concordo con le tue affermazione e voglio chiedere una cosa se si prova a sostituire un po del vostro amore verso i figli (voi non ve ne accorgete ma è troppo) con una dose di disciplina?
Il punto secondo me non è quello di SOSTITUIRE l'amore con l'insegnamento della disciplina, ma è MANIFESTARE l'amore con l'insegnamento della disciplina.
Sì, perché educare un filglio e abituarlo ad una certa disciplina, a delle regole da rispettare è una dimostrazione di amore molto di più che lasciargli fare tutto quello che vuole.
Amare un figlio non significa dirgli sempre di sì, ma anche qualche no, anche se sul momento questo può comportare una certa sofferenza per il figlio.
Purtroppo spesso anche i genitori soffrono per i no che dovrebbero dire ai figli e non riescono a sopportare la vista di un figlio che soffre per un loro NO.
Un genitore non dovrebbe farsi troppo "impietosire" a scapito di quello che è giusto fare. rISPIARMARE UNA PICCOLA SOFFERENZA ADESSO PUò CAUSARE UNA GRANDE SOFFERENZA O UN DISAGIO DOMANI.
A volte è necessario far soffrire un po' il figlio a fin di bene.
Faccio un esempio stupido: quando andiamo dal dentista, sappiamo che ci farà un po' male, ma lo facciamo per stare meglio dopo.
Quando un medico deve amputare un braccio, sa che il paziente soffrirà, fisicamente e psicologicamente, ma se non lo facesse le conseguenze sarebbero ben peggiori.