Premetto che trovo il punteruolo rosso molto affascinante come insetto e soprattutto come ciclo biologico che reputo scientificamente geniale.
Peccato solo che sia un terribile distruttore e sta provocando danni su danni...
Io sono del parere che la situazione del Punteruolo rosso sia colpa dell'uomo per una serie di concause che hanno alterato il normale equilibrio ambientale.
Sicuramente ci sono colpe sia a livello di controlli di importazione, sia una pigrizia da parte delle istituzioni nel contrastare il problema.
Ma a parte questo, le colpe dell'uomo sono molto molto molto più profonde.
Il punteruolo esiste da prima dell'uomo, non si è generato dal nulla negli ultimi anni. Ma la sua esistenza è sempre stata in equilibrio con la vita nel suo ambiente naturale.
Gli organismi viventi e la vita in genere si basa sull'omeostasi, uno dei concetti chiave che ti insegnano all'esame di fisiologia, cioè il mantenimento di un equilibrio nel quale tutto funziona bene.
Se si altera l'equilibrio si innescano una serie di conseguenze.
Quello che è successo per il punteruolo è esattamente questo e vale anche per tante altre situazioni.
L'abuso nell'utilizzo di insetticidi e antiparassitari che da una parte hanno favorito la riduzione di insetti utili e degli antagonisti naturali, mentre dall'altra hanno portato anche allo sviluppo di resistenze ed insensibilità a molti principi attivi (esattamente a come capita per gli antibiotici).
Il continuo disboscamento e l'inquinamento che hanno distrutto gli ambienti naturali portando sempre ad una alterazione dei normali rapporti prede-predatori.
L'abuso nell'utlizzo di piante importate in un ambiente dove non sono mai esistite. Le palme come sapete non sono certo italiane, non sono endogene nel nostro paese ma adesso fanno parte della flora urbana della maggior parte delle città italiane.
E questo altera la biodiversità e la natura interviene per cercare di ripristinare l'equilibrio alterato, con l'arrivo di un predatore dove prima non c'era.
Purtroppo o si fa come l'Australia, che pur di preservare la biodiversità, impedisce l'importazione di piante e animali che non siano endogeni, o alla fine l'abuso porta a delle conseguenze. E parlo da amante delle piante, a cui piacerebbe avere tutte le piante del mondo!