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Ruggine come concime

Kevin17

Giardinauta
Ciao a tutti. Ho messo una vecchia chiave arrugginita in una pentola con dell'acqua e un limone messa sopra la stufa. La ruggine sta lentamente entrando in soluzione e mi chiedevo se, diluendola per abbassarne l'acidità, potevo usarla per le piante con carenza di ferro. Qualcuno lo sa?
Grazie

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peppeorchid

Apprendista Florello
con la ruggine così in soluzione ci starei molto attento, invece quando nel precedente giardino avevo delle acidofile in terra, mi procurai della limatura di ferro in un' officina meccanica e la cosparsi intorno alle piante che ritenevo ne potessero avere bisogno; sembra che la cosa abbia funzionato, inoltre inibiva la crescita delle erbacce
 

Kevin17

Giardinauta
con la ruggine così in soluzione ci starei molto attento, invece quando nel precedente giardino avevo delle acidofile in terra, mi procurai della limatura di ferro in un' officina meccanica e la cosparsi intorno alle piante che ritenevo ne potessero avere bisogno; sembra che la cosa abbia funzionato, inoltre inibiva la crescita delle erbacce
Ciao. Grazie per la risposta. Perché ci staresti molto attento? Cosa potrebbe causare (anche se la diluissi un po' poco)?

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francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
non è così facile..... allora le piante assorbono il ferro, in bassissima percentuale, ma in forma chelata, ovvero...
La chelazione è una reazione chimica in cui solitamente un atomo metallico, comportandosi da acido di Lewis, viene legato da un reagente detto chelante tramite più di un legame coordinativo. La struttura del composto risultante costituisce un particolare complesso molto stabile che vede l'atomo centrale essere circondato a tenaglia dal chelante, come se fosse stretto tra le chele di un granchio (da cui il termine chelazione). Il chelante è spesso definito legante polidentato (nello specifico, bidentato, tridentato, ecc.).

In ambito biologico, tramite chelazione l'emoglobina lega il ferro e la clorofilla lega il magnesio. In chimica la chelazione viene sfruttata per effettuare titolazioni complessometriche, per favorire la solubilizzazione o per alcune applicazioni tecnologiche atte a prevenire l'effetto di acque incrostanti. In medicina la chelazione viene sfruttata nella terapia chelante per il trattamento di alcune intossicazioni dovute all'accumulo di metalli nell'organismo: una volta chelato, il metallo perde le sue caratteristiche (e quindi nel caso perde la tossicità) per poi venire eliminato legato assieme al chelante, in metallurgia molecole polimeriche chelanti idrosolubili vengono anche usate come convertitore di ruggine per gli acciai e creare strati di conversione per aumentarne la resistenza alla corrosione. In agricoltura elementi altrimenti poco solubili nel suolo, come ad esempio il ferro, in caso di carenze possono essere somministrati alle piante per via fogliare sotto forma chelata.
 

Kevin17

Giardinauta
non è così facile..... allora le piante assorbono il ferro, in bassissima percentuale, ma in forma chelata, ovvero...
La chelazione è una reazione chimica in cui solitamente un atomo metallico, comportandosi da acido di Lewis, viene legato da un reagente detto chelante tramite più di un legame coordinativo. La struttura del composto risultante costituisce un particolare complesso molto stabile che vede l'atomo centrale essere circondato a tenaglia dal chelante, come se fosse stretto tra le chele di un granchio (da cui il termine chelazione). Il chelante è spesso definito legante polidentato (nello specifico, bidentato, tridentato, ecc.).

In ambito biologico, tramite chelazione l'emoglobina lega il ferro e la clorofilla lega il magnesio. In chimica la chelazione viene sfruttata per effettuare titolazioni complessometriche, per favorire la solubilizzazione o per alcune applicazioni tecnologiche atte a prevenire l'effetto di acque incrostanti. In medicina la chelazione viene sfruttata nella terapia chelante per il trattamento di alcune intossicazioni dovute all'accumulo di metalli nell'organismo: una volta chelato, il metallo perde le sue caratteristiche (e quindi nel caso perde la tossicità) per poi venire eliminato legato assieme al chelante, in metallurgia molecole polimeriche chelanti idrosolubili vengono anche usate come convertitore di ruggine per gli acciai e creare strati di conversione per aumentarne la resistenza alla corrosione. In agricoltura elementi altrimenti poco solubili nel suolo, come ad esempio il ferro, in caso di carenze possono essere somministrati alle piante per via fogliare sotto forma chelata.
Grazie mille!
Niente da fare allora.. Ho cercato gli agenti chelanti più utilizzati ed oltre a quelli che agiscono sull'uomo alzando i livelli di glutatione per eliminare i metalli pesanti non ce n'è che posso trovare.

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