutto quello che si vuole (se si può...) senza peli sulla lingua! Poi come può essere facile litigare diventa altrettanto facile diventare o tornare buoni amici...virtuali o no.

:Saluto:
la prima te la potevi risparmiare.....per la seconda tutto è facile se si vuole.
x il marchese ...condivido .ciao
vincenzo
 

francoises

Giardinauta Senior
in ogni caso mi associo al dire che chi ammette di aver sbagliato e riesce consapevolmente a scusarsi in maniera sincera merita di essere perdonato
 
I

Il Marchese del Ficus

Guest
...anche se poi alla fine sarebbe meglio evitare di doversi scusare. ma cmq errare è sicuramente umano, e perdonabile. chi è che non fa o dice minkiate?
 
V

vinceco

Guest
no è che in effetti suonava un po' male anche a me... nn conosci bene la vicenda, non puoi sapere come quando e perchè....
marchese ,anchio non conosco la vicenda ,ma la cosa non era giust acomunque ,mi sono solo permesso di dire questo,non sono tetro neanche un pò:cool2:e sono con te su quello che hai detto anche dopo.ciao
vincenzo0
 
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